Recensione Klarus XT32 KIT

Ciao a tutti, ringraziandoli per la fiducia concessami, oggi recensiremo la Klarus XT32 che mi è stata gentilmente fornita da Klarus e spedita da Lamelancette, il suo rivenditore ufficiale su suolo italiano.

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CLICCA QUI per andare alla pagina ufficiale del prodotto sul sito Klarus.

Ci tengo a precisare che le recensioni sono fatte a livello amatoriale e senza l’ausilio di strumenti scientifici o di test in laboratori segreti all’avanguardia pertanto, tra le righe che seguiranno, ci saranno anche le mie umili osservazioni.


Caratteristiche ufficiali:

- gen 4 Tactical and Hunting flashlight, long extended range, high performance, and patented revolutionary technology
- CREE XP-L HI V3 LED, max brightness up to 1200 lumens
- precision manufactured reflector with optimized design for extended range illumination, improved spotlight performance, max beam distance up to 1000 meters, exceeds current industry level
- patented Dual Tactical Tail Switch and side switch design to meet different user need; easy, intuitive operation
- full range of options: one-touch Strobe, one-touch Turbo, one-touch Low, Mode Memory function, SOS, multiple modes, side switch lock-out, Intelligent Battery Indicator, ITS Intelligent Temperature Control System
- two settings: Classic tactical setting, hunting setting
- newest ITS Intelligent Temperature Protection System, monitors internal temperature and adjust output for maximum brightness, protects LED and internal components to ensure safety, stability, optimum performance, and user comfort
- lock-out function of the side switch prevents accidental or unnecessary activation
- intelligent capacity indicator; monitor remaining battery capacity any time
- front and Rear mounted springs protect against shocks and drops
- aerospace aluminum alloy construction; CNC precision machining; Mil-Spec HAIII Anodizing, rugged and anti-abrasion
- hardened and AR-coated lens, anti-abrasion and high light transmittance


Dove acquistarla

La XT32 può essere acquistata da Lamelancette, store ufficiale italiano di Klarus. La torcia è disponibile il due versioni, la BASE e la KIT (che oggi recensiremo).

La confezione e gli accessori

La XT32 arriva in una confezione di cartone rigido che offre una buona protezione al suo contenuto. Sul davanti ci sono il logo ed nome Klarus, una foto della torcia (anche se in scala ridotta), il nome del modello, la sua potenza massima espressa in lumen e il tiro massimo espresso in metri ANSI. Un piccolo adesivo ci informa che sono incluse le batterie. Ma vi ricordo che questa è la versione KIT.

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Sul retro troviamo l'elenco delle caratteristiche e le specifiche della torcia oltre ad un QR-code che ci indirizzerà alla home del sito Klarus.

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Su uno dei lati della scatola sono messe in evidenza graficamente le caratteristiche chiave di questa XT32 mentre,

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dall'altro lato, vi è solamente il logo Klarus.

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La confezione si apre a libro e due piccoli magneti si occupano di tenerla chiusa. Una volta che la aperta, noteremo sin da subito la torcia inserita nel fodero. Tutti gli altri accessori sono alloggiati subito sotto.

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Estraendo tutto dalla confezione, troveremo:

- la XT32
- l'anello per il cigar-grip, con il foro per il lacciolo, attaccato alla torcia
- due batterie da 2600 mAh nominali inserite all'interno della torcia
- il fodero in cordura
- il lacciolo da polso
- 2 O-ring di ricambio
- un cavo USB -> microUSB lungo circa 60 cm
- il caricabatterie Klarus K2
- il manuale nelle sole lingue inglese e cinese

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Il fodero è in cordura e, sul davanti, ha una buona chiusura in velcro.

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Su di un fianco è presente un lembo di tessuto rosso su cui è ricamato il nome Klarus.

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Sulla parte posteriore trova posto un D-ring in plastica, un passante per una cintura dalle dimensioni non troppo generose e un ulteriore lembo di cordura, con tanto di velcro, per attaccare eventualmente il fodero ad un attacco M.O.L.L.E. o similare.

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La XT32 può essere ovviamente inserita solo da un verso e, se lasceremo l'anello per il cigar grip, potremmo avere un impuntamento della torcia nella parte più bassa del fodero quando la proveremo ad estrarre velocemente. Occorrerà eseguire l'operazione con calma.
Non si avranno problemi se l'anello verrà tolto.

