La discarica più grande d'Europa è nel Gran Sasso

250 mila tonnellate di rifiuti interrati nel polmone verde d'Italia. Ancora nessuna bonifica.

Ansa

La Terra dei fuochi non è solo in Campania: in Abruzzo c'è una mega discarica di veleni tra i parchi del Gran Sasso e della Maiella, patrimoni naturali d'Italia. 250 mila tonnellate di rifiuti tossici e scarti industriali su 30 ettari di terreno nel comune di Bussi sul Tirino, al confine tra le province di Pescara e l'Aquila, che valgono il triste primato di discarica più grande d'Europa. Una vicenda non nuova e che vede sotto accusa il polo chimico di Bussi, ex Montedison, passato poi al gruppo francese Solway. Il polo ebbe un'evoluzione lungo il corso del Novecento che produsse ricchezza, progresso, al prezzo di una contaminazione senza eguali, una montagna di rifiuti che ha inquinato per decenni. Solo nel 2007 il Corpo Forestale dello Stato scoprì la discarica abusiva, sepolta nella verdeggiante Valle del fiume Pescara.

Il colosso è stato chiuso nel 2007. 19 le persone a processo per disastro colposo e avvelenamento delle acque, tra cui ex vertici della Montedison.

Un danno che secondo l'Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca ambientale (Ispra) ammonta a 8,5 miliardi di euro per una bonifica stimata in 600 milioni, che però ancora non arriva.
 
Mi lancio in una dichiarazione non facile,apprendere quest'altra bruttura non mi solleva affatto ed avrei preferito restare unico esempio negativo con la terra dei fuochi anzi che aver compagno al duol...perchè ciò indica che il livello etico e civico in tutt'Italia è proprio basso basso basso, quindi mi domando :chi potrà mai fare da rimorchiatore per questo relitto che si è contribuito a mandare alla deriva?V
 
Finalmente oggi ho sentito dare la notizia al telegionale.

Ci si domanda come sia possibile lasciar costruire una industria chimica nel "cuore del cuore verde d' italia", senza mantenere al suo interno un controllo continuativo ed efficace.

J
 
Finalmente oggi ho sentito dare la notizia al telegionale.

Ci si domanda come sia possibile lasciar costruire una industria chimica nel "cuore del cuore verde d' italia", senza mantenere al suo interno un controllo continuativo ed efficace.

J

si, sentito anche io poco fa ... penso solo agli abitanti delle zone, l'inquinamento è arrivato fino a Pescara con il fiume! :-x:-x:-x:-x :-x:-x:-x:-x :-x:-x:-x:-x
 
si, sentito anche io poco fa ... penso solo agli abitanti delle zone, l'inquinamento è arrivato fino a Pescara con il fiume! :-x:-x:-x:-x :-x:-x:-x:-x :-x:-x:-x:-x

Purtroppo l'allarme arriva dall'acqua potabile distribuita ad almeno 700mila persone.
Questo vuol dire che l'inquinamento è ben più profondo di quello delle acqua di superficie come il fiume.
Ne consegue che per chissà quanti anni, le popolazioni rivierasche hanno ingerito sostanze dannose tramite irrigazioni pesci ecc...
Anche io ho mangiato parecchie volte le trote del Pescara :(
 
Eh, purtroppo le devastazioni ambientali in nome del profitto sono ovunque, poi che non se ne parli è un altro discorso...purtroppo spesso i media sono di proprietà di holding che hanno a che fare con questi scempi e quindi tacciono o peggio, fanno disnformazione. In questo caso è emblematico il ruolo di Repubblica, gruppo RCS di De Benedetti, che ha le mani in pasta anche con alcune aziende che lavorano sulla linea Torino-Lione. Il detto giornale casualmente è fonte della maggior parte delle notizie fuorvianti e false legate alla devastazione in Val Susa e agli atti di resistenza dei valligiani...purtroppo la situazione è questa, occorre sempre valutare di persona ed impegnarsi fattivamente contro gli scempi, sempre che si voglia poter ancora apprezzare, in futuro, la nostra bella natura.
 
Negli ultimi giorni ho sentito parlare più volte in televisione di questo scempio e mi fa inc....da morire ascoltare certe cose!
Alla fine chi ci rimette è sempre il povero cittadino che è rimasto all'oscuro di tutto subendo e rimettendoci la propria salute.

I responsabili, TUTTI, dovrebbero essere inpiccati, altro che processo!

Qui non si parla solo del disastro ambientale che già di per se fa schifo, ma della salute di chissà quanta gente e la cosa ancora più vergognosa è che nonostante siano già passati sette anni dalla scoperta di tutto questo ancora non si è bonificato niente ed i responsabili ancora aspettano un giudizio...siamo proprio messi male!!
 
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