"la camicia" nel trekking è veramente sconsigliabile ?

Vorrei proporvi il quesito in oggetto .

Sono stato in un negozio di outdoor, gestito da persona di esperienza nell'attrezzatura da montagna.
Avendo espresso la mia intenzione di comprare una camicia, mi sono sentito sconsigliare vivamente.
Con una definizione del tipo : " in montagna la camicia non serve e anzi è una cosa sorpassata e poco pratica, ci sono capi d'abbigliamento molto più idonei alla montagna ".


Voi sapete dirmi dove risiede tutta questa incompatibilità ?


J
 
Voi sapete dirmi dove risiede tutta questa incompatibilità ?
Forse l'incompatibilità è con il "loro" magazzino che non ne disponevano in una quantità adeguata oppure, molto più semplicemente, preferiscono vendere un prodotto piuttosto che un altro ...... d'altro canto se vai da un oste non aspettarti che ti dica che il "suo" vino sia cattivo ma di quello degli altri ;) ..... sì :rofl:

Battute a parte (ma non troppo :D) credo che l'abbigliamento tecnico "moderno" abbia snobbato le camicie "di una volta" per cui, probabilmente, certi tessuti sono presenti solo in magliette e similari, per tanto, non è poi così sbagliata l'affermazione del venditore ma visto che quello che "paga" ha sempre ragione :D e se non cerchi un qualcosa di tecnico ..... bhè non vedo dove siano tutte queste "incompatibilità" senza considerare che una marea di adolescenti/adulti in pantaloncini corti (scout) ci hanno fatto, e ci fanno, escursioni in camicia (di cotone) ..... certo con tutti i limiti, o differenze, rispetto ai tessuti tecnici (maggior traspirabilità, minor tempo per asciugarsi, meno odore, ect. ect.)

Però "io" sono l'ultimo di questo forum che può parlare di capi tecnici e mi fermo quì ;)

Ciao :), Gianluca
 
Non saprei cosa dirti ...... se trovo una camicia fatta in un determinato tessuto e trovo una maglietta nello stesso tessuto ...... non vedo come possano esserci delle controindicazioni, per la camicia, anche perchè non credo che tu voglia portare la camicia con il colletto allacciato e la cravatta :biggrin:

boh ...... lascia la palla agli esperti di tessuti tecnici :p

Ciao :), Gianluca
 
vorrei dire la mia a riguardo...

ho notato che la maggior parte delle camicie che ho trovato nei negozi di outdoor sono di cotone piuttosto sottile, direi quasi mercerizzato, molto diverse da quelle che avevano mio padre e mio nonno ai tempi...

Ho fatto quindi un po' di ricerche e alla fine, delle camice di cotone più consistente e un po' flanellato, le ho trovate in un banco al mercato (che se le fa fare appositamente).

Penso di tornarci quando farà davvero freddo per vedere se le tenesse anche di lanina... anche se ci credo pochino :p
 
Per esperienza personale posso dirti che in montagna d'estate la camicia è molto utile,ad esempio per creare uno strato accollato (se si alza un po di vento)o per coprire le braccia dove ne hai bisogno (sciami di fastidiosi tafani) potendola mantenere aperta.
Personalmente le uso solo come secondo strato in estate e per queste situazioni "particolari" ma di base ho sempre delle magliette in sintetico molto traspiranti.
Considerando che se cammini in cresta e tira vento allora la camicia non sarà più utile,ti serve un tessuto wind stopper e quindi una soft o hard shell.Stessa cosa per l'esempio delle maniche lunghe,puoi benissimo mettere su una maglia sintetica che assolve al compito e traspira molto meglio del cotone...in conclusione non si può bocciare a priori la camicia,io preferisco avere l'indumento adatto ad ogni necessità (ed uso a volte le camicie).Se non si affrontano lunghi percorsi e non si sale li dove anche in agosto il vento ti gela,allora una bella camicia in estate la porto..la questione è sempre e solo una:cosa ci devi fare :)
 
A me la camicia piace usarle, visto che mi vesto sempre a "Cipolla", e se uso altro, quando devo togliere degli strati, se non è la camicia mi spettino tutto! :lol:
 
Forse il consiglio del negoziante era riferito al materiale, non alla camicia in se', se si parla di camicie di cotone le avrà sconsigliate per i soliti motivi per i quali si preferiscono i tessuti tecnici, asciugabilità, leggerezza, ecc...

Io uso una camicia presa da Decathlon in tessuto tecnico e mi trovo benissimo.
 
Concordo con Pooli. Alcun ditte fanno ancora camice in tessuti tecnici di grande pregio.
Considerazione personale: nei periodi intemedi una camicia può assolvere in maniera molto pratica alle piccole mutazioni atmosferiche. Per intenderci se fa un po' più di caldo è abbastanza agevole rimboccarsi le maniche e sbottonarla sul davanti!
 
