kayak gonfiabile, 2 delucidazioni per un neofita

Ciao a tutti!
chiedo scusa in anticipo per il classico post da neofita "consiglio primo kayak ecc...", ma cercherò di fare un post dettagliato sui miei dubbi e basta.
Sono il classico personaggio che è salito 3 volte su un kayak a noleggio e se n'è innamorato, e non sta pensando ad altro che comprarsene uno!
questo è successo l'estate scorsa, e da quel momento ho cercato di documentarmi quanto più possibile sul tipo che più si adatta a me, anche e soprattutto grazie a voi, e un idea ce l'ho:
parliamo indiscutibilmente di gonfiabili, perche d'estate uso la vespa, ed anche perche il mio interesse principale è raggiungere difficili e selvaggi, impossibili ai rigidi.
Sto individuando piano piano la tipologia che serve a me, ma vi chiedo 2 informazioni tecniche per valutare meglio:

1) sembrerà stupido, ma non so se i kayak doppi sono utilizzabili anche in 1 oppure no! Questo è fondamentale per la mia scelta!!!
2) ho visto che ci sono kayak di diversi materiali, quanta differenza c'è fra un kayak a 3 stati PVC ,(tipo il Pathfinder Jilong) e uno rivestito in tela (tipo il Sevylor Adventure)?
Grazie a tutti per l'attenzione
 
Io ne ho uno a 3 posti lungo 5 metri, non posso dire sia una passeggiata, ma qualche volta da solo ho pagaiato :)
Uno da due posti lo porti tranquillo.
Sui materiali non ti so essere d'aiuto, posso solo parlare della mia esperienza con Sevylor svx 500 ds, mai avuto un problema.
 
1) sembrerà stupido, ma non so se i kayak doppi sono utilizzabili anche in 1 oppure no! Questo è fondamentale per la mia scelta!!!
La maggior parte si, alcuni sono specificatamente progettati per questo come quello che ho io (Advanced Frame Convertible).
parliamo indiscutibilmente di gonfiabili, perche d'estate uso la vespa, ed anche perche il mio interesse principale è raggiungere difficili e selvaggi, impossibili ai rigidi.
Portare in vespa un gonfiabile da due posti la vedo un po' dura in termini di ingombro considerando anche gli accessori indispensabili (pagaia, pompa, giubbotto salvagente).
Raggiungere posti difficili e selvaggi potrebbe essere più scomodo con un valigione contenente il kayak che non con un kayak rigido.
Sono il classico personaggio che è salito 3 volte su un kayak a noleggio e se n'è innamorato
Quasi sicuramente i kayak che hai provato erano rigidi. Se hai l'opportunità prova un kayak gonfiabile, l'esperienza di "guida" è un po' diversa.
 
grazie dei consigli.
La scelta del gonfiabile è data anche dal fatto che preferisco fare le cose step by step, credo che sia giusto iniziare con un mezzo di primo approccio per passare poi, con l'esperienza e la capacità di scegliere, al mezzo più idoneo.
Questo anche in termini economici, perchè è mia intenzione spendere 250 euro max 300 con gli accessori, ma se possibile anche meno. Non voglio e non posso spendere subito di più.
In vespa ce lo porto tranquillamente, l'ho caricata molto ma molto di più, 15 kg di roba è una passeggiata! :D

Tornando al discorso delle persone trasportate, ho chiesto perchè mi paicerebbe avere un mezzo versatile, faccio un ulteriore domanda pratica:
i kayak da 2 hanno 2 sedili, se lo si guida in 1, bisogna spostare il sedile (ed è possibile farlo????) oppure ci si mette sul posto anteriore e basta?
 
i kayak da 2 hanno 2 sedili, se lo si guida in 1, bisogna spostare il sedile (ed è possibile farlo????) oppure ci si mette sul posto anteriore e basta?
Quelli economici di cui parli te dubito che abbiano i sedili spostabili, controlla comunque in base al modello che vuoi acquistare. In questo caso se lo porti da solo ti consiglio di metterti sul sedile posteriore, in questo modo il kayak è più manovrabile anche se si affosserà un po' nella parte posteriore e si alzerà in quella anteriore, ma meglio così che il contrario.
 
