notizia recente: hanno ipotizzato che un kit per sopravvivere 72 ore potrebbe contenere il seguente materiale
acqua
torcia
occhiali da vista
coltellino svizzero
accendino
cibo in scatola
Cosa aggiungereste o togliereste dall'elenco? parliamo di situazioni di guerra, non di natura selvaggia
In rete, ma come anche in questo forum, vi sono dei thread sull'argomento, comunque per riprendere quello proposto, da tempo, dalla protezione civile italiana :
Acqua
Cibi a lunga conservazione
Medicinali
Kit di pronto soccorso
Kit igiene personale (carta igienica)
Torcia
Radio a batterie
Batterie di riserva
Power bank (aggiungerei con caricabatterie)
Coltello multiuso
Accendino
Fischietto
Copie dei documenti personali
Soldi in contanti
Copia delle chiavi di casa
Copia delle chiavi della macchina
Mappa della zona
Contatti di emergenza e dei familiari
Coperta (isotermica)
Schede “Io non rischio” (
https://iononrischio.protezionecivile.it/it/pubblicazione/scheda-terremoto-0/ per esempio)
Ovviamente adattato alle proprie esigenze, ad esempio, se uno porta gli occhiali, occhiali di riserva, protesi acustica, le pile, e in base ad esperienze riportate da chi ha vissuto eventi atmosferici estremi (non il sottoscritto) una presa tripla, i cavi usb universali ed una ciabatta usb.
Ma poi ci sarebbe anche borraccia in acciaio/alluminio, sacca acqua collassabile, fornellino con cartuccia/alcool di riserva, gamella con coperchio, posate, poncho e/o tarp, té in filtri, dado da brodo, pastiglie potabilizzanti, filtro acqua, carte o un passatempo, un libro, penna, block notes etc etc etc.
Dopo di che dipende anche da come uno vuole organizzarsi, ad esempio, se dev'essere qualcosa di piccolo da prendere al volo per scappare da casa, indubbiamente, non è che può essere uno zaino da 120lt per cui a tante cose uno vi rinuncia.
Come si può guardare nella preparazione di una escursione da 3 giorni e si può spaziare dall'u.l. al normale.
Una considerazione, si parla di cellulare, benissimo, però in caso di calamità naturale la rete telefonica cellulare è estremamente facile che questa si congestioni rendendola inutilizzabile anche per molte ore, di questo ne ho una esperienza diretta quando vi fu il terremoto del 2012 in emilia/lombardia, in tal senso una radio trasmittente, PMR446 o altro, potrebbe essere più utile, almeno nell'immediatezza dell'evento, poi dopo "x" ore e se non ci sono danni alle infrastrutture significative allora il cellulare ha sicuramente il suo perché.
Un altra ipotesi potrebbe essere quella di avere due kit, uno ad esempio in casa ed uno in macchina, quest'ultimo organizzato in relazione alla disponibilità di spazio nel bagagliaio.
Ciao

, Gianluca