e tra l'altro darwin non parlava di piu' forte, ma piu' adatto
Infatti ai fortissimi dinosauri sono succeduti dei piccoli mammiferi grandi come sorci, che erano più "adatti" al cambiamento climatico determinato dal meteorite
e tra l'altro darwin non parlava di piu' forte, ma piu' adatto
Sei decisamente più ferrato di me sui fossili, di cui sono pippone 10 dan, per cui perdonami se dico castronerie, ma ci sono anche casi particolari tipo il nautilus che non si è mai praticamente evoluto in milioni di anni, e mi pare non sia il solo, è un essere già perfetto?
Poi come avevo scritto, più che sugli animali mi concentrerei sull'uomo, è lì dove il darwinismo è più in difficoltà.
A me farebbe piacere se si riuscisse a superare la teoria di Darwin, a cui va riconosciuto il grandissimo impulso che ha dato alla scienza in questo campo, e proprio per rispetto suo che la sua teoria andrebbe trattata scientificamente e non dogmaticamente.
La scienza avanza quando si mettono in discussione le conoscenze acquisite senza pregiudizi, altrimenti non va da nessuna parte.
Comunque sarebbe meglio aprire un altro thread, questo era nato per tutt'altro.
Credo che ad oggi l'evoluzione sia ancora una teoria non dimostrata ..... però è assai ragionevole.Il punto è un altro, il meccanismo della selezione naturale non è sufficiente a spiegare l'evoluzione; è un meccanismo presente, ma non è fondamentale, anzi piuttosto marginale, specialmente nelle nascita di specie nuove.
Inoltre ormai è abbastanza riconosciuto che l'evoluzione non va avanti per piccoli passi, non è graduale ma discreta,
perfetto è una parola grossaci sono anche casi particolari tipo il nautilus che non si è mai praticamente evoluto in milioni di anni, e mi pare non sia il solo, è un essere già perfetto?
Un punto è proprio questo, ogni volta che si critica Darwin compare lo spettro del creazionismoMa nessuno che lavora seriamente in campo biologico rivaluterebbe ora ipotesi creazioniste pre-Darwin (questo è poco ma sicuro).
E questo non è un grosso problema? vuol dire che la teoria in pratica è inconfutabile qualunque scoperta venga fatta. Non è più una teoria è diventata un mostro.Non è una teoria scientifica in senso stretto come la definirebbe Karl Popper (cioè derivabile da principi base per via deduttiva, e quindi potenzialmente falsificabile),
perfetto nell'ottica di Darwin, cioè così adatto al suo ambiente da non necessitare "evoluzioni", però parliamo di milioni di anni...perfetto è una parola grossa
semplicemente credo che una specie che è in grado di vivere al mutare delle condizioni ambientali
o che vive in un ambiente che risente poco dei cambiamenti non richiede di evolvere
anche se da essa possono comunque sorgere nuove specie.
Il parallelo non calza, la meccanica classica era entrata in crisi perché non riusciva a descrivere in maniera soddisfacente le interazioni a livello atomico, e quindi gli scienziati (Planck, Einstein, Bohr, etc.) approfondendo la conoscenza di queste interazioni arrivarono a formulare una meccanica alternativa, c’era la volontà di trovare una soluzione.La teoria di Darwin è imperfetta, non giustifica molte cose osservate ma ne spiega molte altre. È sicuramente criticabile per quello che non riesce a spiegare, e per questo servirebbe una teoria più solida come impianto e costruzione logica che spieghi tutto, sia le cose che la teoria di Darwin spiega che quelle che non spiega.
Sono stati fatti tentativi (@andreapaiola ne ha elencato uno) ma finora nessuno di questi ha preso il sopravvento sugli altri.
È un compito non semplice, servirebbe un nuovo Einstein.
Se posso fare un parallelo, anche in fisica delle particelle è un po' così: la teoria quantistica dei campi è stata iniziata negli anni '20 e inizialmente spiegava i fenomeni fisici osservati in termini matematici con significato però non chiaro se non interpretandolo in senso probabilistico. Era insomma una teoria fisica non deterministica che però andava bene per descrivere i fenomeni osservati e predire i risultati degli esperimenti, e per questo è stata usata e, con evoluzioni successive, viene tutt'ora usata per gli esperimenti al CERN. Anche in questo caso servirebbe una teoria più solida e coerente come impianto e ovviamente deterministica che spieghi tutto quello che è stato osservato e se possibile che includa anche la gravità, che non è descritta dall'attuale teoria quantistica: ci sono stati tentativi (gravità quantistica a loop, stringhe, ..) ma per il momento nessuna ha preso il sopravvento.
Serve quindi una grande mente pensante, insomma, che sfrutti una evoluzione sostanziale degli strumenti logico-matematici e abbia nuove e non convenzionali capacità osservative per elaborare una teoria comprensiva.
Non so se farò in tempo a vederla, nel tempo che mi rimane, ma ci spero
Questa è bella davvero !E poi la scientificità si è persa per strada o meglio è stata eliminata dalla selezione naturale, non era la più adatta all’ambiente...![]()
E stato proprio pensando all'unificazione delle forze che sono arrivato alla conclusione cheServe quindi una grande mente pensante, insomma, che sfrutti una evoluzione sostanziale degli strumenti logico-matematici e abbia nuove e non convenzionali capacità osservative per elaborare una teoria comprensiva.