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Per quanto riguarda il manuale, ecco qui la scansione della sola parte in lingua inglese.

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La torcia

La XT32 è la nuova Thrower del brand Klarus. Fatta quasi interamente in alluminio, ha linee abbastanza pulite. Vicino all'interruttore presente sul corpo, ci sono dei rilievi abbastanza vistosi che aiutano ad eliminare il calore in eccesso. Non può mancare la zigrinatura romboidale sulla parte centrale del corpo torcia per favorire un ottimo grip.
L'intera torcia può essere alimentata da 2x18650 (in questo caso presenti nella confezione) o da 4xCR123A. Secondo le specifiche ha un range lavorativo compreso tra i 5V e i 12,8V. NON sono ammesse quindi le RCR123A (o 16340).

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In testa è presente un piccolissimo LED CREE XP-L HI dalla tinta fredda senza particolari dominanti. Il LED si trova in fondo ad una grande parabola SMO ed è ben centrato grazie ad un centra-LED nero. La lente che sovrasta il tutto ha il trattamento anti riflesso.

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La grande lente è ben protetta da una merlatura che non presenta spigoli aggressivi. Sul bordo del bezel si intravede il solito disegnino che ci avverte che quella zona può diventare calda e che corriamo il rischio di scottarci.

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Esternamente, alla base della parabola, troviamo le già citate parti in rilievo che smaltiscono il calore. Subito sotto si trova un interruttore elettronico (in plastica), circondato da un anello di colore grigio (anch'esso in plastica), che ci consente di comandare la torcia quando la impugneremo nella maniera classica. L'interruttore ha una corsa abbastanza corta ed emette un suono non particolarmente rumoroso.
Al centro si trovano 3 indicatori luminosi, di colore diverso, che ci indicheranno la carica residua delle batterie.

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La parte zigrinata è interrotta solo da una riquadro con il nome del brand, del modello, il suo numero identificativo e le certificazioni CE e RoHS.

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In coda sono presenti altri due interruttori che possono essere azionati facilmente sia con la presa a pugnale che con la presa a sigaro.
Quello circolare è un interruttore meccanico (gommato) e si occupa soltanto di accendere e spegnere la torcia ma permette, inoltre, il momentary-ON. L'altro invece è un selettore elettronico (in plastica) ed esegue altre funzioni che vedremo in seguito nell'apposito paragrafo.
L'interruttore meccanico ha una corsa non eccessivamente lunga ed emette un click sonoro ma non troppo rumoroso; il selettore invece, ha una corsa meno lunga rispetto all'interruttore meccanico ma ha un suono poco rumoroso.

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L'interruttore meccanico sporge di più rispetto al selettore ed entrambi non vanno oltre quella che è la parte finale della torcia. Nonostante tutto però sconsiglio di provare a mettere la torcia in tail-stand... esiste un punto in cui la XT32 rimane in piedi ma è talmente precario che una lieve brezza la farebbe sbilanciare e cadere.

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Subito sotto il tailcap si trova l'anello (in plastica) che permette la presa a sigaro, smorza leggermente l'effetto di rotolamento che ha la torcia su un piano orizzontale o inclinato e, per finire, ha anche il foro in cui inserire il lacciolo da polso.
Volendo, possiamo togliere questo anello. L'operazione è semplicissima da eseguire, basta svitare il tailcap e sfilare l'anello che verrà via senza troppi problemi.

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La prima volta che sviteremo il tailcap della versione KIT, troveremo già le 2x18650 all'interno della torcia con un piccolo film in plastica che blocca il circuito ed evita eventuali scariche parassite. Appena arrivate, le batterie avevano una carica di 3,65V.
Da notare la filettatura NON anodizzata che NON permette, da questo lato, un eventuale lock-out fisico.

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Smontando completamente la torcia, possiamo vedere tutte le parti che la compongono: la testa, la parte centrale e la coda.
Sono rimasto stupito nel trovare le 2x18650 inserite all'interno di una sorta di adattatore cilindrico (in alluminio dal diametro esterno di 2,11 cm) simile a quello che si usa per le CR123A. Ho chiesto a Klarus chiarimenti in merito, ma mi hanno detto che la XT32 NON è compatibile ufficialmente con batterie dalle dimensioni maggiori delle 18650.
Inoltre non si corre il rischio nè di inserire il cilindro al contrario e nè di avvitare il corpo torcia al contrario. Da notare come entrambe le filettature ai lati non presentino l'anodizzazione ma sono entrambe ben ingrassate e hanno un O-ring che conferisce a questa XT32 la resistenza all'acqua secondo lo standard IPX8, e di essere immersa fino ad un massimo di 2 metri.

