kayak a testa in giù

Una curiosità: in caso di kayak carico, cambia qualcosa nell'esecuzione dell'eschimo, oppure il maggiore peso complica le cose?
 
CON un kayak carico è più difficoltoso,ma certamente molto dipende dall'esperienza del kayaker.qui al trasimeno ce ne sono alcuni(io no)che fanno l'eskimo(al di la del peso)con il sigaro in bocca senza che questo si spenga.forse ho esagerato,ma era solo per rendere l'idea.
 
Una curiosità: in caso di kayak carico, cambia qualcosa nell'esecuzione dell'eschimo, oppure il maggiore peso complica le cose?

dipende come è distribuito il carico, ma in linea generale, avere il kayak scarico aiuta molto; considera poi che molte volte capita di legare dei carichi sopra il kayak, con le apposite reticelle, in quel modo è praticamente impossibile riuscire a fare l'eskimo, perchè quando ti rigiri hai il peso del carico (oltre alla sua volumetria) che tende a non farti risalire.

ma come ripeto: non vi dovete preoccupare!! se non siete capaci di fare l'eskimo, non potrete fare le rapide..(e anche li...) ma per tutto il resto, se vi ribaltate, uscite da sotto, si rigira il kayak, si entra dentro e si procede a riva per lo svuotamento o, se siete proprio dei figoni, usate la pompa di sentina, che le mio caso era una bottiglia di coca-cola tagliata a metà! :D:D:D
 
il maggior peso del kayak carico, sicuramente non agevola la manovra dell'eskimo, ma non ne impedisce nemmeno l'esecuzione! dipende molto dalla preparazione e dall'allenamento del kayaker! Che cera più difficoltà invece sono i carichi fissati sulla coperta (o ponti) del kayak, perchè durante la rotazione del kayak sul proprio asse sott'acqua, hanno un attrito idrodimanico che funge da "freno" durante il raddrizzamento! Se qs. carichi non sono eccessivamente voluminosi si può fare comunque!
Come dice Federico in ogni, ci si può sempre sganciare, girare il kayak e risalire... e tornare a riva o usare un pompa (o mezza bottiglia o spugna x lavare l'auto) per svuotare l'imbarcazione!

Tutto questo discorso ovviamente vale in acqua piatta (mare, lago o fiume tranquilli), in acque bianche o mosse (torrenti o fiumi con rapide) è tutto un altro pianeta!!!!!! :roll:
 
Grazie delle risposte.
Finora il kayak l'ho usato solo in mare e, nonostante il movimento ondoso avverso, non ho mai rischiato di capovolgermi, quindi deduco che nelle acque calme di un lago il pericolo sia praticamente nullo.
Però ricordo che le manovre per uscire non erano propriamente immediate (parlo di uscire dal kayak una volta tornati a riva), anche se ricordo pure che "l'istruttore" mi consigliò, in caso di capovolgimento, di uscire da sotto piuttosto che fare l'eschimo, quindi questo confermerebbe l'idea che avete espresso.

Vabbè, tanto era giusto una curiosità, come avevo anticipato: per ora il kayak non rientra fra i miei prossimi acquisti. :)
 
Qualche consiglio:
fare molta attenzione alla manovra dell'eschimo: soprattutto con muscoli "freddi" si rischiano sub-lussazioni o addirittura lussazioni della spalla;
quando si comincia(le prime volte) non cercare di tornare subito su. Stabilizzarsi in posizione capovolta e ragionare sulla posizione e sul da farsi cercando di ritrovare l'orientamento e di abituarsi alla nuova situazione;
cominciare con l'eschimo a pala lunga, molto + potente e di conseguenza + facile;
non sottovalutare assolutamente i pericoli del lago e delle acque ferme in genere. Forse 15 anni fa un ragazzo, mi sembra di ricordare in provincia di Bologna, è annegato perchè, colmo della sfiga, mentre si allenava per la manovra ha avuto la sfortuna di incastrare dentro al pozzetto il palo di una banchina in disuso e sommersa. Era da solo e non è riuscito ad uscire...
Non usare solo i muscoli delle spalle/braccia ma anche e soprattutto la rotazione del bacino.
Buon divertimento!
 
Qualche consiglio:
è annegato perchè, colmo della sfiga, mentre si allenava per la manovra ha avuto la sfortuna di incastrare dentro al pozzetto il palo di una banchina in disuso e sommersa.

che SFIGA!!!:eek::eek::eek:
Io comunque non faccio mai l'eskimo di proposito in acque torbide... proprio perchè mi piace sapere cosa c'è sotto di me! ;)
 
ciao! scusate se riesumo questo thread moolto vecchio, una domanda, in caso di ribaltamento ci si può rigirare solo conoscendo la manovra apposita oppure si può banalmente fuoriuscire dal kayak , rigirarlo e risalire ??? altra domanda, un kayak tipo il prijn poseidon , a 2 posti, da mare e viaggi, quanto è instabile? è facvile ribaltarsi oppure è un evento che non dovrebbe capitare, in condizioni di mare "normali" ?? grazie a tutti per le eventuali risposte, un saluto
 
i doppi da mare sono solitamente moooolto stabili...vien difficile ribaltrsi.... e se anche fosse credo che l'eschimo sia imposibile dato che bisognerebbe essere tutti e due perfettamente coordinati.... io comunque, singolo o doppio che sia, vado in situazioni relativamente tranquille e non mi preoccupo dell'eschimo...basta comprare un paddle-float e si sta tranquilli.
 
usato un SVX gonfiabile in mare e un acqua logic (un hod dog) definirli inaffondabili è il minimo,sono solo molto lenti e la corrente ti porta dove vuole.

Ribaltarlo? solo se entrambi ci si porta dallo stesso lato e con notevole violenza
 
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