Italia e crisi energetica

Io sono sempre stato a favore del nucleare, certo ha dei rischi ... fondamentalmente rischi per l'uomo
i rischi per l'ambiente a causa delle radiazioni sono molto ridotti ..a meno di non arrivare a livelli di radiazione veramente altissimi.
Oggi però credo che sia un argomento di cui non c'è manco da occuparsene per diversi motivi.

Il primo motivo è che non è affatto vero che il popolo è sovrano, infatti manipolare il popolo e il suo voto è diventato facilissimo,
con la paura gli fai dire "NO" a qualsiasi cosa ...e nulla serve mostrare coi numeri che si tratta di paura irrazionale
non basata su dati concreti,
poi è vero quel che ha scritto (non ricordo chi) che la fame di energia continuerebbe a crescere con l'aumento della stessa
oggi io ritengo si debba ad ogni costo puntare ad usare sempre meno energia.
inoltre tra le rinnovabili bisogna osservare che il solare ha fatto passi enormi, l'italia è il primo produttore
di energia solare in europa ( so che il prezzo di questo primato lo stiamo pagando tutti noi, perché sono stati gli incentivi
a creare tale diffusione incentivi che fanno pagare ai produttori almeno il quadruplo del prezzo dell'energia se fosse ottenuta
dal petrolio a vantaggio di mafie e furbetti vari)
però si sta arrivando ad efficienza e possibilità di stokkaggio che renderanno il solare davvero sostenibile,
quanto allo spazio necessario ...i tetti delle industrie e delle case sono ancora in gran parte disponibili.
 
Io sono sempre stato a favore del nucleare, certo ha dei rischi ... fondamentalmente rischi per l'uomo
i rischi per l'ambiente a causa delle radiazioni sono molto ridotti ..a meno di non arrivare a livelli di radiazione veramente altissimi.
Oggi però credo che sia un argomento di cui non c'è manco da occuparsene per diversi motivi.

Il primo motivo è che non è affatto vero che il popolo è sovrano, infatti manipolare il popolo e il suo voto è diventato facilissimo,
con la paura gli fai dire "NO" a qualsiasi cosa ...e nulla serve mostrare coi numeri che si tratta di paura irrazionale
non basata su dati concreti,
poi è vero quel che ha scritto (non ricordo chi) che la fame di energia continuerebbe a crescere con l'aumento della stessa
oggi io ritengo si debba ad ogni costo puntare ad usare sempre meno energia.
inoltre tra le rinnovabili bisogna osservare che il solare ha fatto passi enormi, l'italia è il primo produttore
di energia solare in europa ( so che il prezzo di questo primato lo stiamo pagando tutti noi, perché sono stati gli incentivi
a creare tale diffusione incentivi che fanno pagare ai produttori almeno il quadruplo del prezzo dell'energia se fosse ottenuta
dal petrolio a vantaggio di mafie e furbetti vari)
però si sta arrivando ad efficienza e possibilità di stokkaggio che renderanno il solare davvero sostenibile,
quanto allo spazio necessario ...i tetti delle industrie e delle case sono ancora in gran parte disponibili.
concordo, a parte il discorso sullo spazio, se fosse vero quello che dici non ci sarebbe bisogno delle pale eoliche , sarebbe bastato ricoprire di pannelli i tetti di tutte tutte le case e di tutte le fabbriche , perchè non è stato fatto? il motivo credo stia nel fatto che l'energia non si può mettere in magazzino ma si deve consumare , quindi fare pale eoliche e pannelli diversificando la fonte dovrebbe dare stabilità alla produzione,
 
La questione della CO2 è diversa. Ora la causa dell'aumento della temperatura è l'effetto serra. Se vi fosse la fusione, alla lunga una causa dell'aumento della temperatura del pianeta sarebbe, brutalmente e semplicemente, il calore della fusione nucleare, un calore "aggiunto" alla Terra.
La terra (come qualsiasi pianeta) ha uno "scarico" di energia,
si tratta di energia irradiata nello spazio.
L'effetto serra ha un effetto devastante perché blocca tale scarico intrappolando l'energia sulla superfice terrestre.

L'effetto serra ha un effetto molto più imponente di quello che percepiamo, perché l'inquinamento atmosferico
produce contemporaneamente 2 effetti ...uno è il suddetto effetto serra, l'altro principalmente per effetto di polveri sottili
è quello di filtrare ovvero bloccare e riflettere in parte i raggi solari ..riducendo quindi il surriscaldamento.

Se il mondo di colpo smettesse di inquinare l'atmosfera si avrebbe un effetto devastante
perché mentre l'effetto serra durerebbe ancora decenni, l'effetto di filtro in pochissimo tempo svanirebbe.