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Dalla parte del polo positivo, il cilindro ha un contatto che andrà a toccare la testa della torcia. Se sviteremo leggermente la testa della torcia, potremmo giovare del lock-out fisico.

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Il polo positivo della torcia è costituito da una molla dorata di dimensioni non troppo eccessive e che lascia intuire la possibilità di usare anche batterie flat top. La circuiteria è a vista. Da notare l'abbondanza di grasso presente sulla filettatura.

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Al polo negativo la molla è doppia e mantiene la doratura.

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Vista la presenza di diversi interruttori sulla torcia, potremo impugnarla in diversi modi. Dalla maniera più classica

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a quella a sigaro

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a quella a pugnale.

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Il caricabatterie e le batterie

Il caricabatterie che troveremo all'interno della confezione è il Klarus K2. Esso è fatto interamente in un tipo di plastica che ritarda l'eventuale propagazione delle fiamme. Non ha un monitor ma ha degli indicatori luminosi che svolgono altrettanto bene il loro lavoro. Inoltre ha la funzione "0V activator", la protezione contro i corto circuiti e l'inversione di polarità.
Il K2 è un caricabatterie multichimica con canali separati ma che condividono la velocità di ricarica (che può essere di 0,5A o di 1A). Accetta Ni-MH e Ni-Cd (AA, AAA, AAAA e C), LiFePO4 e Li-Ion da 3,7V o da 3,85V (26650, 22650, 18650, 18490, 18350, 17670, 17500, 16340, 14500 e 10440).
Sul davanti si possono notare, negli angoli in alto, i due indicatori (rossi) che ci avvisano della velocità di ricarica in uso (selezionabile a piacimento), la scritta Klarus al centro, due tasti sotto di essa e altri indicatori (azzurri). In mezzo a questi indicatori sono elencati i tipi di chimica accettati dal caricabatterie.
Gli indicatori azzurri ci informeranno sia del tipo di chimica della batteria inserita (riconosciuta automaticamente) che dell'avanzamento della ricarica.

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Sul retro sono riportate le info sulle correnti/tensioni in uscita e i tipi di batterie accettate. Sono inoltre presenti la scritta "read the manual" (non incluso nella confezione) e le varie certificazioni (CE, RoHS e FCC).
Non ci sono aperture che migliorino la dissipazione del caricabatterie.

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Di lato si buon ben notare che, nella parte alta, ci sono delle scanalature che aiutano a diminuire il calore prodotto.

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Sul lato corto superiore si trovano 2 porte USB. Quella classica ci permette di utilizzare il caricabatterie come un powerbank, se sono inserite delle batterie nelle slitte, con uscita massima di 5V e 1A. Quella microUSB è solo per alimentare il caricabatterie. è possibile utilizzare un qualsiasi dispositivo in grado di erogare 5V e 2A. Quindi andranno bene anche i powerbank.

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Se inseriamo le batterie all'interno delle slitte, senza l'alimentazione inserita, gli indicatori ci indicheranno (in maniera approssimativa) la carica residua delle batterie. In questo caso erano cariche al 100%.

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Appena le metteremo, con il caricabatterie collegato all'alimentazione, le batterie verranno riconosciute in automatico e, per poco tempo prima di iniziare la ricarica vera e propria a 0,5A, lampeggerà l'indicatore corrispondente alla chimica della cella.

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Le batterie potranno essere caricate a 0,5A ognuna (io ho registrato un assorbimento di 0,85A)

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o ad 1A (assorbimento di 1,76A). La velocità selezionata sarà mantenuta per entrambi i canali.
Per selezionare la velocità più alta, bisognerà tenere premuto uno dei 2 tasti per qualche secondo fino a quando non si accenderà l'indicatore corretto.

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Ho avviato le ricariche avendo le celle a circa 3,25V e, a 0.5A, ho impiegato circa 6 ore e, a 1A, circa 4 ore per completare la ricarica. A carica terminata gli 8 indicatori (4 per lato) erano tutti accesi. La tensione a fine carica era di 4,22V per ogni cella.