Forse il consiglio del negoziante era riferito al materiale, non alla camicia in se', se si parla di camicie di cotone le avrà sconsigliate per i soliti motivi per i quali si preferiscono i tessuti tecnici, asciugabilità, leggerezza, ecc...

Io uso una camicia presa da Decathlon in tessuto tecnico e mi trovo benissimo.
Io in escursione ho abbandonato le camicie da tempo perchè erano solo fonte di umidità e uso solo magliette tecniche Deca che mi consentono di stare sempre asciutto.
In questo periodo (escursione di domenica al M. Catillo) stavo con maglietta Kalenji invernale e pile Quechua + maglione di riserva nello zaino-
Ma la camicia è molto bella e fa tanto alpinista anni '50 :D e mi piacerebbe usarla
Quale camicia Deca usi?
 
Chi fa' escursioni in ogni periodo dell'anno sa' che l'escursionismo e' un'attivita' che fa' sudare e tanto. L'uso della camicia, non e' che sia sconsigliabile, e' prima di tutto antiestetico perche' se non si ha sotto un capo che tenga il sudore, la camicia inizia ad inzupparsi prima sotto le costole, poi sotto le ascelle ed soprattutto alle spalle per poi inumidirsi per tutto il torace. Anche io prima usavo la camicia, pensavo fosse comoda d'estate perche' ti copre le braccia e non te le bruci al sole. Ho cambiato tutto l'abbligliamento da escursione passando dalle camice alle maglie a maniche lunghe tecniche (licra ed altre strr..tipo elastan ecc.) dai pantaloni in velluto ad un hilab e sono soddisfattissimo di non andare in giro con capi asciutti solo dove non ci sono ghiandole del sudore.Poi ognuno e' libero di vestirsi come vuole ma se si vuole evitare di andare in giro come un boscaiolo che ha appena sudato le 7 camice ( se c'e' un proverbio avra' una valenza....) ognuno e' libero di usarle.Un'ultima cosa:le camice costano piu' di un medio capo tecnico.
 
aggiungo una considerazione: più freddo fa e più è necessario evitare il sudore.
Anche quando vai con capi tecnici bisogna dedicare un pò di tempo a un "caccia e metti" che consenta il mantenimento di una giusta temperatura corporea cercando di non sudare perchè se tira vento e sei sudato il rischio è grande: si va da una malattia da raffreddamento al congelamento
 
bhè non vedo dove siano tutte queste "incompatibilità" senza considerare che una marea di adolescenti/adulti in pantaloncini corti (scout) ci hanno fatto, e ci fanno, escursioni in camicia (di cotone)

quando cammino però faccio togliere ai ragazzi la camicia, la riponiamo nello zaino e si và solo con la maglietta, altrimenti la camicia asciuga dopo 3 giorni...
 
mmm.... il tessuto tecnico la mia pelle lo tollera ma non lo apprezza....nel senso che ho notato fastidiosi arrossamenti con tessuti "tecnici" economici (deca) di meno con un equivalente adidas, quasi nulli con "Underharmor" e nulli con una vecchia maglia "Craft" Da canottaggio (molto simile alla maglia della salute classica ma che asciuga in meno tempo).
ho pensato anche ad una questione di Colorazione (colori contenenti nichel ed un principio di allergia ad essi) ma di base non ne sono ancora venuto a capo.
Principalmente si manifestano in uscite invernali in bici o correndo dove sudore e sfregamento la fanno da padroni e sempre su Addome ascelle Torso.

in trekking al massimo succede sulle spalle ma per colpa dello zaino. c'è da dire che sudo un sacco con qualunque temperatura.
Anche se il tessuto tecnico e il trekking cozzano un po' sopratutt se non fa eccessivamente caldo o freddo...insomma mi preferisco ecologico. :)
 
Ma la camicia è molto bella e fa tanto alpinista anni '50 e mi piacerebbe usarla
Quale camicia Deca usi?

Non ricordo il modello preciso perché ho tolto le etichette, è nera con una tasca sulla parte sinistra del petto con la zip stagna che forma una specie di parallelepipedo. A mezze maniche però, estiva. Tessuto sintetico a base di poliestere con elastane.
 
Io come Spinoza ho un avversione per le camicie anche normalmente quindi non mi sognerei mai di andarci fra i monti.

Però devo dire che nella mia vita scoutistica non mi ha mai dato più di tanto fastidio (e se per caso ci veniva anche solo in mente di toglierla i capi reparto ci avrebbero ammazzato), certo, se dovessi usarla adesso penso che, così come ho fatto per il resto degli indumenti, andrei a ricercare un prodotto costruito con materiali tecnici e non il classicissimo cotone.

Poi son sempre dell'idea che ognuno è diverso, nel senso che quello che può essere comodo per me può non esserlo per te e viceversa, quindi se hai desiderio di prenderti una camicia per far trekking ti consiglierei di provare, al limite se non ti ci trovi puoi usarla per uscire normalmente.
 
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