Iscrizione al CAI?

Salve a tutti.
Scrivo qua perchè reputo questa sezione più adatta a richiamare risposte che quella delle presentazioni personali :)

Mi chiamo Federico e sono un neofita interessato al mondo dell'avventura e del trekking/escursionismo. :)
Dopo aver trascorso un po' di tempo a leggere le discussioni presenti qui sul forum non ho ancora capito come conviene iniziare.
Secondo voi è necessario/obbligatorio iscriversi ad un'associazione tipo CAI? Lo chiedo perchè i corsi organizzati da quella del mio paese inizieranno a partire da Marzo 2012: incominciare in questo periodo dell'anno (ho abbastanza tempo a disposizione) è sconveniente/impossibile?

Come attrezzatura qui sul forum vengono elencati miliardi di prodotti, per adesso non ho intenzione di investirci nulla: ho ancora troppi dubbi, ma nonostante questi volevo un elenco delle marche da tenere in considerazione per qualità / prezzo.

Ringrazio per la considerazione, a presto!:biggrin:
 
ciao Federico
diciamo che il CAI organizzando sempre escursioni puà essere utile a chi, non sapendo dove e come andare, può accordarsi almeno per i primi tempi a loro.
Riguardo al capitolo attrezzatura, esistono dei marchi storici, ma la bellezza del forum stà nello scovare soluzioni alternative a prezzi più convenienti quindi, quando ti serve qualcosa se con la funzione trova non hai le risposte che desideri chiedi pure.
come abbigliamento, sacchi a pelo, zaini, tende, pentolame, fornelli e chi più ne ha più ne metta, siamo discretamente aggiornati.
 
Ciao,benvenuto sul Forum...per quanto riguarda l'iscrizione al Cai penso sia una decisione personale (io ad es. non sono iscritto anche se vorrei,troppi impegni la Domenica quando loro fanno il 90%delle escursioni,pochi soldi ecc.ecc.)
Per quanto riguarda attrezzature e marche dovresti essere piu' chiaro,non penso che utilizzerai tutto un Kit della stessa marca,o si?:biggrin:hai gia'scoperto che sul Forum c'e' di tutto di piu',quindi via alle ricerche!!!!:biggrin::biggrin:
p.s Esiste appunto la funzione cerca se tu avessi in mente un qualsiasi prodotto e stai pur certo che qualcuno di noi lo ha testato,pestato,calpestato,usato in acqua,fango,sabbia,neve..ecc.ecc.altro che Bear Grylls:rofl::rofl::rofl::rofl:
 
secondo me non è necessaria l'iscrizione al cai.
quello che ti occorre è incominciare a farti un minimo di esperienza , partendo da tranquille passeggiate in campagna , passando poi dalla collina ai boschi e alle montagne.
non c'è nulla di difficoltoso in tutto ciò , naturalmente occorre un minimo di giudizio per evitare situazioni di pericolo.
l'attrezzatura base per iniziare è:
- scarponi
- zainetto
- impermeabile
- cartina
- borraccia
- panino
cioè l'attrezzatura con la quale bene o male abbiamo incominciato tutti noi , gli altri "optional" verranno col tempo.
queste cose le acquisti al decathlon (ad esempio) con meno di 50 euro.
con le associazioni tipo il cai impari più velocemente ricevendo lezioni e consigli , però il bello dell'escursionismo è la lentezza , ad ogni uscita che farai aggiungerai un piccolo tassello di esperienza alla tua personale formazione.
 
Salve a tutti.
Scrivo qua perchè reputo questa sezione più adatta a richiamare risposte che quella delle presentazioni personali :)

Mi chiamo Federico e sono un neofita interessato al mondo dell'avventura e del trekking/escursionismo. :)
Dopo aver trascorso un po' di tempo a leggere le discussioni presenti qui sul forum non ho ancora capito come conviene iniziare.
Secondo voi è necessario/obbligatorio iscriversi ad un'associazione tipo CAI? Lo chiedo perchè i corsi organizzati da quella del mio paese inizieranno a partire da Marzo 2012: incominciare in questo periodo dell'anno (ho abbastanza tempo a disposizione) è sconveniente/impossibile?

Come attrezzatura qui sul forum vengono elencati miliardi di prodotti, per adesso non ho intenzione di investirci nulla: ho ancora troppi dubbi, ma nonostante questi volevo un elenco delle marche da tenere in considerazione per qualità / prezzo.