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Ovviamente ho eseguito anche un test di scarica (a 500mA) alle batterie Klarus e ho avuto come risultato 2700 mAh per la prima e 2680mAh per la seconda.

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La batteria è ovviamente una 18650 button top. Ecco infatti il polo positivo sporgente

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e quello negativo.

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Ed ecco le informazioni presenti sulla guaina.

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Come funziona

La Klarus XT32 ha 6 livelli selezionabili in totale, di cui 2 speciali da richiamare (lo Strobo e l'SOS).

Secondo i dati ufficiali del brand, i livelli normali hanno le seguenti caratteristiche:

- Turbo -> 1200 lumens per 3 ore
- High -> 400 lumens per 7 ore
- Medium -> 100 lumens per 34 ore
- Low -> 20 lumens per 120 ore

La torcia ha due modalità, due impostazioni se vogliamo, che fanno comportare la torcia in maniera leggermente diversa. Le modalità si chiamano Tactical Setting (TS) e Hunting Setting (HS).
Switchare tra TS e HS è semplice, basta premere e tenere premuto l'interruttore sul corpo per 10 secondi. Il LED inizierà a flickerare e, tenendo sempre l'interruttore laterale pigiato, dovremo premere una volta il selettore in coda. Così facendo il LED emetterà uno o due lampeggi (con uno selezioneremo il TS e con due l'HS).
Nonostante le due modalità, il funzionamento della torcia sarà pressochè lo stesso.

Accensione/Spegnimento

Una pressione prolungata dell'interruttore elettronico sul corpo farà accendere o spegnere la torcia.
Invece basta una singola, e completa, pressione dell'interruttore meccanico in coda per farla accendere o spegnere.

Cambio livelli

A torcia accesa, e con una singola pressione, potremo scegliere se intervenire con l'interruttore sul corpo o con il selettore in coda. Nel primo caso, i quattro livelli cicleranno in loop in ordine decrescente e, nel secondo, in ordine crescente.
Se interagiamo con l'interruttore sul corpo, potremo usufruire anche della memoria perchè la torcia ricorderà l'ultimo livello utilizzato.

Accesso rapido al Low, al Turbo, al Momentary-On e allo Strobo

A torcia spenta, potremo richiamare il livello Low tenendo premuto leggermente l'interruttore sul corpo o premendo il selettore in coda (quando è attiva la modalità HS) e tale livello potrà essere acceso momentaneamente (con una pressione inferiore ai 2 secondi) o in maniera fissa, se la pressione sarà maggiore ai 2 secondi.
A torcia spenta, potremo richiamare il livello Strobo premendo il selettore in coda (quando è attiva la modalità TS) e tale livello potrà essere acceso momentaneamente (con una pressione inferiore ai 2 secondi) o in maniera fissa, se la pressione sarà maggiore ai 2 secondi.
Con l'interruttore meccanico in coda invece si accende sempre al livello Turbo in maniera fissa con una pressione completa o, con una mezza pressione, in Momentary-ON.

Indicatori luminosi

Ogni volta che accendiamo la XT32, si attiverà per cinque secondi uno degli indicatori per avvisarci, in maniera approssimativa, della carica residua.
L'indicatore verde acceso indica una carica compresa tra il 100 e il 70%, l'indicatore arancione per una carica compresa tra il 70 e il 30%, l'indicatore rosso per una carica compresa tra il 30 e il 10% e l'indicatore rosso lampeggiante per una carica inferiore al 10%.
Ecco a seguire i tre indicatori accesi:

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Sistema di blocco

L'interruttore laterale può essere bloccato elettronicamente per questioni di sicurezza. Per bloccarlo basta premere e tenere premuto lo stesso interruttore per 5 secondi. Quando il LED principale lampeggerà due volte, significherà che l'interruttore è stato bloccato correttamente.
Per sbloccarlo basterà premere 3 volte in rapida successione l'interruttore, altri 2 lampeggi del LED ci comunicheranno dell'avvenuto sblocco.
Se premeremo l'interruttore e l'indicatore lampeggerà 5 volte significa che il blocco è attivo.

Sistema ITS

L'Intelligent Temperature Protection è il sistema della Klarus che fà si che la torcia abbassi l'output luminoso, per evitare di danneggiare le sue componenti, quando la temperatura interna diventa troppo alta.