A fronte di ciò, l'energia endotermica ovvero generata effettivamente sulla terra trasformando massa in energia
per uso umano ...sarebbe trascurabile a meno di non arrivare qualcosa tipo metà del pianeta trasformato in area cittadina
 
concordo, a parte il discorso sullo spazio, se fosse vero quello che dici non ci sarebbe bisogno delle pale eoliche , sarebbe bastato ricoprire di pannelli i tetti di tutte tutte le case e di tutte le fabbriche , perchè non è stato fatto?
ti posso dire che me ne sono occupato per motivi di lavoro e ho scoperto che i tetti coperti sono moltissimi, molti di più di quanto non ci si immagina.

Di fatto però non è stata una scelta istituzionale poiché è stato lasciato al cittadino scegliere se investire i propri soldi
coprendo e quanto il proprio tetto.
Chi non aveva denari o non aveva fiducia di guadagnarci non lo ha fatto.

Il fatto evidente che di notte non producono energia è stato il limite che ha trattenuto la possibile esplosione del "solare"
io però credo che i prossimi anni possono portare importanti evoluzioni:
da un lato l'efficienza e il costo dei pannelli si andrà a ridurre,
dall'altro lo sviluppo di batterie alternative, sto pensando a quelle che mazda (mi sembra) ha messo sulla sua auto a idrogeno,
possono portare a scenari rivoluzionari

Ma proprio questi scenari, secondo me fanno si che ci siano forze molto potenti che si oppongono.

e si perché se si pensa che una famiglia usando una superfice del tetto anche solo di 10metri quadrati
potrebbe produrre ricarica di batterie sotto forma di idrogeno sufficiente per i propri consumi elettrici ...
MA ANCHE
sufficiente per spostamenti quotidiani (con auto elettrica)
significherebbe che quella famiglia ha rotto il 70% dei guinzagli di condizionamento!
 
ENI : "Al momento della dismissione dell’impianto, bisognerà trattare il pannello come un rifiuto speciale, dato che contiene numerose sostanze tossiche, come il piombo, il cadmio, il rame, il selenio, ecc. Per quanto riguarda la fase operativa dell’impianto, l’unico impatto è quello sul paesaggio, che varia a seconda della tipologia, dell’estensione e della collocazione degli impianti. I parchi fotovoltaici sono impianti di notevole dimensione, che vengono solitamente installati a terra su ampi spazi aperti sottraendo, pertanto, il territorio ad altri usi. L’impatto visivo delle centrali fotovoltaiche è comunque minore rispetto a quello delle centrali termoelettriche o di qualsiasi altro grande impianto industriale; questo è dovuto essenzialmente al fatto che gli impianti sono molto più bassi di un impianto industriale. L’impatto visivo degli impianti di piccole e medie dimensioni è sicuramente inferiore a quello di un grande impianto e con alcuni accorgimenti i pannelli fotovoltaici e solari possono inserirsi bene nel paesaggio."
 
il solare non sono solo i microimpianti,
vero vero,
ce ne sono di imponenti che generano moltissima energia, principalmente comunque in mano a privati
(che guadagnano dalle nostre tasche poiché il vantaggio dovuto agli incentivi lo paghiamo tutti)

Da almeno 2 anni però mi risulta che gli impianti a terra non si possono più fare
 
vero vero,
ce ne sono di imponenti che generano moltissima energia, principalmente comunque in mano a privati
(che guadagnano dalle nostre tasche poiché il vantaggio dovuto agli incentivi lo paghiamo tutti)

Da almeno 2 anni però mi risulta che gli impianti a terra non si possono più fare
interessante, e perchè non si possono più fare?
 
interessante, e perchè non si possono più fare?
Per legge.
So di un caso vicino a me dove il furbetto di turno sperava di riuscire a fregare i termini
avendo costellato il campo solo con i pali ... ma non avendo messo anche i pannelli prima del termine di legge
è stato bloccato e non è più andato avanti.

Spazio per il solare ne abbiamo in abbondanza perché a differenza di eolico o altro si può piazzare su suolo già usato,
ho visto pannelli sopra parcheggi, sopra autolavaggi, sopra capannoni, supermercati ecc ecc.
 
Per legge.
So di un caso vicino a me dove il furbetto di turno sperava di riuscire a fregare i termini
avendo costellato il campo solo con i pali ... ma non avendo messo anche i pannelli prima del termine di legge
è stato bloccato e non è più andato avanti.

