Solitamente si fa un gran parlare dei kit di sopravvivenza, tutti hanno la propria teoria.
In realtà, sarebbe giusto cosi, perché questo dipende tantissimo dalle proprie esperienze pregresse, dal luogo dove ci si trova ad operare e dal periodo dell'anno.
Spesso poi ci si dimentica di fare una chiara divisione tra ciò che e' obbligatorio mettere nel kit e ciò che sarebbe auspicabile avere.
Inevitabilmente queste considerazioni sono da mettere a sistema con il peso che il nostro kit potrebbe rapidamente raggiungere.
Ora, il kit di sopravvivenza deve essere progettato considerando gli otto elementi fondamentali della sopravvivenza:
-essere in grado di fare il fuoco;
-procurarsi acqua potabile;
-creare un riparo;
-primo soccorso;
-capacita' di segnalazione d'emergenza;
-procacciarsi il cibo;
-armamento (dipendente dall'uso del kit, militare o trekking e outdoor);
-strumenti per la navigazione.
Se un kit non soddisfa tutti e otto i sopracitati elementi, non può essere considerato un vero kit di sopravvivenza.
Cosa e' necessario avere dunque:
una candela ( da usare come luce, o per accendere un fuoco più grande in combinazione con altri materiali )
una bussola
una piccola torcia elettrica (occhio alle batterie)
una sega a filo (tagliare legna per il fuoco o per il riparo)
ami assortiti e un po di lenza( un paio di metri bastano)
paracord (una decina di metri, basta per fare qualche trappola)
specchietto di segnalazione (ce ne sono una infinita' sul mercato)
infine materiale per accendere il fuoco (dipende dalla vostra esperienza nell'accensione dei fuochi)
Cosa e' auspicabile avere invece:
un fischietto (da usare come segnale di soccorso);
kit cucito;
kit di primo soccorso (e' diverso dal kit di primo soccorso "stand alone")
due buste di plastica zip-lock (per conservare l'acqua);
paracord (i metri diventano cinquanta, utile per costruire ripari o strumenti da lavoro)
due buste dell'immondizia grandi (quelle nere utili per recuperare acqua dalla rugiada o dall'umidita')
una confezione di tavolette per purificare l'acqua.
cinque wag bag ( sono buste trattate chimicamente da utilizzare per fare i propri bisogni senza lasciare tracce)
Credo di non aver tralasciato nulla, questo e' un kit completo di uso generale poi come detto all'inizio variera' in base al periodo dell'anno e al luogo di destinazione.
spero condividiate le vostre esperienze,
Ciao
In realtà, sarebbe giusto cosi, perché questo dipende tantissimo dalle proprie esperienze pregresse, dal luogo dove ci si trova ad operare e dal periodo dell'anno.
Spesso poi ci si dimentica di fare una chiara divisione tra ciò che e' obbligatorio mettere nel kit e ciò che sarebbe auspicabile avere.
Inevitabilmente queste considerazioni sono da mettere a sistema con il peso che il nostro kit potrebbe rapidamente raggiungere.
Ora, il kit di sopravvivenza deve essere progettato considerando gli otto elementi fondamentali della sopravvivenza:
-essere in grado di fare il fuoco;
-procurarsi acqua potabile;
-creare un riparo;
-primo soccorso;
-capacita' di segnalazione d'emergenza;
-procacciarsi il cibo;
-armamento (dipendente dall'uso del kit, militare o trekking e outdoor);
-strumenti per la navigazione.
Se un kit non soddisfa tutti e otto i sopracitati elementi, non può essere considerato un vero kit di sopravvivenza.
Cosa e' necessario avere dunque:
una candela ( da usare come luce, o per accendere un fuoco più grande in combinazione con altri materiali )
una bussola
una piccola torcia elettrica (occhio alle batterie)
una sega a filo (tagliare legna per il fuoco o per il riparo)
ami assortiti e un po di lenza( un paio di metri bastano)
paracord (una decina di metri, basta per fare qualche trappola)
specchietto di segnalazione (ce ne sono una infinita' sul mercato)
infine materiale per accendere il fuoco (dipende dalla vostra esperienza nell'accensione dei fuochi)
Cosa e' auspicabile avere invece:
un fischietto (da usare come segnale di soccorso);
kit cucito;
kit di primo soccorso (e' diverso dal kit di primo soccorso "stand alone")
due buste di plastica zip-lock (per conservare l'acqua);
paracord (i metri diventano cinquanta, utile per costruire ripari o strumenti da lavoro)
due buste dell'immondizia grandi (quelle nere utili per recuperare acqua dalla rugiada o dall'umidita')
una confezione di tavolette per purificare l'acqua.
cinque wag bag ( sono buste trattate chimicamente da utilizzare per fare i propri bisogni senza lasciare tracce)
Credo di non aver tralasciato nulla, questo e' un kit completo di uso generale poi come detto all'inizio variera' in base al periodo dell'anno e al luogo di destinazione.
spero condividiate le vostre esperienze,
Ciao