Io ho fatto il contrario, e dalle canoe rigide sono passato ad una gonfiabile proprio per la caratteristica che tu sottolinei, la trasportabilità.
Nella mia canoa i sedili li puoi montare in tre posizioni differenti, ma effettivamente, come dice Andrea, non è un modello economico (costava circa 1200 euro....)
 
io propenderei per un kayak doppio perchè sono certo che al 80% delle uscite sarò in coppia, ma mi piacerebbe avere l'opportunità di usarlo anche da solo tranquillamente.
Per il mio budget ho adocchiato modelli tipo il Sevylor Adventure, il Jilong Ptfhinder 2, oppure il Sevylor Reef 300 che su ebay francia l'ho visto a 200 euro.
Più o meno fanno tutti al mio caso, costano poco, i materiali no sembrano proprio scadenti (l'adventure è milgiore sotto questo profilo grazie al rivestimento in tela oppure no?) sono abbastanza versatili, buona capacità di carico, adatti alle mie intenzioni di gite tranquille, snorkeling, soste e camping nautico, ecc.
Oppure mi butto su un mezzo veramente di primo approccio, ci sono usati a 70-80 euro tipo il Sevylor riviera, ma sembra che sia poco più di un canotto!
Tipo uno di questi kayak, se li usassi da solo, come dovrei comportarmi?
 
credo proprio che acquisterò il Pathfinder, ho trovato una offerta su un sito che a 249 euro me lo spediscono a casa compreso anche del manometro.
SI può armare per 1 o per 2 tranquillamanete, buona capacità di carico, penso che sia il kayak giusto per iniziare, anche dal punto di vista economico, con appena 250 euro ho tutto per iniziare.
 
Ciao, questo è il mio primo post e domani vado a ritare il mio primo kayak!! ...anche se in realtà l'ho regalato al fidanzato, ma questo è un dettaglio marginale...

Dopo lunge, estenuanti e nervrotiche ricerche su forum e siti vari, ho scelto senza ulteriori dubbi una Advanced Elements Convertible, soprattutto grazie al forte sconto che ho trovato da Deca (589 contro i 900 e passa che ho visto altrove... spero non mi rifilino una bagnarola). In mattinata andrò a ritarala poi, appena a casa, la gonfierò e la terrò così tutto il giorno per verificare che sia ancora intera. Visto il freddo, non credo tuttavia che potremo usarla nelle prossime settimane, perciò pensavo di aspettare ancora un attimo per acquistare le pagaie.

Qui la mia domanda: quale pagaia?
Alcune info sui soggetti che le utilizzeranno:
- io e il mio fidanzato siamo alti entrambi 1,70m
- io non sono particolarmente atletica (anzi) lui molto più di me. Quindi puntavo a qualcosa di abbastanza leggero
- da quel che ho capito, per le gonfiabili sono meglio pagaie di almeno 2,30m. Il kayak dovrebbe essere largo circa 80cm
- potrei pensare di spendere max 100 euro per la mia dato che si avvicina il compleanno, ma l'idea di prendere due pagaie diverse forse non è il massimo. Il fidanzato è squattrinato quindi non è propenso a spendere
- divisibili in due pezzi, ovviamente

In definitiva: meglio due pagaie umili ed economiche per iniziare oppure puntare a qualcosa di più definitivo?
Marche particolari?

