Informazioni e primo Coltello

Dopo aver letto 2 discussioni e altro materiale sul trasporto dei coltelli, avrei solamente qualche domanda in merito ad essi e agli utensili tipo coltelli multiuso...

Può sembrare stupida ma vorrei chiarire una cosa, il coltello da sopravvivenza tipo l'Ontos dell'Extrema Ratio, essendo io minorenne potrei portarlo nello zaino o alla cinta o no? (ovviamente intendo quando andrò nei boschi, montagna e farò trekking)

I coltelli chiudibili possono essere trasportati o no? Non ho capito bene se erano questi o un altro tipo di cui era vietato anche il trasporto.

Secondo voi è meglio portare un seghetto a parte o basta quello del coltello multiuso?

Primo coltello, (tenendo conto che non ho 18anni) quale consigliate di acquistare? Sopra ho citato quello dell'Extrema Ratio perchè oltre a piacermi sembra dotato di un buon kit, voi quale consigliereste per un neofita?

Grazie, :)
 
comprati un bel frost mora e vai di lusso...
gli extrema ratio sono bellissimi ma costano un botto! troppo direi...
vuoi un chiudibile? un bellissimo opinel n.10 (ma anche l'8 non fa schifo) e nessuno potrà dirti che sei attrezzato male.
poi con il tempo deciderai che nuovo acquisto fare.
un bel seghetto a serramanico non guasta mai :)
 
Io ero negli scout a 12 anni con un coltellaccio con lama da 6 pollici, sinceramente non so se per un minorenne ci siano i problemi che dici, a rigor di logica non dovrebbero, magari trovi qualche negoziante che non vuole vendertelo, ma visti i tempi lo venderebbero anche a un minorato ahahah...!
Benvenuto e goditi Natura escursioni forum e lame :)
 
Di coltelli un po' me ne intendo, non sarebbe meglio un coltello da sopravvivenza con filo seghettato che quelli citati da spyrozzo?
 
Mi sa che mi ha consigliato quei due perchè sotto ha scritto che un seghetto non guasta mai... Comunque leggendo 2 discussioni non ho capito se erano quelli chiudibili o altri ad essere illegali, sono quelli o altri?
 
Tengo in considerazione i due coltelli di spyrozzo, comunque ne preferisco uno a lama fissa invece che chiudibili, che ne pensate del KA-BAR 1277?
Non è brutto il Mora, ma ne preferisco uno simile al KA-BAR 1277 o quello dei marine, come forma si intende.
 
Secondo me se tiri fuori i kabar o i mora, fai prima a cercarti vecchi post perché è già stato detto tutto e di più, e questo 3d diventerebbe l'ennesimo clone.
Anche se so già che ti risponderanno e ricominciamo daccapo :D
 
Si, infatti ne ho trovati molti sul KA-BAR, era solo per farvi capire che "forma" mi piace di un coltello, comunque i Mora e i KA-BAR e comunque i coltelli a lama fissa sono i più adatti per fare batoning?
 
Ciao Desertman, cominciamo dalle basi: la legge italiana parla di giustificato motivo per il porto di coltello, non per il trasporto. Indica poi alcune tipologie di lame che vengono considerate armi e non utensili, tipo i coltelli a doppio filo. I coltelli chiudibili, in genere, possono essere trasportati senza grossi problemi, ferma restando la regola del giustificato motivo. Spendo giusto due parole su questo punto: se sei in città non puoi dire che ti porti un coltello dietro per sbucciare la frutta! Se sei in mezzo al bosco, quello stesso motivo è più accettabile. Il giustificato motivo dipende anche dalla situazione in cui ti trovi.
Riguardo al porto e trasporto, la differenza sta nell'immediata disponibilità del coltello o meno:se lo hai in tasca, si parla di porto, se lo hai nello zaino allora si parla di trasporto.
Ti invito a cercare maggiori informazioni nelle varie discussioni e a fare tutte le domande che ritieni necessarie.
Quanti anni hai? Un ragazzo col Mora ed uno con l'Ontas fanno una figura totalmente diversa, meno dai Bell'occhio e meglio è.
Veniamo alla scelta: io lascerei perdere i coltelli della E.R., almeno per ora, e mi butterei su qualcosa di più economico e semplice da usa e manutenere; poi, quando avrai acquisito esperienza, potrai scegliere anche coltelli più "complicati". Per quanto ne so, ad esempio, gli E.R. non sono facili da affilare.
Io ti consiglio di partire con un Victorinox a lama grande e dotato di seghetto, a cui puoi aggiungere un segaccio ed un Mora, a cui affiancherei una buona pietra per affilare. Dovresti stare sotto i 100 euro.
 
