Kit cucina con Mini Trangia + fornello Paiolo

Come da oggetto, poiche' devo e voglio ancora sperimentare parecchio con contenuto e paravento, piu' commenti e suggerimenti fate piu' son contento.

Fornelletto @paiolo e treppiede Paiolo a "V", ma dimensionato per stare all'interno, perche' il pentolino Trangia non e' esattamente cilindrico quindi all'esterno l'aderenza perfetta non sarebbe possibile e comunque non mi piace avere spuntoni di fil di ferro (stampella) esposti, e paravento "custom". Nelle foto, nell'ordine:
  1. Disposizione degli oggetti all'interno. Notare che il treppiede fa anche, in parte, da divisorio/organizer
  2. Paravento montato. E' una singola striscia continua di alluminio da fondo di teglie o vassoi usa e getta per dolci. Va ancora aggiunto il taglio in basso per far passare l'aria. L'altezza e' quella massima che entra "arrotolata" all'interno del padellino, vedi foto 1, ed e' ovviamente troppo bassa. Soluzioni allo studio: a) fare un'altra striscia da incastrare sopra quella della foto. B) fare la striscia dell'altezza giusta, e metterla nel padellino ripiegata. C)???
  3. Contenuto: paravento, spatola per pulire, fornelletto, accendino, posate pieghevoli, bottiglina flessibile per olio, 1 ghirbetta da 50ml per alcool, posate pieghevoli, manico Trangia. Non in foto: disco di cellofan da poggiare sopra tutto prima di chiudere col padellino antiaderente, per non graffiarlo.
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Peso totale di tutto quello che si vede in foto (senza olio ne' alcool, solo i contenitori vuoti) + disco di cellophan = 306 grammi.

Note e migliorie allo studio: Aggiungere bottiglina o altra ghirbetta per detersivo, o alcool. Sostituire quelle posate, che sono una ciofeca, con altre di acciaio tagliate a misura. Cercare di far entrare tutto nei due spazi "a spicchio ai lati del treppiede, per lasciare libero l'interno per bustine di couscous, pastina o simili. Altro?

Prova sul campo del fornelletto Paiolo:

Provato la settimana scorsa in un'escursione vicino Roma, organizzata veramente al volo quindi senza alcun tempo di preparare un paravento serio o sostituire il vecchio treppiede a triangolo, e soltanto scaldando, per non sprecare avanzi in frigo, qualche fetta spessa di prosciutto arrosto. Il fornello parte subito con una gran bella fiamma, a 30 mm dal pentolino Trangia lascia un po' di nero ma non troppo. Scalda parecchio, ma mi aspettavo che una ghirbetta quasi piena durasse di piu' di una decina di minuti (tutte le misure prese a spanne, al momento nemmeno ci ho pensato per la fame e la voglia di provare):
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Bene, vedo che sei lanciato! :)

Allora...andiamo nell'ordine:

- Reggipentola: se nel kit lo metti girato al contrario disturba meno e riesci a riempire meglio tutti i pertugi della gavetta
- Paravento: per avere la presa d'aria inferiore, se invece di fare dei buchi lo alzi con delle graffette infilate parzialmente da sotto, guadagni anche 5-10mm di preziosa protezione sul lato superiore. Se ancora non basta mi tocca consigliarti di usare un paravento in stagnola che è molto più flessibile e facilmente appiattibile sul fondo della gavetta. Usare un paravento fatto in due pezzi mi sembra una inutile complicazione
- Bottiglia: 50ml di alcol sono pochi se stai via una notte, cercherei di farci stare dentro una bottiglietta almeno da 100ml tipo quella che uso nel mio kit
- Durata fornello: il fornello a pieno carico tiene quasi 40ml. se lo usi a 30mm di distanza va "a palla" e dovrebbe durarti poco più di un quarto d'ora (se adeguatamente protetto dal vebnto), se hai bisogno di una fiamma più lunga mettici sotto il coperchio in modo da ridurre la distanza fornello gavetta, dovresti arrivare a 20-30 minuti di fiamma con un pieno. Se ancora non basta trova altri spessori da infilare sotto o usa il riduttore di fiamma del Trangia.
 
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- Durata fornello: il fornello a pieno carico tiene quasi 40ml. se lo usi a 30mm di distanza va "a palla" e dovrebbe durarti poco più di un quarto d'ora (se adeguatamente protetto dal vebnto), se hai bisogno di una fiamma più lunga mettici sotto il coperchio in modo da ridurre la distanza fornello gavetta, dovresti arrivare a 20-30 minuti di fiamma con un pieno. Se ancora non basta trova altri spessori da infilare sotto o usa il riduttore di fiamma del Trangia.

consumo ~40ml a 30mm per ~15 minuti coincide, a memoria, con quello che ricordo. Per le bottigliette, ormai ho una ventina di quelle da 50 ml perche' su aliexpress le vendono in blocco.