Ringrazio per la considerazione, a presto!:biggrin:
niente è necessario.. la sola cosa che devi fare è spegnere il pc e andare in montagna.
questa frase non è mia, è quella che mi è stata detta quando ho posto dei problemi simili ai tuoi qua sul forum: con me ha funzionato..! ho spento il pc e con quello che avevo sono andato sulla montagna qua vicino a me. niente CAI, niente attrezzatura.. solo io e la natura. così è "cominciata"..
poi tutto il resto viene con il tempo ;) cai e attrezzatura compresi, se necessari..

:p
 
Benvenuto! :D Comincia gradatamente e pian piano scoprirai quello di cui hai bisogno per imprese di livello superiori. Noi tutti siamo qui per consigliarti e..... criticarti!:rofl:Buona adventure!
 
una buona idea per cominciare è vedere se c'è qualche parco regionale o nazionale vicino da te, che abbia dei bei sentieri segnati bene
In questo modo puoi cominciare a (ri)abituarti al mondo naturale avendo la sicurezza di non perderti.
Però usa questa cosa anche come "palestra": se ti compri una cartina della zona, anche se i senteri sono segnati, tieni gli occhi aperti, cerca di capire dove sei sulla cartina, cerca di capire dove sono le cose intorno a te sulla cartina........
Se nelle prossime settimane fai un po' di escursioni, evitando zone con la neve, poi vedi se è una cosa che fa per te, e a quel punto vedi se iscriverti ai corsi del cai.....guarda anche se c'è una sezione FIE (federazione Italiana Escursionismo) dalle tue parti
 
Esempio 1)È mezzanotte del giorno della partenza nel sito del Cai il bivacco risulta aperto che bello domani porterò su una ventina di persone e ci passeremo un bel fine settimana.........e invece no alle 7.30 di sabato mattina nella pagina del Cai il bivacco da aperto risultava ora chiuso motivo non spiegato
Meno male che ho guardato la pagina in viaggio altrimenti una volta arrivati davanti mi sarei fatto strada dentro il bivacco......o saremmo andati in venti a scippare le orecchie al disgraziato del Cai che moooooooolto diligentemente a pensato bene di aggiornare lo stato il sabato mattina quando molti già escono per escursioni......di solito se una porta risulta sempre aperta e la trovo chiusa io la apro sappiatelo prima di esprimere tanto blanda professionalità.
Esempio 2)Iscritti al Cai di Padova chiedono chiavi per bivacco ad Asiago chiavi non date perché non siamo dello stesso Cai (cosa c...o vuol dire?)cosa successa anche a Verona ad un amico
Esempio 3) indignazione denigrante per le strutture usufruibili da tutti risposte di un signore del Cai ai campi lussi "ah ma quella è una catapecchia noi sulla nostra abbiamo corrente e acqua dal pozzo"
La seconda volta che ci vedemmo sempre ai lussi "ma cosa vuoi andare al Bordignon e messa peggio di questa"
La terza volta mi disse " ma allora voi venite spesso qua" con un tono quasi di fastidio anzi senza quasi allorché visto l'intolleranza che ho per certi atteggiamenti che trovo solo in certe situazioni mi son girato e gli ho detto "ascolta vecio da quanto non entri dentro la catapecchia che hai di fianco il bivacco con pozzo e elettricità li vedi questi tre letti in più sulla mansarda li hanno fatti quelli che questa catapecchia la chiamano ancora bivacco e non sono del Cai quindi invece di annusarci in maniera diffidente per capire se siamo della stessa specie cerca di apprezzare chi si impegna per mantenere in piedi certi posti"
Parliamo di rifugi.......ecco dove conviene avere la tessera i prezzi tornano alle dimensioni di quello che ti offrono una pasta e un copri sacco a pelo e la colazione se sei pinco pallino qualsiasi va in albergo "il prezzo vale la candela" in rifugio mai tutto il doppio per avere una pasta che se te la portavi da casa era più al dente con un sugo migliore
Questi sono i motivi che mi hanno fatto dire no al Cai quel senso di "cosca" di non appartenenza nonostante condividiamo molti aspetti mi piace pensare che essendo fatta di persone abbiamo solamente incrociato quelle sbagliate
 
