Italia e crisi energetica

si, vero... ma non ricordo la fonte ma avevo letto da qualche parte che è stato valutato che l'uranio esistente sulla Terra terminerà nel giro di una decina di anni, in pratica quando le centrali che qualcuno vorrebbe costruire sarebbero pronte per iniziare a produrre energia...

In pratica l'ennesimo tentativo di mangiare soldi alla nostra faccia, fra 10 anni una volta pronte ci direbbero: ooops! l'uranio è finito, il poco ancora in giro ha prezzi tali che non possiamo permettercelo... peccato! Avremmo dovuto costruirle prima ma voi ce lo avete impedito...
 
A parte che potrei citare la tragedia di Seveso, l'inquinamento di Bagnoli, di Piombino, gli avvelenamenti da cromo in Lombardia, mille altri episodi di continue violazioni di legge, in Italia, sugli scarichi industriali, il punto è un altro.
L'errore umano inteso come incapacità operativa è una cosa, l'errore umano inteso come inevitabile (Italiano o marziano poco importa) è un altra cosa ed è un altra cosa il non rispetto delle regole.
Di fronte alla comprensione del reale rischio che si corre, io non starei a fare ragionamenti del tipo beh, ma in fondo non è mai successo nulla
Il concetto è uno solo, l'energia nucleare era una risposta al fabbisogno non la risposta. Il problema non è il nucleare ma il fabbisogno che, anziché diminuire, aumenta. Fino a quando questo non diminuirà da qualche parte si dovrà prendere.

Io, tu, chiunque, ogni volta che scende dal letto può scivolare e morire, il risultato è irreversibile, assoluto, eppure uno "scende" :) ...... ora non paragono un morto agli "n" di un incidente nucleare ma concettualmente non è diverso. Potrai dirmi che scendere dal letto è indispensabile, l'energia nucleare no poichè ne posso fare a meno, giusto, ma di fatto non fai a meno dell'energia elettrica e fino a quando ci sarà questa necessità, qualcuno, parlerà anche di nucleare poiché è comunque una opportunità.

Ciao :si:, Gianluca
 
Conosci quello che Pascal diceva quando parlava - penso che lo facesse nel trattato sulle probabilità, sulla probabilità composta - del pregare un Dio che non è sicuro che esista. Quand'anche fossero poche le possibilità che esista l'inferno, se poi esiste, per quanto improbabile, comportarti come se non esistesse rischia di farti andare all'inferno per l'eternità.
Io infatti prego sempre il Prodigioso Spaghetto Volante. Non si può dimostrare che non esista, e non vorrei mai passare l'eternità nel suo inferno di birra stantia..:help:
 
si, vero... ma non ricordo la fonte ma avevo letto da qualche parte che è stato valutato che l'uranio esistente sulla Terra terminerà nel giro di una decina di anni, in pratica quando le centrali che qualcuno vorrebbe costruire sarebbero pronte per iniziare a produrre energia...
La mia opinione, per cui come tale è perfettamente opinabile, è che in base a chi lo dice hai una risposta :)

Sicuramente in Italia l'uranio è insufficiente per qualsiasi cosa :)

Ad esempio questo articolo del 2011, che direi a sfavore del nucleare, stima una autonomia di 55-85 anni http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/13/uranio-ancora-per-quanto/86218/

Comunque il futuro dell'energia nucleare non è dalla fissione ma dalla fusione (AMMP / IMHO).

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
ragassssi, saluggia e' ancora attivo per studio. fonte: conosco qualcuno che ci lavora dentro.

sono convinto anche io che il futuro sia la fusione. ci serve pero' qualcosa di appoggio. le rinnovabili le abbiamo usate ad minchiam, e con problematiche notevoli (il drogaggio del silicio per i pannelli solari e' in materiali poco simpatici).

nota di colore, non ho mai capito perche' non mettessero un geotermico a ciclo chiuso vicino ad abano terme. tanto e' pieno di alberghi che sono ecomostri, anche solo mettere delle piccole turbine geotermiche non darebbe fastidio.
 
in italia siamo pieni di acqua ,potremo almeno nel cuneese VIVERE di idroelettrico. E poi ci sono i vari geotermici. Il termine ecomostro è sbagliato secondo me,bruttura suona meglio perchè a tante persone il termine eco causa odio a prescindere.

Ma la prima energia rinnovabile da sfruttare è il risparmio. A tokio quando c'era il focherello a fukushima era tutto poco illuminato perchè avevano poca corrente . Guardi milano di note e ti viene voglia di sfruttare il nucleare in un altro modo.
 
