Buonasera forum,
finalmente ho trovato un'oretta per presentarvi questo mio piccolo progetto, fatto e finito tempo fa ma il tempo è sempre poco. Trattasi di un kit abbastanza compatto e leggero per l'affilatura e la manutenzione di lame varie sul campo, eccolo qui:
Ovviamente non è tutta farina del mio sacco, ma solo un'alternativa a questo https://www.avventurosamente.it/xf/threads/affilatore-portatile-fai-da-te-spartano.23833/, ripensato, personalizzato e adattato alle mie esigenze.
La premessa era creare un qualcosa che permettesse di avere con sè un kit completo di abrasivi in grado di sistemare un filo, portarlo a rasoio e, magari, lucidarlo pure a specchio.
La carta abrasiva è ovviamente la chiave di tutto il progetto, ma mi serviva una base leggera, dura ed impermeabile da usare come supporto.. soluzione: policarbonato!
A casa avevo una vecchia cornice per fotografie, l'ho aperta e ho preso una delle due metà.
E' lunga 20 cm, come una pietra da affilatura tradizionale ma spessa 10 mm... nastrata e segnata ad una larghezza di 5 cm l'ho chiusa delicatamente nella morsa.
Monto sul seghetto alternativo una lama da metallo e taglio con molta calma, fino ad ottenere un pezzo di 200mm x 50mm x 10mm.
Il bordo tagliato va rifinito e così mi posiziono sul tavolo di granito con un bel pezzo di carta 220 e comincio a grattare i bordi.
Ecco fatto!
Però le facce sono troppo lisce e ho paura che la carta abrasiva scivoli, satiniamo pure queste!
Bene, ora devo ricavare una coramella da applicare su una faccia.. riutilizzo una vecchia, vecchissima, cintura da donna.
Ho tagliato uno spezzone e adesso provo a raddrizzarlo facendogli perdere la curva del tempo!
Passata di carta abrasiva grossa sul lato rifinito per farlo diventare poroso.
Bene, ora vai di bostik a contatto, spalmo un velo sul cuoio e uno sulla basetta di policarbonato, e aspetto 15 minuti.
Ora lo incollo... col martello!
Ora basta rifinire con un cutter ed il gioco è fatto: base pronta!
Ora prendo un po' di carta abrasiva (io sono arrivato fino a grana 3000) ed un tappetino da mouse, e poi taglio tutto in strisce larghe quanto la base.
Siamo finalmente pronti per la prova! Immoliamo questo povero mora che ha perso quasi del tutto il filo tagliando corniolo stagionato.
Monto una carta a grana medio-grossa usando due elastici in questo modo:
Il grip sul cuoio è notevole e tiene salda la tela, anche se gli elastici hanno un problema ma ne parleremo dopo.
Cominciamo: affilo come su una comune pietra, con calma e bagnando con un velo d'acqua (potrei anche fare senza acqua ma la carta, soprattutto quella più fine, si impasterebbe più velocemente).
Dopo un paio di grane arrivo alla 1000, il risultato è già buono ed il coltello rade abbastanza bene.
Ma non mi fermo, passo alla 2000 e poi alla 3000, lo specchio comincia ad esserci! Dopo la 2000:
Dopo la 3000:
Ok, basta carta, metto un po' di pasta in stick sulla coramella e stroppo giusto un po'. Questo è il risultato finale:
Non è perfetto come specchio ma a me basta e avanza, quello che mi interessa è il grado di affilatura! Serve dirlo? Il filo è assassino, dove tocca taglia, i peli del braccio neanche oppongono resistenza alla lama!
Ci cucio una custodia idrorepellente, aggiungo uno straccetto e due barattoli con silicone alimentare e paste in stick ed il gioco è fatto!
Ed ecco il kit pronto per lo zaino:
Due parole sul funzionamento: per biselli piani utilizzo direttamente la carta appoggiata sulla base, invece, per i biselli convessi, interpongo il pezzo di tappetino fra carta abrasiva e policarbonato. Una volta terminate le passate sulle carte si gira la base e si stroppa il coltello sul cuoio.
La scelta della grana da utilizzare direi che è piuttosto ampia, volendo si potrebbe andare dalla 40 alla 12000, basta tagliare la carta a misura e fissarla alla basetta.
Per avere risultati migliori e far durare di più le carte ho notato che è meglio mettere un filo di acqua sull’abrasivo (usando carte abrasive impermeabili ovviamente) e pulire la lama ad ogni cambio di grana.
Ora è doveroso fare delle considerazioni: il risultato è buono ma non impeccabile come su pietra, le carte vanno montate e rimontate e dopo tre affilature bisogna cambiare striscia, così come gli elastici che si snervano! Però, alla fine della fiera, la carta costa una sciocchezza e gli elastici li ho sostituiti con le graffette da faldone, queste per intenderci:
Tra l'altro, con queste graffette, lo posso anche fissare ad un'asse o su un ciocco e fissare la carta risulta più veloce e solido!
Ci ho già affilato un paio di coltelli, una sgorbia ed il tomahawk, e devo dire che sono davvero soddisfatto!
E' una cosa semplice e veloce da realizzare ma ho pensato potesse tornare utile a qualcuno, non sostituisce le pietre ma nel bosco o sul campo da soddisfazione!
