k2 ,montagna d'italia

a me onestamente la prima parte non è piaciuta.........mi rendo conto che dovevano infilarci qualcosa per farlo vedere anche alla casalinga o a chi non sia interessato a questo mondo....però......
riprese oscene a tratti......ma dalla rai non è che mi aspettassi chissache......

gia un paio di passaggi interessanti li hanno evitati...vediamo come racconteranno l'epilogo della spedizione.......

per il resto mi sono davvero annoiato a guardarlo.....
 
Lasciando da parte la caricatura comica di Bonatti, gli intermezzi amorosi di Lacedelli (potevano scegliere un attore un po' più somigliante), le riprese oscene di montagna, la ridicola marcia d'avvicinamento al campo base, la rappresentazione grottesca di Cassin, sulle anticipazioni alla fine del film Lacedelli dice a Compagnoni che spostando la tenda dell'ultimo campo "non li avrebbe trovati": chissà che almeno in questo la RAI abbia azzeccato qualcosa.
Per il resto è meglio che torni a comprare le produzioni estere.
 
Lasciando da parte la caricatura comica di Bonatti, gli intermezzi amorosi di Lacedelli (potevano scegliere un attore un po' più somigliante), le riprese oscene di montagna, la ridicola marcia d'avvicinamento al campo base, la rappresentazione grottesca di Cassin, sulle anticipazioni alla fine del film Lacedelli dice a Compagnoni che spostando la tenda dell'ultimo campo "non li avrebbe trovati": chissà che almeno in questo la RAI abbia azzeccato qualcosa.
Per il resto è meglio che torni a comprare le produzioni estere.

Sono pienamente d'accordo fanno passare Bonatti per lo scemo della situazione, battute, barzellette;), d'altronde cosa ci si poteva aspettare da questa rai.
 
Lasciando da parte la caricatura comica di Bonatti, gli intermezzi amorosi di Lacedelli (potevano scegliere un attore un po' più somigliante), le riprese oscene di montagna, la ridicola marcia d'avvicinamento al campo base, la rappresentazione grottesca di Cassin, sulle anticipazioni alla fine del film Lacedelli dice a Compagnoni che spostando la tenda dell'ultimo campo "non li avrebbe trovati": chissà che almeno in questo la RAI abbia azzeccato qualcosa.
Per il resto è meglio che torni a comprare le produzioni estere.

200 km da skardu al campo base riassunti in 5 minuti.........
la morte di Puchoz raccontata in maniera raccapricciante in 10 secondi.....
Cassin impersonato come se fosse un deficente........

mah.....
 
Sopratutto fotografia oscena di montagne (Molto meglio tante di questo forum)
Luce infame (pare di lampade di studio), paesaggi da incubo.
Entrando nel merito dei costumisti, non si puo' scalare il cervino senza zaino e corde come non si puo' stare in tenda a 5000 mt in canottiera.
Pena tremenda.
 
Mi chiedo come è perchè dirigenti, manager, registi, sceneggiatori, direttori di fotografia, presunti professionisti della televisione e del cinema, abbiano potuto o voluto ridicolizzare una vicenda tanto importante da far sentire ancora il suo peso storico dopo oltre 50 anni.
Le potenzialità di un soggetto del genere erano e sono infinite.
I personaggi storici coinvolti possedevano caratteri ed esperienze tali da permetterne una caratterizzazione profonda e ammaliante.
I contrasti e i dissensi, i dubbi e le paure, le aspettative e le ossessioni di ogni uomo coinvolto avrebbero permesso di scrivere decine di sceneggiature.
Le relazioni umane fra i membri della spedizione erano tanto complesse ed intrecciate da poterne fare una serie tv invece di una "fiction".
Gli ambienti naturali sono talmente radicati nell'immaginario collettivo che ogni singola inquadratura avrebbe potuto essere indimenticabile, di per sè un affresco.
Il materiale storico da cui attingere, a cominciare dai libri di Bonatti e Desio, per passare alle sentenze dei Tribunali, la revisione della commissione dei tre saggi del CAI, i racconti di chi aveva conosciuto gli alpinisti, le interviste storiche in archivio RAI, è talmente vasto da perdercisi.
Avrebbero potuto coinvolgere degli alpinisti veri in vere ascensioni.
Che abbiamo avuto?
Un "film" che svilisce e offende la dignità di chi su quelle montagne ha rischiato la vita o l'ha persa.
Vergognatevi.
 
Sceneggiatura da 4 soldi, per non parlare di tutto il resto, già ampiamente esposto da Gaheris, ridicolo e al limite dell'osceno anche il doppiaggio, partendo dalle voci inespressive e scolastiche, sembra quasi che stiano leggendo le parti per la prima volta, alla asincronia del doppiaggio col labiale al limite del ridicolo...