Dimensioni: pesi ed ingombri

La Klarus XT32 è lunga 242 cm ed ha un diametro minimo di 2,3 cm e un diametro massimo di 6,3 cm.
Pesa 263 gr senza nulla e 353 gr con le 2x18650 in dotazione inserite. La singola batteria pesa 45 gr.
Il carica batterie pesa 73 gr e l'escursione massima della slitta è di 7,3 cm.

A seguire, ecco il paragone dimensionale con un accendino BIC grande ed una 18650,

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con la Klarus XT30R, la Olight M3XS-UT e la Fenix TK65R.

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Ecco nel dettaglio la differenza di diametro della testa fra la Klarus XT32, la Klarus XT30R (a DX)

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e la Olight M3XS-UT (a SX).

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E, già che c'ero, ecco anche il paragone dimensionale fra il K2 e l'Opus.

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Lumen, runtime, candele e beamshot

N.B. Le prove a seguire sono state fatte con le 2x18650 incluse nella confezione. Il tutto è stato eseguito in un ambiente casalingo a 21° con e senza ventilazione forzata.

I seguenti valori sono stati presi con le 18650 cariche e sono da considerarsi di picco.

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I seguenti valori sono stati presi con le 18650 cariche e sono da considerarsi di picco.

N.B. Le curve di scarica sono ovviamente indicative, il risultato potrebbe variare in positivo o in negativo a seconda delle batterie utilizzate dall'utente finale o dalle condizioni di utilizzo che possono variare dalle mie durante i miei test.

Le eventuali leggere discrepanze inerenti alle prove fatte su uno stesso livello sono da imputare ad un diverso posizionamento dell'attrezzatura di misurazione. miei test.

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Alla fine di ogni test ho trovato la torcia spenta. Al multimetro una batteria aveva 3,35V mentre l'altra aveva il PCB bloccato (0,0V).
Il caricabatterie in dotazione ha, ovviamente, sbloccato la cella che ad una seconda misurazione risultava avere 3,25V.
Nei vari test non era sempre la stessa cella a bloccarsi.
Uno scarto così piccolo tra le 2 celle non mi induce a pensare che la XT32 scarichi le 18650 in maniera anomala.

I seguenti valori sono stati presi con le 18650 carica e sono da considerarsi di picco.

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Tutte le foto a seguire sono state eseguite con il bilanciamento del bianco regolato sui 5200k.

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Ampiezza fascio

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Beamshot ai livelli Turbo, High e Medium. La linea degli alberi si trova a 25 metri. Lo spill, con lo spot rivolto verso l'infinito sul piano orizzontale, parte da circa 2 metri dai piedi ma è presente un leggero sottospill che si avvicina quasi alle scarpe.

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La casetta in fondo alla strada si trova a 70 metri. I livelli utilizzati sono il Turbo e l'High.

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La linea degli alberi che si trova in fondo è a 150 metri, livelli utilizzati sempre Turbo e High.

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N.B. le fotografie sono da immaginare tutte leggermente più luminose. Purtroppo da me è una settimana che piove quasi ininterrottamente e non mi è stato possibile fare fotografie con target più lontani (troppa foschia), spero di aggiungerne altre al più presto.


Videorecensione



Considerazioni personali

Parto parlando della differenza principale tra le 2 versioni: il prezzo.
Vista la presenza delle due batterie e del caricabatterie, che si è rivelato tutto sommato onesto, direi che questa versione KIT è stra-consigliata a tutti quelli che magari non hanno altre batterie (e caricabatterie annessi) da usare.

Le prestazioni della torcia si sono rilevate veritiere, esteticamente è molto bella da vedere ed è anche molto comoda da impugnare. I tre interruttori e la sua doppia anima non la rendono affatto un prodotto troppo ostico da comandare, anzi.

Forse è troppo lunga ed ingombrante per usarla tutti i giorni ed è probabilmente, viste le sue doti di tiro, un prodotto specifico solo per determinati utilizzi... Ma, nonostante tutto, non risulta essere né pesante né sbilanciata se impugnata in maniera classica.

Se proprio devo trovare un difetto (decisamente marginale e correggibile facilmente), ho trovato scomodo il fatto che la torcia si impunta quando la andiamo ad estrarre dal fodero con l'anello per il cigar-grip attaccato.
Ma, per il resto, è risultato un buon prodotto che sono sicuro non vi deluderà.


Voi cosa ne pensate? L'acquistereste? Discutiamone insieme
 
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