C

ciclotore2

Guest
ragassssi, saluggia e' ancora attivo per studio. fonte: conosco qualcuno che ci lavora dentro.

sono convinto anche io che il futuro sia la fusione. ci serve pero' qualcosa di appoggio. le rinnovabili le abbiamo usate ad minchiam, e con problematiche notevoli (il drogaggio del silicio per i pannelli solari e' in materiali poco simpatici).

nota di colore, non ho mai capito perche' non mettessero un geotermico a ciclo chiuso vicino ad abano terme. tanto e' pieno di alberghi che sono ecomostri, anche solo mettere delle piccole turbine geotermiche non darebbe fastidio.
E' quello sto cercando di fat capire. Il nucleare e' utile, aldilà di tutte le fisse dei fanatici ambientalisti, aldilà del fatto che poi venga realizzata o meno.
 
D

Derrick

Guest
La fusione col nucleare non c'entra nulla. Se parliamo di nucleare, parli di uranio, che è pericoloso. La fusione non l'ha mai fatta nessuno, e nessuno l'ha mai vista, salvo con la bomba a idrogeno. Certo, chissà, un giorno potrà essere fatta una centrale a fusione e si potrà pure andare su Marte ma, al momento, il "nucleare" è l'uranio, ed è pericoloso. E di fusione si parla come scusa per fare le centrali a fissione.

L'enegia da fusione nuclerare, se realizzata, ci metterebbe comunque in pericolo di catastrofe planetaria perché genererebbe, in pochi decenni, un problema di surriscaldamento del pianeta, dal momento che con l'energia a basso o bassissimo costo consumeremmo tutti molto di più e tutto quel calore prodotto la Terra non ce la farebbe più a smaltirlo verso lo spazio. Dovremo cominciare con un altro giro di conferenze internazionali per limitarne l'uso ecc. Pregate che non venga trovato il modo.

Le rinnovabili sono rinnovabili anche sotto il punto di vista dell'equilibrio termico del pianeta. Nel lungo periodo (un secolo, due) la risposta sono le rinnovabili, non certo la fusione e meno che meno la fissione, che è già stata condannata dalla storia.

L'argomento della risorsa in via di esaurimento non ha molto senso. Da quando sono bambino (ne ho 50) mi si dice che "tra quarant'anni il petrolio sarà esaurito" (e lo dicono pure per il rame). Andrebbe detto "le risorve note sono di 40 anni". Poi sicuramente se ne trovano altre. Fra Russia, Stati Uniti, e alcune zone dell'Africa, chissà quanti giacimenti non ancora trovati o non ancora estratti ci sono. Il punto è che l'uranio è pericoloso, non che è in via di esaurimento.

Essere contro il nucleare non è da "fanatici ambientalisti", è da persone col cervello in testa e la testa sul collo.

E' scandaloso che in un paese dove le scorie nucleari alla prima alluvione possono finire nel Po perché, in decenni, ancora non si è stati capaci di trovare un sito di stoccaggio si parli di centrali nucleari. Avendo dimostrato di essere politicamente incapaci di prendere certe decisioni, facciamocene una ragione e mettiamoci, comunque, una pietra sopra.

Noi, in questo momento, grazie alla gestione delle scorte che abbiamo, corriamo più rischi di chi il nucleare ce l'ha per produrre energia. Noi siamo più a rischio di Francia e Germania. Loro le scorie non le tengono in un isolotto tra due bracci di fiume!
 
Ultima modifica di un moderatore:
Il nucleare in Italia non si può fare per una serie di motivi che riassumo in 3 punti fondamentali:
-1 Territorio altamente sismico e esposto al dissesto idrogeologico
-2 Malaffare dei politici che avrebbero un altro bacino di affarrucci loschi a cui far fronte
3- Una fetta importante degli affari spetterebbe alla criminalità

Parlare di energia nucleare è anacronistico in merito alla materia ambientale. L'energia nucleare è economica solo per i volumi di energia prodotta ma non è un'energia pulita. Le scorie radioattive vanno stoccate e riamangono pericolose per centinaia di anni. Produrre energia nucleare non significa emettere gas in atmosfera ma riempire la terra di bombe ad orologeria. I siti di stoccaggio e le centrale nucleari le definisco come delle mine giganti. Pensate che anche l'energia solare ha un minimo di impatto ambientale nello smaltimento di alcune parti costituenti il pannello solare che dopo qualche decina di anni non è più efficiente e va sostituito. ATTENZIONE però!!! il pannello solare e riutilizzabile per circa il 70-80% del materiale che lo compone soprattutto il silicio che viene rifuso e riutilizzato per farci altri pannelli.
 
Rispetto l'opinione di chiunque ma se parliamo di mafia o quant'altro allora evitiamo di fare ospedali, scuole, autostrade, centri commerciali ed aprire negozi perché politici e mafiosi ci sguazzerebbero.

Ciao :si:, Gianluca
 
saluggia e' ancora attivo per studio. fonte: conosco qualcuno che ci lavora dentro.
Non lo metto in dubbio ma come centrale, ovvero come ciclo operativo, non esiste piu.