Vedrò anche la seconda parte questa sera, ma solo per vedere storicamente cosa tireranno fuori, di montagna non ci capiscono un tubo e quello è appurato credo senza ombra di dubbio, quello che più mi sconvolge è che non ci abbiano capito un tubo neanche di cinema, sembra una fiction messa su da cineamatori della domenica, che probabilmente avrebbero tirato fuori qualcosa di meglio!

Bocciata in tutto a pieni voti!!
 
Hahahaha
Ragazzi questa fiction fa ridere!
Un posto al sole è recitato meglio.
Il doppiaggio è il culmine del ridicolo.
Stasera mi vedo assolutamente la seconda parte solo perche adoro il trash.
Pensandoci bene visto che adoro il trash a me la fiction piace :)
 
Mi spiace solo averci riposto fiducia...stasera me ne vado in sezione...in base ai commenti che leggerò deciderò se vale la pena guardare la sui Rai.it...
 
Ragazzi avete pienamente ragione: è una delusione ma soprattutto è vergognosa. Speriamo almeno che il momento clou sia descritto nella sua verità cioè nella versione di Walter.
 
Va beh dai, non è recitato da calibri come De Niro o Hoffman, però per raccontare un pezzo di storia dell'Italia, a gente che altrimenti non si interesserebbe del nostro alpinismo, non mi è sembrato poi bruttissimo. Credo che romanzarlo un po', serva a renderlo digeribile anche a chi non interessa vedere un documentario o leggere un libro sul K2. (IMHO)
 
avete già scritto la maggior parte dei miei pensieri..

forse mi aspettavo troppo..ma dopo aver letto e riletto di tutto in questi anni e dopo aver visto queste due puntate il mio giudizio è che la rai a fatto troppo poco e soprattutto fatto molto male : Approvati:


:):)
 
Seconda parte lievemente meno indecente della prima, ma il livello rimane pessimo.
Gli amanti del trash apprezzaranno :)
 
la scelta di attori italiani è stata l'unica cosa positiva..almeno quello..

rendere il tutto un pochino romanzato..ok ci sta..per forza..

ma non ci dimentichiamo che son andati a toccare un argomento delicato,non facile da raccontare, e mi aspettavo di più.


"però per raccontare un pezzo di storia dell'Italia, a gente che altrimenti non si interesserebbe del nostro alpinismo, non mi è sembrato poi bruttissimo."
credo che di questa storia in italia ci siano poche persone che non sanno nulla, e comunque raccontarla va bene..ma non cosi..

:):)
 
Per fortuna mi sono perso la prima parte ,ho visto la seconda e non mi è piaciuta per niente , avrebbero potuto fare benissimo riprese in vere scalate o su roccia ,inoltre la discesa dalle vetta al primo campo base di partenza dura due secondi ! ,non è stata trattata per niente ,difficile e rischiosa quanto e forse più della salita . grazie ai soliti produttori che monopolizzano le televisioni Italiane private e pubbliche con sceneggiature assurde ,calcolate solo per inserire spazi pubblicitari ogni quarto d'ora .che di cultura cinematografica e montagna sanno ben poco !
 
Va beh dai, non è recitato da calibri come De Niro o Hoffman, però per raccontare un pezzo di storia dell'Italia, a gente che altrimenti non si interesserebbe del nostro alpinismo, non mi è sembrato poi bruttissimo. Credo che romanzarlo un po', serva a renderlo digeribile anche a chi non interessa vedere un documentario o leggere un libro sul K2. (IMHO)

Ma è proprio questo il problema! L'importante è aver raccontato, non importa se male, se con superficialità, se senza emozioni, l'importante è averlo fatto.
Ma dai!
Capisco i budget ridotti (tagliate gli stipendi agli scribacchini che non sono in grado di ricavare una sceneggiatura decente da una storia che si racconta da se), capisco che gli attori italiani mediamente siano più scarsi (eppure ci sono tantissimi bravi attori che avrebbero fatto meglio), capisco che ormai se non si parla di dottori, carabinieri, guardie forestali o poliziotti in Italia non si fa audience (certo, se non si investe in progetti un po' più audaci...), capisco che comprare delle riprese decenti di Skardu, del Baltoro, del campo base o di quello che si trova anche su youtube o vimeo, costa, ma è e rimane un inguardabile, orrendo, guazzabuglio di fattarelli incollati insieme in sede di montaggio finale.
E il finale con le scritte...mio Dio...
 
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