Vi ringrazio molto e faccio i complimenti a tutti per il sito :)
 
Ciao, benvenuta!
Advanced Elements Convertible, soprattutto grazie al forte sconto che ho trovato da Deca (589 contro i 900 e passa che ho visto altrove... spero non mi rifilino una bagnarola). In mattinata andrò a ritarala poi, appena a casa, la gonfierò
Ho anche io questa canoa e mi trovo bene :)
Non so se già ce l'hai ma per gonfiarla procurati una pompa con manometro, è quasi indispensabile per non rovinare la camera d'aria. Per gonfiarla leggi bene le istruzioni, le due camere d'aria sono concentriche e non comunicanti, vanno gonfiate entrambe un po' per volta.

Per quanto riguarda la lunghezza delle pagaie doppie da kayak un modo approssimativo per calcolarla è considerare la propria lunghezza da in piedi con braccio e mano tesa in alto e sommare a tale misura la differenza tra la larghezza del kayak e la larghezza delle proprie spalle. Chiaramente è un criterio approssimativo e ci sono varie tecniche per calcolare la lunghezza della pagaia.
 
Grazie mille per la risposta!
Come temevo, serve per forza il manometro, e alla deca sembra proprio che non ne abbiano. "Rifinire" il gonfiaggio con una pompa da bici provvista di manometro mi sembra un po' macchinoso, contando che forse gli attacchi non sono nemmeno compatibili. Sto cercando un po' in rete e non so cosa prendere. Suggerimenti?
 
Mi sto un po' scervellando su questa storia del manometro. Ne prenderei volentieri uno da attaccare alla pompa o alla valvola del Kayak, ma ho la sensazione che gli agganci non siano universali.
Di contro ho una gran voglia di gonfiarlo per vedere com'è e aspettare che mi arrivi via internet una costosissima pompa con manometro un po' mi irrita. Voi avete trovato una pompa manuale con manometro che non costi troppo?
 
il più grande produttore di gonfiatori (a mano, a pedale ed elettrici) è la SCOPREGA
produce anche i manometri
un gonfiatore ad alta pressione costa sui 20 euro + altri 6-7 euro di manometro, se li vuoi separati

oppure puoi scegliere un modello con manometro incorporato e risparmi qualcosina. questo potrebbe fare al caso tuo:
POMPA GONFIATORE a mano per gommoni tender Bravo 6 con manometro | eBay

a quel punto ti mancherebbe solo l'adattatore per le valvole "spring"
la scoprega li fa. potresti chiedere al medesimo venditore
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Grazie, mi sembrano entrambe buone soluzioni. In ogni caso sabato andrò da Bertoni a Milano e mi farò una chiacchierata nel reparto kayak con il signore tanto gentile che ho sentito oggi per telefono.
Riguardo il principale handicap delle AE come la mia, ovvero il rivestimento lento da asciugare, ho chiesto se era sensato spruzzare un impermeabilizzante per tessuti: mi ha confermato che è pure consigliato. Non so ancora quante bombolette mi serviranno per ricoprire tutta la superficie del kayak, ma sicuramente è una cosa che intendo fare al più presto.
Mi ha anche detto che, onde evitare il deterioramento con la salsedine, prima di un'eventuale uscita in mare sarebbe opportuno trattare le cerniere con un prodotto apposito. Oppure, e va benissimo uguale, la paraffina delle candele ha lo stesso effetto.
Mi piacerebbe provare al più presto il mezzo anche se fa freddo, magari senza mettere i piedi in acqua: essendo proprio ignorante in materia, è possibile saltare in barca da un pontile o il kayak mi scappa da sotto i piedi? Davvero non riesco ad immaginarne la stabilità... l'ultimo gonfiabile con cui ho avuto a che fare era un canotto da spiaggia...
 
parliamo indiscutibilmente di gonfiabili, perche d'estate uso la vespa, ed anche perche il mio interesse principale è raggiungere difficili e selvaggi, impossibili ai rigidi.

Forse lo sai già, ma poi con il gonfiabile devi star ben attento a non avvicinarti alle rocce o scogliere a rischio di lacerare le camere d'aria ed è poi un poco frustrante vedere quelli con i kayak rigidi insinuarsi in suggestivi anfratti che tu poi ammirare solo a debita distanza!