Spazio per il solare ne abbiamo in abbondanza perché a differenza di eolico o altro si può piazzare su suolo già usato,
ho visto pannelli sopra parcheggi, sopra autolavaggi, sopra capannoni, supermercati ecc ecc.
intendo dire perchè hanno fatto la legge
 
credo per contrastale il fenomeno di abbandono delle coltivazioni
che la possibilità di mettere un campo fotovoltaico aveva incentivato.
credo anche io, il che dimostra che le fonti rinnovabili non sono così ecologiche , ti immagini una campagna piena di pannelli per produrre energia in molti casi sprecata perchè costa poco (perchè nessuno aggiunge ai costi il territorio consumato)
 
Rispetto l'opinione di chiunque ma se parliamo di mafia o quant'altro allora evitiamo di fare ospedali, scuole, autostrade, centri commerciali ed aprire negozi perché politici e mafiosi ci sguazzerebbero.

Ciao :si:, Gianluca


Accetto la critica che mi è stata rivolta. Faccio notare, però, che se costruisco la scuola dello studente dell'Aquila con il cemento depotenziato non sono un mafioso e nemmeno un politico corrotto ma probabilmente un semplice delinquente. Ho citato un solo esempio ma in Italia per ogni scandalo si possono trovare delle risposte negli affari loschi. In ordine di tempo il caso dell'ex ministro Guidi nel quale pare siano coinvolti pezzi grossi della marina.
 
Accetto la critica che mi è stata rivolta. Faccio notare, però, che se costruisco la scuola dello studente dell'Aquila con il cemento depotenziato non sono un mafioso e nemmeno un politico corrotto ma probabilmente un semplice delinquente. Ho citato un solo esempio ma in Italia per ogni scandalo si possono trovare delle risposte negli affari loschi. In ordine di tempo il caso dell'ex ministro Guidi nel quale pare siano coinvolti pezzi grossi della marina.
però aspetterei prima di parlare di scandalo, qui si parla di scandalo non solo durante le indagini ma anche a partire dagli articoli di giornale, basta un articolo di giornale ed è scandalo, non serve più fare i processi , pure i giudici sono inutili ormai sostituiti dai giornalisti :)
 
D

Derrick

Guest
Sia il trizio che il deuterio, i due isotopi dell'idrogeno usati per la fusione nucleare sono presenti in natura, oltre che producibili per via sintetica (come il plutonio, è presente in natura ma è anche producibile per via sintetica).

Il trizio sta in certe bussole di cui si parla in questo forum :). Mi pare che si usasse anche nella preparazione di alcuni vetri fotografici di tanti anni fa per ottenere lenti a bassa dispersione.

Aumenterà il costo della bussola Cammenga militare, che so, di $20. Non so quanti grammi sono depositati. Anche fosse un solo grammo, con l'energia che viene generata da una fusione termonucleare penso che sia economico (senza contare che verrebbero scoperti metodi di estrazione e di sintesi più efficaci ed economici, in caso di impiego di massa).

Il deuterio ha un'abbondanza isotopica pari al 0,03% in termini di massa. Significa che lo 0,03% dell'idrogeno in natura è deuterio. Considerato la sciocchezza che costa un chilo o un quintale di idrogeno, rispetto al costo dell'uranio arricchito e alla difficoltà di arricchirlo, e pur ammettendo che non so quanto costi separare l'idrogeno dal deuterio, penso che alla fine, sostanzialmente, il costo del combustibile rispetto alla quantità di energia ottenuta, si può concretamente assimilare ad un combustibile a costo zero.

Che poi è quello che ci hanno insegnato a scuola: uranio costoso, pericoloso, sporco, radioattivo. Idrogeno (isotopi del) al confronto abbondante, economico, e "praticamente" non radioattivo (se non te lo mangi a colazione).

Naturalmente costa l'impianto che non è gratis, e costa l'adeguamento della rete di trasmissione che non è gratis, ma - secondo me e secondo i pessimisti - alla lunga una fonte di energia a costo super-basso e super-abbondante porterebbe prima o poi ad una produzione pari a centinaia di volte l'energia che produciamo ora. Poi certo sono solo ipotesi, e anche pessimistiche.