Ad oggi è un deposito di stoccaggio, sicuramente soggetto a studi, verifiche e quant'altro ma sono dubbioso che vi sia una ricerca, però la mano sul fuoco non la metto (non ho amici che vi lavorano :)).

Ciao :si:, Gianluca
 
in italia siamo pieni di acqua ,potremo almeno nel cuneese VIVERE di idroelettrico. E poi ci sono i vari geotermici. Il termine ecomostro è sbagliato secondo me,bruttura suona meglio perchè a tante persone il termine eco causa odio a prescindere.

Ma la prima energia rinnovabile da sfruttare è il risparmio. A tokio quando c'era il focherello a fukushima era tutto poco illuminato perchè avevano poca corrente . Guardi milano di note e ti viene voglia di sfruttare il nucleare in un altro modo.

l'idroelettrico in realta' ha un impatto ambientale devastante. anche le minicentrali di adesso non sono cosi' simpatiche come sembra, hanno il problema che richiedono interventi in alveo molto drastici.

verissimo quella del risparmio. al mio paese, per illuminare i marciapiedi, hanno messo dei faretti a terra puntati verso il suolo. danno fastidio, non servono a nulla e fanno un inquinamento luminoso assurdo. ho mio fratello, astrofilo, che maledice e stramaledice l'italia. quando sono andato in pian cansiglio qualche anno fa, ho capito perche'.

Rispetto l'opinione di chiunque ma se parliamo di mafia o quant'altro allora evitiamo di fare ospedali, scuole, autostrade, centri commerciali ed aprire negozi perché politici e mafiosi ci sguazzerebbero.

Ciao :si:, Gianluca

vero anche questo (fonte: il nuovo ospedale del mio paese, costruito con di quelle schifezze e ladrerie immani che vorrei che l'apocalisse e il giudizio universale fossero domani)
 
E di fusione si parla come scusa per fare le centrali a fissione.
Sono tecnologie completamente diverse, sono principi fisici diversi, hanno combustibili differenti. Si fanno le centrali a fissione, immagino non ne ho mai fatta una, per produrre energia. La fusione non può nascere da una centrale a fissione.
L'enegia da fusione nuclerare, se realizzata, ci metterebbe comunque in pericolo di catastrofe planetaria perché genererebbe, in pochi decenni, un problema di surriscaldamento del pianeta, dal momento che con l'energia a basso o bassissimo costo consumeremmo tutti molto di più e tutto quel calore prodotto la Terra non ce la farebbe più a smaltirlo verso lo spazio. Dovremo cominciare con un altro giro di conferenze internazionali per limitarne l'uso ecc. Pregate che non venga trovato il modo.

Le rinnovabili sono rinnovabili anche sotto il punto di vista dell'equilibrio termico del pianeta. Nel lungo periodo (un secolo, due) la risposta sono le rinnovabili, non certo la fusione e meno che meno la fissione, che è già stata condannata dalla storia
Non è la fonte energetica che determina "il riscaldamento" ma il suo uso.

Se domani ci fossero tanti pannelli solari tali da soddisfare le esigenze del "mondo" il rischio di un uso smodato non sarebbe differente.
Essere contro il nucleare non è da "fanatici ambientalisti", è da persone col cervello in testa e la testa sul collo
Tutti hanno il cervello in testa e la stessa sul collo ;)
Ma quanto vi scaldate.... A vuoto. Ahaha!
E' dal 2011 che non mi scaldo più sull'argomento nel senso che in Italia, a prescindere da qualsiasi cosa, non è un argomento che può portare a qualcosa..... per cui perché scaldarsi ? :biggrin:

Ciao :si:, Gianluca
 
C

ciclotore2

Guest
Sono tecnologie completamente diverse, sono principi fisici diversi, hanno combustibili differenti. Si fanno le centrali a fissione, immagino non ne ho mai fatta una, per produrre energia. La fusione non può nascere da una centrale a fissione.
Non è la fonte energetica che determina "il riscaldamento" ma il suo uso.

Se domani ci fossero tanti pannelli solari tali da soddisfare le esigenze del "mondo" il rischio di un uso smodato non sarebbe differente.
Tutti hanno il cervello in testa e la stessa sul collo ;)
E' dal 2011 che non mi scaldo più sull'argomento nel senso che in Italia, a prescindere da qualsiasi cosa, non è un argomento che può portare a qualcosa..... per cui perché scaldarsi ? :biggrin:

Ciao :si:, Gianluca
Appunto... Si cazzeggia. Ahaha! Lo immaginavo le reazione al nucleare sarebbe stata avversa, ma mi sono messo in gioco.
Nemmeno io voglio il nucleare! Ahaha!
 
premetto che sono a favore del nucleare se ben realizzato e gestito. al referendum ho votato no, come indicato da alcuni scienziati, perche' secondo me la normativa proposta non era affatto adeguata. diceva tutto e nulla, era fumosa
 
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