Ciao Desertman, cominciamo dalle basi: la legge italiana parla di giustificato motivo per il porto di coltello, non per il trasporto. Indica poi alcune tipologie di lame che vengono considerate armi e non utensili, tipo i coltelli a doppio filo. I coltelli chiudibili, in genere, possono essere trasportati senza grossi problemi, ferma restando la regola del giustificato motivo. Spendo giusto due parole su questo punto: se sei in città non puoi dire che ti porti un coltello dietro per sbucciare la frutta! Se sei in mezzo al bosco, quello stesso motivo è più accettabile. Il giustificato motivo dipende anche dalla situazione in cui ti trovi.
Riguardo al porto e trasporto, la differenza sta nell'immediata disponibilità del coltello o meno:se lo hai in tasca, si parla di porto, se lo hai nello zaino allora si parla di trasporto.
Ti invito a cercare maggiori informazioni nelle varie discussioni e a fare tutte le domande che ritieni necessarie.
Quanti anni hai? Un ragazzo col Mora ed uno con l'Ontas fanno una figura totalmente diversa, meno dai Bell'occhio e meglio è.
Veniamo alla scelta: io lascerei perdere i coltelli della E.R., almeno per ora, e mi butterei su qualcosa di più economico e semplice da usa e manutenere; poi, quando avrai acquisito esperienza, potrai scegliere anche coltelli più "complicati". Per quanto ne so, ad esempio, gli E.R. non sono facili da affilare.
Io ti consiglio di partire con un Victorinox a lama grande e dotato di seghetto, a cui puoi aggiungere un segaccio ed un Mora, a cui affiancherei una buona pietra per affilare. Dovresti stare sotto i 100 euro.

Leggendo ho capito che sarebbe meglio tenerlo nello zaino per evitare inutili discussioni con la forestale/carabinieri...
Comunque avevo capito che i coltelli o pugnali a doppio filo non si possono portare ne trasportare se non sbaglio, avevo un dubbio solamente su quelli chiudibili...
Ho 16 anni comunque, E.R. Ontos l'ho citato perchè oltre a piacermi sembra dotato di un buon kit ma spyrozzo mi ha fatto notare i prezzi, il Mora non è brutto ma come forma non mi dice niente, il Victorinux non è un multiuso o è quello con sola lama chiudibile?
Non voglio essere appariscente, ma preferirei un coltello di forma simile al KA-BAR 1277 o a quello dei Marine, o comunque a quello dell'E.R. Ontos :)
Se non ricordo male un coltello a lama fissa può avere doppio filo ma il secondo deve essere massimo 1/3 della lama totale, intendo quello tagliente non seghettato, correggetemi se sbaglio :) :)
 
il 1277 è un bel coltellaccio lo ammetto (io amo i coltellacci e quindi sono di parte mentre p.es. CADMO ama gli opinel= due opposti). tutto ma escluderei gli ER.
con quello che risparmieresti ti compreresti zaino e tenda...
 
Beh, non troppo costosi, costa 200$...
Spyrozzo, il 1277 oltre a piacermi non costa molto, ma comunque non ho mai provato coltelli simili quindi non so com'è, non mi interessa un macete, l'importante che abbia almeno la forma simile al KA-BAR e per lo meno che sia un buon coltello, per averne uno buono quanto bisognerebbe spendere più o meno?
Non vorrei salire troppo di prezzo, perchè non saprei come comprare l'altro equipaggiamento dopo...
 