Per quanto riguarda l'effetto serra, mano a mano che l'umanità produce più energia da fusione dovrebbe in teoria produrre meno energia da combustibili fossili e quindi ridurre l'apporto di CO2 e dunque ridurre l'effetto serra e, se vogliamo, facilitare anche lo smaltimento del calore verso lo spazio.
Ma se riduci l'effetto serra di 2 volte, e aumenti l'energia prodotta sul pianeta di 100 o 1000 volte, l'effetto non è compensativo.
 
però aspetterei prima di parlare di scandalo, qui si parla di scandalo non solo durante le indagini ma anche a partire dagli articoli di giornale, basta un articolo di giornale ed è scandalo, non serve più fare i processi , pure i giudici sono inutili ormai sostituiti dai giornalisti :)


Vero. Bisogna attendere il corso della giustizia e fino a sentenza tutti vanno ritenuti come innocenti. La storia, però, è impietosa. Faccio ancora un esempio Abruzzese: la mega discarica di Bussi sul Tirino (Pescara) è la discarica chimica più grande d'Europa. Sorge accanto a quello che è stato lo stabilimento Montedison a ridosso di 2 fiumi il Pescara e il Tirino. A valle si trovano le falde di captazione dell'acqua potabile dell'area metropolitana di Pescara. la Montedison ha stoccato le sue scorie nel sottosuolo, ha inquinato i fiumi e le falde, l'area è ancora sotto sequestro e la bonifica costa miliardi di euro. Per 40 anni si è bevuta acqua inquinata. Per la magistratura il disastro ambientale c'è ma a sentenza tutti assolti. Purtroppo non è finzione e parliamo di una zona all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
 
Sia il trizio che il deuterio, i due isotopi dell'idrogeno usati per la fusione nucleare sono presenti in natura, oltre che producibili per via sintetica (come il plutonio, è presente in natura ma è anche producibile per via sintetica).

Il trizio sta in certe bussole di cui si parla in questo forum :). Mi pare che si usasse anche nella preparazione di alcuni vetri fotografici di tanti anni fa per ottenere lenti a bassa dispersione.

Aumenterà il costo della bussola Cammenga militare, che so, di $20. Non so quanti grammi sono depositati. Anche fosse un solo grammo, con l'energia che viene generata da una fusione termonucleare penso che sia economico (senza contare che verrebbero scoperti metodi di estrazione e di sintesi più efficaci ed economici, in caso di impiego di massa).

Il deuterio ha un'abbondanza isotopica pari al 0,03% in termini di massa. Significa che lo 0,03% dell'idrogeno in natura è deuterio. Considerato la sciocchezza che costa un chilo o un quintale di idrogeno, rispetto al costo dell'uranio arricchito e alla difficoltà di arricchirlo, e pur ammettendo che non so quanto costi separare l'idrogeno dal deuterio, penso che alla fine, sostanzialmente, il costo del combustibile rispetto alla quantità di energia ottenuta, si può concretamente assimilare ad un combustibile a costo zero.

Che poi è quello che ci hanno insegnato a scuola: uranio costoso, pericoloso, sporco, radioattivo. Idrogeno (isotopi del) al confronto abbondante, economico, e "praticamente" non radioattivo (se non te lo mangi a colazione).

Naturalmente costa l'impianto che non è gratis, e costa l'adeguamento della rete di trasmissione che non è gratis, ma - secondo me e secondo i pessimisti - alla lunga una fonte di energia a costo super-basso e super-abbondante porterebbe prima o poi ad una produzione pari a centinaia di volte l'energia che produciamo ora. Poi certo sono solo ipotesi, e anche pessimistiche.

Per quanto riguarda l'effetto serra, mano a mano che l'umanità produce più energia da fusione dovrebbe in teoria produrre meno energia da combustibili fossili e quindi ridurre l'apporto di CO2 e dunque ridurre l'effetto serra e, se vogliamo, facilitare anche lo smaltimento del calore verso lo spazio.
Ma se riduci l'effetto serra di 2 volte, e aumenti l'energia prodotta sul pianeta di 100 o 1000 volte, l'effetto non è compensativo.
e l'idrogeno con quale energia lo produci?
 
Vero. Bisogna attendere il corso della giustizia e fino a sentenza tutti vanno ritenuti come innocenti. La storia, però, è impietosa. Faccio ancora un esempio Abruzzese: la mega discarica di Bussi sul Tirino (Pescara) è la discarica chimica più grande d'Europa. Sorge accanto a quello che è stato lo stabilimento Montedison a ridosso di 2 fiumi il Pescara e il Tirino. A valle si trovano le falde di captazione dell'acqua potabile dell'area metropolitana di Pescara. la Montedison ha stoccato le sue scorie nel sottosuolo, ha inquinato i fiumi e le falde, l'area è ancora sotto sequestro e la bonifica costa miliardi di euro. Per 40 anni si è bevuta acqua inquinata. Per la magistratura il disastro ambientale c'è ma a sentenza tutti assolti. Purtroppo non è finzione e parliamo di una zona all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
infatti, ma è quello che dice la magistrattura quello che conta , non quello che dicono i i giornali
 
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