:)
 
No quello no, se si parla di kayak seri, e no di quei canottini da supermarket, ho un amico che scende i fiumi e di botte contro le rocce ne prende sempre. Le gonfiabili sono fatte dello stesso tessuto dei gommoni, hai presente il rafting? non esiste la possibilità che si buchi perchè strusci contro una roccia, non esiste proprio!
 
No quello no, se si parla di kayak seri, e no di quei canottini da supermarket, ho un amico che scende i fiumi e di botte contro le rocce ne prende sempre. Le gonfiabili sono fatte dello stesso tessuto dei gommoni, hai presente il rafting? non esiste la possibilità che si buchi perchè strusci contro una roccia, non esiste proprio!

Come non detto allora,
io ho il modello colorado della Sevylor, non saprei dire se resisterebbe o meno contro uno scoglio di cozze, ma per eccesso di prudenza non penso che andro' a verificare!:D
 
Grazie, mi sembrano entrambe buone soluzioni. In ogni caso sabato andrò da Bertoni a Milano e mi farò una chiacchierata nel reparto kayak con il signore tanto gentile che ho sentito oggi per telefono.
Riguardo il principale handicap delle AE come la mia, ovvero il rivestimento lento da asciugare, ho chiesto se era sensato spruzzare un impermeabilizzante per tessuti: mi ha confermato che è pure consigliato. Non so ancora quante bombolette mi serviranno per ricoprire tutta la superficie del kayak, ma sicuramente è una cosa che intendo fare al più presto.
Mi ha anche detto che, onde evitare il deterioramento con la salsedine, prima di un'eventuale uscita in mare sarebbe opportuno trattare le cerniere con un prodotto apposito. Oppure, e va benissimo uguale, la paraffina delle candele ha lo stesso effetto.
Mi piacerebbe provare al più presto il mezzo anche se fa freddo, magari senza mettere i piedi in acqua: essendo proprio ignorante in materia, è possibile saltare in barca da un pontile o il kayak mi scappa da sotto i piedi? Davvero non riesco ad immaginarne la stabilità... l'ultimo gonfiabile con cui ho avuto a che fare era un canotto da spiaggia...

Innanzitutto complimenti per l'acquisto,anche noi abbiamo da poche settimane preso un AEC.
Per il gonfiaggio sono andato da Bertoni ed ho acquistato un manomentro,mi raccomando prendi quello per bassa pressione altrimenti la scala dei bar è troppo ampia per i nostri AE.
Pagaie:in Italia c'è molta disinformazione ed approssimazione su questo argomento da parte dei rivenditori i quali tendono a vendere pagaie da 220 a prescindere.
Leggendo i siti americani le lunghezze per i gonfiabili partono dai 230 ed arrivano a 240.
Considerando che il nostro AEC è largo ben 87cm io mi sono orientato su una 240 per me e 230 per la mia compagna, modelli divisibili in 2 ovviamente.
Come accessori ho acquistato il puntapiedi ed il backbone (barra di irrigidimento).
Noi non abbiamo intenzione di aspettare la stagione calda,stiamo per iniziare un minicorso di pagaiata e autosoccorso ed a marzo contiamo di fare le prime uscite.
 
Ciao a tutti, appena iscritto vi pongo la prima domanda.
Abito a Cagliari quindi sono mare-dipendente e quest'anno ho scoperto il mondo dei kayak gonfiabili...innamoramento a prima vista!
Avendo qualcosa da parte mi sono fissato con l' Advanced Elements Convertible ma vorrei togliermi un dubbio: generalmente esco da solo ed ho letto che in queste condizioni governare l AE convertible è piuttosto complicato (c'è chi parla di zavorre di 15 kg!!!), considerando che Cagliari è spesso battuta dal vento.
Qualcuno mi può dare una risposta dal campo?
Approfitto anche per chiedere se in quella fascia di prezzo (700-800 euro) avete qualche altro prodotto da consigliarmi.
Grazie!
 
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