L'iscrizione al CAI non penso sia necessaria se inizi piano/con calma facendo piccole escursioni facili e progredendo via via con l'esperienza senza strafare. Io stesso non ce l'ho.
Le cose buone sono:
- c'è un'assicurazione che ti può rimborsare in caso di possibile recupero da parte del soccorso alpino (in qualche regione si paga per il recupero), ma questa puoi farla anche con altre associazioni (ad esempio, nella mia zona, DolomitiEmergency.it)
- sconti/agevolazioni se usufruisci o pernotti nei loro rifugi
- organizzano uscite/escursioni in compagnia (di solito abbastanza impegnative, almeno le sezioni CAI di cui ho conoscenza, perchè presuppongono tu sia preparato e attrezzato per bene a seguito dei loro corsi)

Puoi farla anche successivamente, nel caso tu voglia iniziare a fare cose impegnative, tipo sentieri molto esposti/sentieri attrezzati/arrampicate. In questi casi io la farei (ma per il momento non ne ho l'intenzione, forse più avanti).
 
Io mi sarei iscritto solo per l'assicurazione, e qualche sconto.. 38 o 41 euro l'anno mi paiono una boiata...

.. per poi sfruttare l'iscrizione e fare un paio di corsi...
 
Iscrizione al CAI ? Assolutamente si per l'assicurazione (modulabile con aggiunte oltre la base che viene con la tessera) valida anche all'estero. Ormai l'elicottero si muove con grande facilità (a volte troppa) e in molte regioni se non sei un codice giallo o rosso (per tua fortuna) vuol dire migliaia di €......
 
Nonostante il post sia vecchiotto l'argomento è interessante. Io credo che l'iscrizione al cai non sia obbligatoria tuttavia per 45 eurozzi l'anno secondo me ci sono vari vantaggi, soprattutto per un neofita come l'autore o come me. I vantaggi principali per me oltre all'assicurazione c'è anche il rapporto diretto con persone di grande esperienzA......per non parlare dell'organizzazione di gite e corsi (questi ultimi da pagare a parte)
 
Io dopo aver fatto trekking per anni senza iscrivermi, quest'anno ho deciso di fare la tessera. non credo sia necessario ma sicuramente è pratico, basta pernottare un paio di volte in rifugio e hai quasi abbattuto il costo di iscrizione, inoltre si hanno sconti in molti negozi convenzionati.
Lavorando a turni non riesco a fare molte uscite di sezione, ma comunque alcune escursioni sono interessanti, specie per chi si avvicina per la prima volta al trekking.
 
Assolutamente no, da quando LORO hanno deciso che le montagne sono solo per chi cammina e per chi va in bicicletta e stanno brigando politicamente per far passare leggi liberticide.

E la volta prossima che in emergenza terremoto ci sarà bisogno di andare a soccorrere in urgenza la gente isolata ci vadano loro a piedi, altro che chiamare i motociclisti appassionati di Enduro e Motoalpinismo per portare farmaci salvavita e medici ed infermieri.
 
Per chi comiciasse a pensare mal di quanto scritto sopra, Honni soit qui mal y panse/sia maledetto chi pensa male, consiglio la lettura di una apposita discussione qui sul forum cirac il motoalpinismo, la lettura dell'azione dei motoappassionati in Abruzzo e la visione dei filmati su Youtube di Tudaio, appassionato di motoalpinismo. Per dicutere si passa e si parte da questi tre punti.
 
Visto che è stato riesumato questo thread, solo una precisazione:
L'assicurazione compresa nell'iscrizione copre esclusivamente le gite societarie e non le gite fatte per i fatti propri, se ti fai male per i fatti tuoi sono appunto fatti tuoi.
L'unica cosa coperta al di fuori delle gite societarie è la copertura (non illimitata, ci sono dei massimali) delle spese di recupero con il soccorso alpino in tutta Europa.

Se vuoi una copertura ssicurativa per le tue gite la paghi a parte (da 90€ l'anno)

Qui tutti i dettagli: http://www.cai.it/index.php?id=764&L=0
 
Io ho rinnovato anche per quest'anno la quota a DolomitiEmergency.it
Mi sembra un'ottima soluzione e a costi relativamente contenuti.
E posso andare anche per fatti miei.
 
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