Ciao ragazzi,
volevo affrontare il discorso dei pneumatici non tanto per la scelta degli stessi che qualsiasi negoziante vi saprà consigliare in base ai tipi di terreno che gli direte di pedalare quanto per il discorso delle forature.
Forare vuol dire riparare la camera d'aria e questo comporta il dover smontare tutte le borse, mettere la bici sottosopra ecc. ecc. E' una vera scocciatura.
Rimanendo nell'ottica del -non tecnicismo- ma -dell'arrangiarsi- (e anche per non spendere soldi), non propongo nè l'acquisto di pneumatici antiforatura (che comunque sarebbe la soluzione ideale), nè quello delle strisce in kevlar da porre tra la camera d'aria ed il pneumatico (ottima soluzione), ma quella di un sistema un pò "artigianale" che ho sperimentato con buoni risultati.
Si tratta di prendere una camera d'aria vecchia, anche bucata non importa.
Dopo aver ritagliato il pezzo dove la valvola bisogna inserirla dentro il pneumatico e poi montare la camera vera e propria da gonfiare.
Ugualmente si può fare con la stessa camera tagliata da una parte e dall'altra in modo da ottenere due strisce. Si può usare una sola striscia oppure entrambe magari fissate con una goccia di collante. Poi si monta la camera e si procede al resto.
Chiaramente il peso aumenta però si possono ottenere discreti risultati e minori scocciature
Se poi, invece, vi volete affidare alla fortuna, allora vi consiglio di gonfiare le gomme ad una pressione un poco inferiore a quella prevista dal costruttore e stampigliata sul pneumatico. Non scongiura il fatto di forare ma lo diminuisce a discapito però di una pedalata chiaramente meno agevole.
Un consiglio che spero metterete in pratica è quello di inserire nel vostro equipaggiamento una camera d'aria di riserva, oltre il kit per aggiustare le forature.