Keto trekking?

Ciao a tutti camminatori :si:

Ho provato a cercare sul forum qualche discussione o post in merito, senza risultato.
Qualcuno segue una dieta chetogenica e/o ha mai provato a fare trekking seguendo tale dieta?
Per chi non lo sapesse una dieta chetogenica tradizionale comprende soltanto proteine, grassi, frutta e verdura a basso contenuto di carboidrati; alimenti come patate o cereali possono essere assunti solo in determinate occasioni, in conseguenza del livello di attività fisica da sostenere. Il metabolismo quindi non si basa sull'assunzione di carboidrati ma funziona con la combustione del grasso alimentare e corporeo.

Io pure in questo sono sfigato: non posso mangiare neanche per sbaglio carboidrati tranne la frutta e la verdura per motivi medici.

Qualcuno ha esperienze da raccontare?

Sono in procinto di partire per un cammino di 20 giorni o più, secondo come andranno le cose :biggrin:
Ho già avuto esperienza di trekking in keto ma è stata breve, solo 5 giorni.

L'unico vantaggio che posso immaginare riguarda l'acqua: mi serve soltanto per bere o lavarmi, non per cucinare.
Gli svantaggi sono taaaaaanti sul piano pratico, primo fra tutti avere più difficoltà a procurarsi certi prodotti presenti sono nelle città o nei grandi paesi e non poter fare turismo alimentare, ma è comunque possibile.
Se qualcuno è interessato dopo il mio viaggio racconterò com'è andata :roll:
 
Per cui carne a pranzo e pesce a cena ?...... Tutti i giorni ?

Ciao :si:, Gianluca

Più o meno. Uova a colazione, tante insalate e verdure verdi, pollo, tacchino, coniglio, manzo, maiale, pesce e soprattutto grassi: olio, avocado, burro, pancetta guanciale e lardo (solo sporadicamente), frutta secca. Frutta nelle giuste quantità; soprattutto: tanta tanta acqua!

EDIT: non posso dimenticare la cioccolata :sbav:
 
Se togli frutta e verdura, ci aggiungi gli affettati, è praticamente la dieta che vorrebbe fare mio figlio ...... solo che lui non la farebbe per motivi di salute :(

La cioccolata non contiene carboidrati ? Dovrebbe essere di sì.

Ciao :si:, Gianluca
 
Se togli frutta e verdura, ci aggiungi gli affettati, è praticamente la dieta che vorrebbe fare mio figlio ...... solo che lui non la farebbe per motivi di salute :(

La cioccolata non contiene carboidrati ? Dovrebbe essere di sì.

Ciao :si:, Gianluca

La maggior parte delle cioccolate contiene carboidrati perché lo zucchero viene aggiunto. Le fondenti e le extra fondenti hanno pochi o quasi nessun carboidrati.
 
...soltanto proteine, grassi, frutta e verdura a basso contenuto di carboidrati;...

Finché viaggi su asfalto fai un po' come ti pare, in ambiente naturale, lontano da possibili soccorsi chi non si alimenta correttamente è un pericolo per se e per gli altri.

Mi è capitato essere in gruppo con persone (donne, ma è un dettaglio) evidentemente anoressiche, per andare vanno (detto per inciso sottoporsi ad attività aerobiche intense può far parte del quadro clinico), per andare vanno (almeno nelle ascensioni giornaliere) il rapporto peso / potenza a quanto pare è favorevole ma non so in caso di bisogno quanto ci potrei contare su.
 
Che io sappia i carboidrati sono fondamentali, in una dieta equilibrata, per una resa ottimale fisica.
Lo sconsiglio quindi per attività fisiche intense, ma in generale per la vita di tutti i giorni.
Poi ognuno è diverso e fa attività diverse, quindi può darsi che non starai male e non morirai.

Siamo onnivori: l'acetilcoenzima A permette una dieta più carboidratica o più lipidica e proteine, lipidi e zuccheri possono essere usati dall'organismo e trasformati in riserva calorica.