Quindi l'intenzione/speranza e' portarsi dietro un numero variabile di quelle, in funzione della durata dell'escursione, perche':

  1. e' piu' modulare come sistema
  2. nel caso peggiore, 4 bottigliette flessibili da 50 ml dovrebbero essere piu' incastrabili insieme al resto di una singola bottiglia di yogurt da 100 o 200ml, piu' grande ma rigida, tanto pesano tipo 5/6 grammi l'una
  3. (questa e' una vera paranoia mia, lo so, abbiate pazienza): zero rumore in marcia. Se e' mezza piena la bottiglia rigida fa sciacquio, quelle flessibili no perche' schiacciandole man mano che versi sono sempre piene al 100% :)
ovviamente questo vale avendo gia' le bottigliette flessibili, in caso contrario andrei pure io (anzi: ritornerei) comunque alla bottiglietta di yogurt

Per il paravento: prima voglio fare altre prove con le teglie da dolci perche' me le han date parenti cui non servivano piu', io non saprei che altro farci e mi piace la maggior rigidita' rispetto alla stagnola, ma non escludo di arrivare a quella.
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Dimenticavo, giusto per completezza: un altro motivo per cui mi e' venuto da provare prima il parapetto in striscia di alluminio con i tagli per incastrarlo visibili nella foto e altri tagli / fessure da aggiungere sotto, lungo il bordo, per farci passare l'aria, e' che cosi' non c'e' bisogno della grappetta, ne; per chiuderlo, ne' per sollevarlo da terra. Non per il peso, semplicemente per principio, per avere meno pezzi possibile.
 
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un altro motivo per cui mi e' venuto da provare prima il parapetto in striscia di alluminio con i tagli per incastrarlo visibili nella foto e altri tagli / fessure da aggiungere sotto, lungo il bordo, per farci passare l'aria, e' che cosi' non c'e' bisogno della grappetta, ne; per chiuderlo, ne' per sollevarlo da terra. Non per il peso, semplicemente per principio, per avere meno pezzi possibile.

Giustissimo.. anch'io preferisco avere meno oggetti possibili, indipendentemente dal peso...son meno cose che rischi di perdere, tra le altre cose!
Le graffette ti possono cmq dare una mano a raggiungere un'altezza sufficiente col paravento, piuttosto di un paravento fatto in due pezzi con incastri strani magari...

Nota tecnica: se fai un paravento un po' curvo nella parte inferiore per seguire la forma dell'interno della gavetta, girato al contrario e messo in posizione diventerebbe una leggera "strozzatura" per i fumi caldi in uscita e potrebbe essere molto utile per migliorare l'efficienza del fornello (un leggero effetto "caldera cone" per capirsi)
 
Io realizzerei un paravento che avvolga anche la pentola, all'incirca per 1/3 dell'altezza.

Per fare qualche foro nel paravento, prendi in considerazione le classiche fora-fogli da ufficio.

Esempio, per far capire di cosa sto parlando: https://www.amazon.it/Rapid-2484530...ocphy=1008595&hvtargid=pla-292926220788&psc=1

Fai una serie di buchi, all'incirca per 1/3 della circonferenza. Cui ne aggiungerai uno un po' più grosso, fatto anche solo con un paio di forbici. Poi, sul campo, basta orientare correttamente il paravento, per far prendere più o meno aria al fornello, in funzione della direzione e velocità del vento.
Qui, solo l'esperienza diretta ti sarà maestra, per capire quale angolo d'incidenza è il più efficace.

Solo come riferimento, perché il tuo bruciatore è diverso da quello Trangia, aggiungo che la base Trangia, che ha i fori al di sotto della base, quindi sotto il fornello, occupano all'incirca la metà della circonferenza.

Per essere più chiaro.
Il fornello è a X cm d'altezza da terra, perché appoggia su un supporto che è forato nella parte di appoggio e nella parte piana su cui appoggia il fornello stesso. I fori della parte piana, intorno al fornello, sono realizzati per tutta la circonferenza, a debita distanza dal fornello. Mentre i fori visibili dall'esterno, una volta montato il tutto, sono solo su metà circonferenza e realizzati sia con fori "piccoli" (qualche mm di diametro) che grandi cioè quasi a tutta altezza. In questo modo, l'aria viene risucchiata da sotto, in modo variabile a seconda di quanto vento investe i fori in questione, per poi avvitarsi ed uscire ai bordi della fiamma.

Quindi, se vuoi avere un effetto simile, potresti provare a realizzare un foglio da mettere fra il fornello ed il suo coperchio rovesciato che fa da base, sforacchiato opportunamente. E con il paravento che prende aria solo sotto.

Mmm... non so se mi HO spiegato. Nel caso, prova ad osservare con attenzione i parafiamma di una Trangia da 2 o da 4, non una mini.
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Io realizzerei un paravento che avvolga anche la pentola, all'incirca per 1/3 dell'altezza.
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Mmm... non so se mi HO spiegato. Nel caso, prova ad osservare con attenzione i parafiamma di una Trangia da 2 o da 4, non una mini.
a usare le perforatrici da ufficio non avevo proprio pensato, grazie per l'ottima dritta. Ti sei spiegato, il problema e' solo fare qualcosa che sia alto a sufficienza, cioe' PIU' del pentolino, ma che poi STIA dentro o al massimo intorno al pentolino, senza sporgere.