Grazie per l'attenzione e tanti auguri a tutti,
Luca
finalmente ho trovato un'oretta per presentarvi questo mio piccolo progetto, fatto e finito tempo fa ma il tempo è sempre poco. Trattasi di un kit abbastanza compatto e leggero per l'affilatura e la manutenzione di lame varie sul campo, eccolo qui:
Ovviamente non è tutta farina del mio sacco, ma solo un'alternativa a questo https://www.avventurosamente.it/xf/threads/affilatore-portatile-fai-da-te-spartano.23833/, ripensato, personalizzato e adattato alle mie esigenze.
La premessa era creare un qualcosa che permettesse di avere con sè un kit completo di abrasivi in grado di sistemare un filo, portarlo a rasoio e, magari, lucidarlo pure a specchio.
La carta abrasiva è ovviamente la chiave di tutto il progetto, ma mi serviva una base leggera, dura ed impermeabile da usare come supporto.. soluzione: policarbonato!
A casa avevo una vecchia cornice per fotografie, l'ho aperta e ho preso una delle due metà.
E' lunga 20 cm, come una pietra da affilatura tradizionale ma spessa 10 mm... nastrata e segnata ad una larghezza di 5 cm l'ho chiusa delicatamente nella morsa.
Monto sul seghetto alternativo una lama da metallo e taglio con molta calma, fino ad ottenere un pezzo di 200mm x 50mm x 10mm.
Il bordo tagliato va rifinito e così mi posiziono sul tavolo di granito con un bel pezzo di carta 220 e comincio a grattare i bordi.
Ecco fatto!
Però le facce sono troppo lisce e ho paura che la carta abrasiva scivoli, satiniamo pure queste!
Bene, ora devo ricavare una coramella da applicare su una faccia.. riutilizzo una vecchia, vecchissima, cintura da donna.
Ho tagliato uno spezzone e adesso provo a raddrizzarlo facendogli perdere la curva del tempo!
Passata di carta abrasiva grossa sul lato rifinito per farlo diventare poroso.
Bene, ora vai di bostik a contatto, spalmo un velo sul cuoio e uno sulla basetta di policarbonato, e aspetto 15 minuti.
Ora lo incollo... col martello!
Ora basta rifinire con un cutter ed il gioco è fatto: base pronta!
Ora prendo un po' di carta abrasiva (io sono arrivato fino a grana 3000) ed un tappetino da mouse, e poi taglio tutto in strisce larghe quanto la base.
Siamo finalmente pronti per la prova! Immoliamo questo povero mora che ha perso quasi del tutto il filo tagliando corniolo stagionato.
Monto una carta a grana medio-grossa usando due elastici in questo modo:
Il grip sul cuoio è notevole e tiene salda la tela, anche se gli elastici hanno un problema ma ne parleremo dopo.
Cominciamo: affilo come su una comune pietra, con calma e bagnando con un velo d'acqua (potrei anche fare senza acqua ma la carta, soprattutto quella più fine, si impasterebbe più velocemente).
Dopo un paio di grane arrivo alla 1000, il risultato è già buono ed il coltello rade abbastanza bene.
Ma non mi fermo, passo alla 2000 e poi alla 3000, lo specchio comincia ad esserci! Dopo la 2000:
Dopo la 3000:
Ok, basta carta, metto un po' di pasta in stick sulla coramella e stroppo giusto un po'. Questo è il risultato finale:
Non è perfetto come specchio ma a me basta e avanza, quello che mi interessa è il grado di affilatura! Serve dirlo? Il filo è assassino, dove tocca taglia, i peli del braccio neanche oppongono resistenza alla lama!
Ci cucio una custodia idrorepellente, aggiungo uno straccetto e due barattoli con silicone alimentare e paste in stick ed il gioco è fatto!
Ed ecco il kit pronto per lo zaino:
Due parole sul funzionamento: per biselli piani utilizzo direttamente la carta appoggiata sulla base, invece, per i biselli convessi, interpongo il pezzo di tappetino fra carta abrasiva e policarbonato. Una volta terminate le passate sulle carte si gira la base e si stroppa il coltello sul cuoio.
La scelta della grana da utilizzare direi che è piuttosto ampia, volendo si potrebbe andare dalla 40 alla 12000, basta tagliare la carta a misura e fissarla alla basetta.
Per avere risultati migliori e far durare di più le carte ho notato che è meglio mettere un filo di acqua sull’abrasivo (usando carte abrasive impermeabili ovviamente) e pulire la lama ad ogni cambio di grana.
Ora è doveroso fare delle considerazioni: il risultato è buono ma non impeccabile come su pietra, le carte vanno montate e rimontate e dopo tre affilature bisogna cambiare striscia, così come gli elastici che si snervano! Però, alla fine della fiera, la carta costa una sciocchezza e gli elastici li ho sostituiti con le graffette da faldone, queste per intenderci:
Tra l'altro, con queste graffette, lo posso anche fissare ad un'asse o su un ciocco e fissare la carta risulta più veloce e solido!
Ci ho già affilato un paio di coltelli, una sgorbia ed il tomahawk, e devo dire che sono davvero soddisfatto!
E' una cosa semplice e veloce da realizzare ma ho pensato potesse tornare utile a qualcuno, non sostituisce le pietre ma nel bosco o sul campo da soddisfazione!
Grazie per l'attenzione e tanti auguri a tutti,
Luca
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