Una alimentazione basata sui grassi, e soprattutto in scarsità di carboidrati, può affaticare maggiormente diversi organi... Ma ci sono delle popolazioni umane che si sono adattate a certe diete. I danni li vedi su diversi giorni/mesi, soprattutto se non hai la predisposizione genetica.
 
Ultima modifica:
Mi capita di applicare questo regime alimentare durante alcune fasi della mia attività di corsa su strada, in particolare durante la preparazione della Maratona.
Il fatto di dover abituare l'organismo ad estrarre energia dai grassi piuttosto che dai carboidrati è un principio basilare di alcune discipline sportive aerobiche: devo dire che in alcuni casi è vincente, ma molto dipende dal proprio metabolismo e dal saper mantenere i battiti al di sotto della soglia.
Nel caso dell'escursionismo, non credo sia applicabile perchè (almeno nella modalità in cui lo faccio io), l'attività risulta essere molto intensa e quindi oltre a partire abbastanza carico di carboidrati (assunti in maniera copiosa già dal giorno precedente) non potrei pensare di affrontare una salita senza una barretta energetica o un dispenser di miele o qualsiasi altro alimento che mi possa fornire energia a immediata disponibilità.
Se per Trekking si intende un lungo passeggiatone senza molto dislivello (aerobicamente equivalente nel mio caso ad una sessione di corsa a ritmo blando in cui mi mantengo al di sotto dei 100 bpm) penso che ci si potrebbe riuscire basando la propria alimentazione solo su grassi e proteine, ma appena l'attività diventa più intensa è necessario assumere carboidrati.
 
Finché viaggi su asfalto fai un po' come ti pare, in ambiente naturale, lontano da possibili soccorsi chi non si alimenta correttamente è un pericolo per se e per gli altri.

Mi è capitato essere in gruppo con persone (donne, ma è un dettaglio) evidentemente anoressiche, per andare vanno (detto per inciso sottoporsi ad attività aerobiche intense può far parte del quadro clinico), per andare vanno (almeno nelle ascensioni giornaliere) il rapporto peso / potenza a quanto pare è favorevole ma non so in caso di bisogno quanto ci potrei contare su.
Se fa parte di un quadro clinico credo faccia parte anche di una sorta di attività di recupero fisica, e se viaggio da solo lontano dai soccorsi credo sia per primo il mio di interesse nutrirmi o no?
 
Più o meno. Uova a colazione, tante insalate e verdure verdi, pollo, tacchino, coniglio, manzo, maiale, pesce e soprattutto grassi: olio, avocado, burro, pancetta guanciale e lardo (solo sporadicamente), frutta secca. Frutta nelle giuste quantità; soprattutto: tanta tanta acqua!

EDIT: non posso dimenticare la cioccolata :sbav:
Mi chiedevo come puoi fare ad avere verdura verde ed insalata in escursione per così tanti giorni, per le proteine animali immagino scatolame vario o carne secca, qualche liofilizzato (uova e carni varie), frutta secca, semi etc etc ma la verdura ?

Inoltre considerando l'apporto calorico esiguo della verdura e delle proteine animali, in rapporto al peso, deve essere un bello zaino capiente.

Immagino che dovrai mangiare, e bere, spesso e volentieri considerando la tipologia di sforzo.

In altre parole come ti organizzi ?

Ciao :si:, Gianluca
 
Ogni giorno di cammino passo per un centro urbano, a seconda di quanto questo è più o meno piccolo mi organizzo di conseguenza; sicuramente dovrò portarmi dietro una scorta di cibo secco e di olio (fantastiche le bottiglie, purtroppo ma sicuramente utili, in plastica della Minimi) ma non sarà molto ingombrante, non consumo grosse quantità. Farò anche un tratto di Francigena, quindi sarò sempre vicino alla civiltà...
 