Leggendo ho capito che sarebbe meglio tenerlo nello zaino per evitare inutili discussioni con la forestale/carabinieri...
Comunque avevo capito che i coltelli o pugnali a doppio filo non si possono portare ne trasportare se non sbaglio, avevo un dubbio solamente su quelli chiudibili...
Ho 16 anni comunque, E.R. Ontos l'ho citato perchè oltre a piacermi sembra dotato di un buon kit ma spyrozzo mi ha fatto notare i prezzi, il Mora non è brutto ma come forma non mi dice niente, il Victorinux non è un multiuso o è quello con sola lama chiudibile?
Non voglio essere appariscente, ma preferirei un coltello di forma simile al KA-BAR 1277 o a quello dei Marine, o comunque a quello dell'E.R. Ontos :)
Se non ricordo male un coltello a lama fissa può avere doppio filo ma il secondo deve essere massimo 1/3 della lama totale, intendo quello tagliente non seghettato, correggetemi se sbaglio :) :)
Se L'ONTOS ti interessa per il kit survival accluso su E-Bay UK ne trovi per poche decine d'euro degli uguali se non migliori
 
Beh, non troppo costosi, costa 200$...
Spyrozzo, il 1277 oltre a piacermi non costa molto, ma comunque non ho mai provato coltelli simili quindi non so com'è, non mi interessa un macete, l'importante che abbia almeno la forma simile al KA-BAR e per lo meno che sia un buon coltello, per averne uno buono quanto bisognerebbe spendere più o meno?
Non vorrei salire troppo di prezzo, perchè non saprei come comprare l'altro equipaggiamento dopo...
Rispetto a un ER costa metà!
:)
 
economico, e buono? l'USMC ka-bar! oppure se più piccolo l'ontario PILOT
come venditore di fiducia molti di noi abbiamo passionepericoltelli.com, al momento ha il pilot disponibile a 55€
com'è il pilot? scrivi "pilot" su cerca e dai invio, poi godi!!!!
 
Non voglio innescare polemiche e discussioni senza fine: voglio solo raccontare la mia esperienza e condividere le conclusioni che ne ho tratto.
Abito nei pressi dell'Appennino e fin da ragazzino lo frequento.
Me ne vado per boschi per cacciare (da anni oramai non più), per raccogliere asparagi, per tenermi in esercizio, per lavoro (lavoro nell'edilizia ed ho avuto dei cantieri di sistemazione dei versanti, ripristino ex cave, ristrutturazioni di case tipo baita) e perchè mi piace.
Ho sempre avuto passione per i coltelli (il mio preferito è il Camillus Trail Blazer, ma non lo fanno più), ma distinguo ciò che mi piace da ciò che mi serve.
Se parliamo di lame perchè ci piacciono, il discorso va in una direzione e lì tutti i gusti sono gusti: a chi piacciono i pieghevoli tradizionali, a chi quelli tecnologici, a chi i lama fissa di derivazione militare, a chi quelli coll'impugnatura in legno di tipo nordico, eccetera, eccetera).
Se ne parliamo in merito a ciò che ci serve, ecco ciò che penso.
Al 90% dei casi vado per boschi dalla mattina alla sera in centro Italia.
Il restante 10% dei casi mi fermo a dormire fuori (quasi sempre massimo due giorni, quasi mai 3; mai di più).
Cosa devo tagliare?
Pane, salame, formaggio, salsicce & braciole (se accendo un fuoco e arrostisco qualcosa), frutta, sigari (fumo il toscano ammezzato:biggrin:) ed eventualmente legna.
Utilizzi estremi o di emergenza possono essere il taglio di una corda, di una garza (o benda o cerotto), di un pezzo di vestiario o poco altro (quantomeno non mi è mai capitato altro).
Per questi lavori (per tutti questi lavori) gli strumenti ideali (ripeto ideali) sono un Victorinox (personalmente ho uno Spartan che mi ha pure accompagnato due volte sul Cammino di Santiago) ed un pinnato (che da noi si chiama roncio o roncola).
Il Victorinox costa poco, lo affilo da me, ci apro le bottiglie, ci stappo il vino, ci svito/riavvito (ho messo un cacciavitino supplementare dentro al tirabusciò per stringere le vitine degli occhiali) e ci apro le scatolette (raramente: hanno quasi sempre la linguetta).
Inoltre, se incontro i carabinieri o la forestale, non gli devo spiegare niente e non mi prendono per matto.
Il roncio costa anch'esso poco, lo riaffilo in ferramenta o in officina, lo maltratto come può essere maltrattato un attrezzo (praticamente è un martello che taglia) e ci taglio la legna come non potrò mai fare con nessun coltello.
Per quanto mi riguarda, fine del discorso su quali lame mi servono.
Quali mi piacciono?
Praticamente tutte...:lol:
 
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