Recensione Joker Ursus

Ciao a tutti, ho pensato di spendere due parole sul Joker Ursus.



La dotazione di questo set è veramente completissima, troviamo il coltello con il suo fodero, un firesteel, una placchetta per scriccare, una pietra per affilare e qualche metro di paracord.
Il fodero è in colorazione nera e sembra ben fatto, le cuciture sono accurate, ospita in un'asola laterale il firesteel nella posizione più classica per il bushcraft.
La pietra non ha specifiche riportate pertanto le ho chieste direttamente alla Joker che però mi ha risposto parzialmente dicendo che si tratta di una pietra ad acqua senza specificarne la grana. A pelle direi una 800.
Il coltello è ben proporzionato e l'impugnatura è generosa nello spessore e misura oltre 12 cm; perfetta, per chi come me, ha le mani grandi e oserei dire..... finalmente! Si può impugnare in presa avanzata per lavori di intaglio con il pollice sopra la lama o in presa estremamente arretrata per il chopping su ramaglie, magari con l'aiuto di una dragona ma comunque lo si usi la presa è sempre confortevole e salda anche nel lungo periodo.
La lama è lunga 10cm e larga 3 mentre lo spessore è di 5mm, il bordo superiore è a 90° con uno spigolo vivo, perfetto per il firesteel.
Questo acciaio Mova 1.4116 non lo conoscevo, e ho letto il post non proprio lusinghiero qui su avventurosamente mentre il coltello era già in viaggio pertanto, appena arrivato, l'ho messo subito sotto stress per vedere il suo comportamento facendo per lo più batoning su legno stagionato per una trentina di kg e la lama non ha presentato cedimenti. In seguito ho avuto modo di testarlo in escursione con pernotto per più volte, facendo tutte le altre attività da campo classiche e ne sono rimasto soddisfatto. Certo, al rientro la lama non tagliava più la carta e tanto meno i peli ma la perdita di affilatura è sempre stata progressiva ed in linea con le altre lame che possiedo.
L'ho riaffilato in occasione della seconda uscita, io non so farlo a mano libera pertanto ho usato un piano inclinato che mi facilita il compito e ho riscontrato una certa asimmetria fra i due lati del filo che non saprei quantificare esattamente ma che è stata pareggiata con le successive affilature.
Solitamente mi piace mantenere il filo nativo e non riprofilo mai, in questo caso specifico però ho optato per i 20° canonici più che altro per pareggiare la geometria nei due lati.
Il fodero copre il coltello per i ¾ e la ritenzione è perfetta anche se capovolto. Il porto al fianco risulta comodo, rimane sempre in posizione, non bascula e non da fastidio anche a passo sostenuto.
Il firesteel è di tipo commerciale, senza lode e senza infamia fa il suo lavoro anche se perde il confronto diretto, in termini di scintille e potere calorifico, con un lmf army 2,0 secondo me punto di riferimento del settore.
La piastrina per scriccare, non volendo utilizzare il coltello, andrebbe ripassata con una lima accentuandone l'angolo perchè cosi' come viene proposta funziona ma non al meglio delle sue potenzialità.


In conclusione

Questo coltello è un pochino atipico per me, in generale non impazzisco per la micarta, 4mm di spessore sono anche troppi e solitamente prediligo l'acciaio al carbonio ma appena l'ho visto me ne sono innamorato e non ho resistito all'acquisto.
Per l'affilatura ho usato una Dc4 ed è stata semplice e veloce rivelando però che il materiale non è particolarmente duro.
Leggo che questo acciaio viene impiegato per lo più per i chiudibili, lo usa anche la Victorinox per i suoi e lo si trova nei coltelli da cucina di una certa gamma pertanto,almeno sulla carta, poco adatto ad un coltello che si propone utilizzi ben più gravosi; leggo inoltre qui sul forum che ci sono delle similitudini con il 420 e il 440A dal punto di vista chimico nel quale non entro non avendone le competenze ma riprendo quello che avevo scritto nell'altro post e cioè che questo Mova 1.4116 secondo me è un'altra cosa, non si comporta affatto come gli acciai menzionati sopra che conosco bene, non ho riscontrato schiacciamenti del filo o cippature e nei lavori di fatica che ho fatto si è comportato bene, molto meglio di alcuni altri coltelli dal marchio rinomato e che costano almeno il doppio.


Nota: il fodero risulta alquanto malandato in foto poiché percorrendo un sentiero scosceso mi sono distratto e ho preso una storta rotolando poi per una decina di metri lungo una scarpata rocciosa. In linea generale tutta la mia attrezzatura in pelle ha subito evidenti danni, il cinturone, le varie tasche in cuoio ecc... .. in tutto questo il fodero dell'Ursus ha avuto certamente la peggio proteggendo però il coltello in maniera oserei dire miracolosa.

L'equipaggiamento in cordura invece non ha riportato alcun tipo di danno e francamente questa cosa mi fa pensare e probabilmente orienterà i miei futuri acquisti.

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Ultima modifica:
Grazie per le informazioni su questo prodotto della jocker. Io ho preso un Canadiense ma non ho ancora provato a testarlo come hai fatto te. L'ursus lo pensavo meno soddisfacente invece vedi te la vita..sono contento che sei soddisfatto
 
Grazie a voi per aver letto la recensione :)!
Ho avuto modo di provare il Canadiense di un amico e la sensazione è stata molto buona oltre che essere bellissimo dal punto di vista estetico. Sulla carta l'acciaio del tuo coltello dovrebbe essere nettamente superiore e anche lo spessore da 3.7mm, considerando la lama da 10 cm, lo rende molto più fruibile e versatile a parer mio.
 
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