A peggiorare le cose c'e' il fatto che qui qualunque soluzione deve funzionare sia per il pentolino, sia per il padellino, che e' appena piu' largo, ma molto piu' basso.

Per tutte queste ragioni, indipendentemente da quanti e quali fori, la soluzione migliore potrebbe essere in effetti fatta con la stagnola, anziche' l'alluminio delle teglie. Devo pensarci bene, e questa discussione e' proprio quel che mi serve per farlo, grazie
 
Sempre per dare qualche spunto. La padella del kit Trangia viene posizionata fuori e più in alto. Il parafiamma originale, che è in alluminio rigido, ha all'interno un tondino di ferro, su cui si articolano tre piedini, sagomati in modo tale da reggere in basso ed all'interno le pentole ed in alto ed all'esterno il padellino.

Quindi, potresti sagomare opportunamente delle piattine di ferro, da incernierare sul supporto triangolare, perché, se opportunamente ruotate ed appoggiate ad un altro segmento del supporto tirangolare, fungano da appoggi elevati. Girati dall'altra parte, penzolano senza sollevare più di tanto la pentola. In pratica, in sezione, si tratterebbe di una "L" od una "Z", con un bordo arricciato intorno al tondino che funge attualmente da porta pentola. E' importante, dato che parliamo di contenuti bollenti, che il tutto sia perfettamente stabile. Ma non lo dico a te (ne sai più di me), ma a chi ci legge e volesse cimentarsi... per non avere qualche ustione sulla coscienza! :( ;)
 
Ciao @MarcoF !
Sono sbattuto per sbaglio in questo tuo post estivo e mi è sorta la curiosità.... alla fine qual'è il tuo attuale kit?
Fornellino Trangia o Paiolo-stove?
Paravento fatto con vaschetta da forno o carta alluminio?
Bottigliette rigide o sacche flessibili?
...raccontaci qualcosa e metti magari anche qualche foto... che fra nerd del kit da cottura ci si capisce! :D
 
Ciao @MarcoF !
...raccontaci qualcosa e metti magari anche qualche foto... che fra nerd del kit da cottura ci si capisce! :D
Agli ordini! :)

EDIT: CRIBBIO, MI SONO ACCORTO SOLO DOPO AVER RISCRITTO TUTTA STA ROBA CHE LO AVEVO GIA' FATTO 5/6 POST SOPRA...IN EFFETTI LA SITUAZIONE E' COSI', NON C'E' MOLTO ALTRO DA SEGNALARE...

In realta' sono quasi sicuro di averle gia' postate, queste foto, ma faccio prima a rimetterle che a cercarle...

Al momento, il mio kit per MiniTrangia e' ancora quasi identico a queste foto scattate a giugno:

boccetta flessibile per olio, 2 sacchettini/ghirbette di Aliexpress, una per detersivo una per l'alcool, accendino, spatola per pulire, treppiede e fornelletto Paiolo, posate pieghevoli Decathlon, manico originale MiniTrangia. Il paravento e' anche quello modello Paiolo, carta argentata ripiegata, quello in foto era un esperimento non particolarmente funzionale. Non in foto, un microcontenitore per peperoncino o altre spezie.

Di ghirbette ce ne entrano 3/4, con un po' di persuasione, ma forse per trekking lunghi sarebbe meglio una bottiglietta singola, se ne trovassi una compatibile con tutto il resto. Anche le posate... spero di trovarne di meglio, ma queste sono accettabili, non c'e' fretta. In generale, sono soddisfatto, per quello che faccio quasi qualunque ulteriore miglioria avrebbe un rapporto costi/benefici che non ne varrebbe proprio la pena (tipo spendere 30 E in titanio, o diverse ore di lavoro, per risparmiare... 30 gr di peso). Nel lungo termine, l'unico problema che ho e' se si graffia il padellino antiaderente, quelli Trangia sono introvabili o costano piu' del kit nuovo...

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Bene dai, se in questi mesi non ha subìto grosse variazioni vuol dire che ti ci trovi tutto sommato bene!
Particolarmente contento inoltre che tu sia passato in maniera stabile ad utilizzare fornellino, reggipentola e paravento paiolo-style! :D
 
Domanda:
il supporto reggipentolino va usato come in foto in alto, cioè la parte che sorregge il pentolino stesso è quella lunga e quella corta è a terra?
Lo chiedo perchè o sempre pensato il contrario, avere maggiore superficie di contatto a terra e di non aver il più possibile fiamme sopra i ferretti, che alla lunga ne fanno perdere la zincatura, e l'indeboliscono.
 
Domanda:
il supporto reggipentolino va usato come in foto in alto, cioè la parte che sorregge il pentolino stesso è quella lunga e quella corta è a terra?
La mia risposta, e': in generale si', per i motivi da te scritti. Ma in pratica, puo' dipendere sia dal diametro del pentolino che da quanto e' regolare il terreno. Con pentolino piccolo e/o terreno irregolare il treppiede come in foto potrebbe essere piu' stabile.
 
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