Ogni giorno di cammino passo per un centro urbano
Per cui ogni giorno fai praticamente spesa ..... impegnativa l'organizzazione, non ti invidio, nel senso immaginando i giri che facevo dover scendere ogni volta avrei fatto il triplo della strada.

Bhè quando avrai fatto il tuo bel giro se vuoi renderci parteci, almeno a me, interesserebbe sapere come ti sei organizzato di volta in volta sul piano "pappa".

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
in pratica è la dieta dei diabetici, da poco mi hanno trovato la glicemia non altissima ma sopra il livello di guardia e siccome ne avevo bisogno ho iniziato la dieta diabetica ,che tiene conto di non accavallare alimenti carboidrati,in quantità limitate e se assunti prima di un consumo energetico,quidi evitare la sera la pizzata o pastasciutta e poco dopo andare a letto .devo dire che con un occhio di riguardo si può fare molto in termini di riduzione peso e gratificazione alimentare,certo che a noi toscani togliere la struscia col pomodoro o la schiaccia con la mortadella o salciccia è crudele
 
in pratica è la dieta dei diabetici, da poco mi hanno trovato la glicemia non altissima ma sopra il livello di guardia e siccome ne avevo bisogno ho iniziato la dieta diabetica ,che tiene conto di non accavallare alimenti carboidrati,in quantità limitate e se assunti prima di un consumo energetico,quidi evitare la sera la pizzata o pastasciutta e poco dopo andare a letto .devo dire che con un occhio di riguardo si può fare molto in termini di riduzione peso e gratificazione alimentare,certo che a noi toscani togliere la struscia col pomodoro o la schiaccia con la mortadella o salciccia è crudele
Proprio in Toscana, rinunciare alla ciaccia coi ciccioli di Ciciano è il finimondo :cry:
 
ho iniziato la dieta diabetica
Premetto che parlo solo per il gusto della discussione, non mi permetto di intervenire su quanto consigliato da un medico, però prima di appendere coltello e forchetta al muro mi informerei bene ;)

Che io sappia esistono paste con un basso indice glicemico che possono soppiantare quelle tradizionali inoltre l'indice glicemico è legato anche a con cosa si mangiano i carboidrati, mi riferisco ad una dieta per diabetici, per esempio una pasta in bianco ha un indice glicemico più alto se la stessa pasta viene assunta con un ragú particolarmente ricco di fibre e grasso.

Anche per la pizza ci sono farine apposite per i diabetici.

Ciao :si:, Gianluca
 
anche il grado di cottura conta ,per esempio è meno glicemica la pasta al dente di quella scotta.comq la dieta almeno nel mio caso non è privarsi ma scegliere cosa e quando. se mangi pasta no patate e no pane , e viceversa ,sempre un solo alimento a 'rischio'.in sostanza evitare i picchi glicem. sommando vari elementi con IG alto. All'inizio ho fatto molte privazioni per perdere quei 5/7 kg di troppo poi una volta stabilizzato si riprende a mangiare un pò di tutto con parsimonia e a volte di nascosto dal maresciallo( he si la moglie....vieta tutto):dent4::cool:
 
Ho scoperto cos'è la dieta ketogenica perché in un forum ammmericano un tizio ha tirato fuori come cibo "ideale" da trekking questi "ketobrick":

190304


190305


...In pratiche sono delle "saponette" di alimento ketogenico (pochi carboidrati, molti lipidi e proteine) da 1000 calorie l'uno per 150 grammi di peso.

Per un istante ho sognato la comodità di fare un trekking da N giorni mettendo nello zaino 3 "saponette" al giorni di sta roba. Poi mi sono "risvegliato" e mi son reso conto che, alimentazione equilibrata a parte, non sopravviverei a mangiare "cubetti" per una settimana!

(Probabilmente neppure per un giorno, a dirla tutta...)
 
meglio che non si sappia in giro che una persona può stare anche 7 giorni senza mangiare purechè si beva a sufficenza. Obbiettivamente ricordano troppo le mattonelle con scritto "rekord" che metto nella stufa
 
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