Non so se farò in tempo a vederla, nel tempo che mi rimane, ma ci spero
È vero che ci sono stati cambiamenti, adattamenti e apporti, ma la base è sempre quella: selezione naturale.La teoria di Darwin originaria (tra l'altro, pubblicata prima delle moderne scoperte sulla genetica delle popolazioni/sul DNA e quindi basata solo sulle osservazioni "dall'esterno-a posteriori" sulle specie esistenti e sui fossili) è stata evoluta-modificata per comprendere le recenti osservazioni, sia sulle specie esistenti/sui fossili che sulla genetica, e tutt'ora regge bene.
Ovvio che se arrivano nuove osservazioni e nuove scoperte sulla genetica che la mettano definitivamente in crisi bisognerà superarla con un'altra teoria (che ovviamente dovrà descrivere sia le nuove osservazioni/nuove scoperte sulla genetica che quelle vecchie e finora acquisite).
Sono contento che qualcuno creda ancora in una scienza pura (non ti sto prendendo in giro), indipendente, io sono abbastanza disilluso a riguardo, secondo me la scienza è controllata da chi paga gli stipendi e da chi finanzia le ricerche, il resto viene dopo purtroppo.Finora però le proposte completamente alternative e sostitutive della teoria di Darwin non hanno retto alle critiche della comunità scientifica, ma se ne arriva una che è consistente e regge alle critiche non dubito che alla lunga possa prevalere.
Deve solo avere sufficiente forza argomentativa e dimostrativa.
Sarebbe corretto se potessi dimostrare che non è vera, ma se, come hai scritto tu, non rispetta il criterio di falsificabilità di Popper come fai a dimostrarlo?Come la teoria eliocentrica copernicana rispetto alla teoria geocentrica tolemaica: non è stata accettata subito, ma aveva forza argomentativa e dimostrativa (e l'ha soppiantata).
in effetti funziona ... tranne che non ritengo corretto dire "geni migliori"Così chi era ricco non era più uno strunz che sfruttava il lavoro dei più poveri per arricchirsi, ma era quello più adatto all'ambiente, e che la selezione naturale aveva premiato.
Avevamo una giustificazione scientifica alla disuguaglianza sociale - BINGO
Ovviamente è alla base delle teorie eugenetiche (che ritengono che chi detiene il potere abbia geni migliori degli altri, con tutte le implicazioni che ne conseguono), tutt'oggi ancora molto diffuse, molto di più di quanto si possa pensare.
secondo la teoria in un certo senso è giustificato a farlo, è la natura stessa che lo ha premiato come più adatto, se non fosse stato così la selezione naturale lo avrebbe segato prima...l'essere umano ha geni che gli permettono di dominare le altre specie .... ma se distrugge l'ecosistema muore anche lui.
Trovo il ragionamento un pò "stiracchiato"secondo la teoria in un certo senso è giustificato a farlo, è la natura stessa che lo ha premiato come più adatto, se non fosse stato così la selezione naturale lo avrebbe segato prima...
In altre parole, la teoria da una giustificazione a chi sta portando l'ecosistema alla rovina: se lo fanno è perché al momento sono i più adatti ed è giusto così.
Ecco uno dei problemi della selezione naturale...
Anche secondo me, per me la selezione naturale spiega poco.Trovo il ragionamento un pò "stiracchiato".... nulla di personale ovviamente.
Non tutto si può spiegare come "selezione naturale", a mio avviso.
Ciao, Gianluca
E questo mi può star bene se non ci sono altri fattori che influenzano la capacità di adattamento, in altre parole se consideriamo l'uomo alla stessa stregua di un animale, con gli stessi "meccanismi", allora possiamo parlare di "selezione naturale" etc etc ma ritengo che ci siano delle differenze fra l'uomo e l'animale tali da rendere quel concetto decisamente poco applicabile.Ma la teoria dice quello, va avanti il più adatto, il non adatto soccombe e sparisce.
Infatti io ho ben pochi dubbi sul fatto che l'essere umano non finisca per scomparire,Ma la teoria dice quello, va avanti il più adatto, il non adatto soccombe e sparisce.
Non sarei così ottimistaInfatti io ho ben pochi dubbi sul fatto che l'essere umano non finisca per scomparire,
Ne abbiamo già fatte fuori a sufficienza oggi e stiamo continuando...Purtroppo spariremo portandoci con noi molte altre specie ..ma spariremo
Lo vedo molto difficile, l'uomo ha un evelato grado di adattamento e soprattutto il vero fattore distintivo verso gli altri animaliMolte comunità umane che si sono trovate in qualche modo isolate sono arrivate a sparire
la più nota quella dell'isola di pasqua,
crediamo davvero di essere diventati sufficientemente più intelligenti ? quello che vedo attorno mi fa dire no.
La selezione naturale colpirà .... non è una cosa che ha fretta si prende il tempo necessario si muove su tempi di milioni di anni , qualche migliaio come è la nostra civilizzazione sono quisquiglie.
tièPer cui, a meno di eventi megacatastrofici, l'uomo sarà sempre qua.
In questo momento il mio ottimismo sta barcollando ....Lo vedo molto difficile, l'uomo ha un evelato grado di adattamento e soprattutto il vero fattore distintivo verso gli altri animali: la tecnologia.
Per cui, a meno di eventi megacatastrofici, l'uomo sarà sempre qua.
...... di necessità si fa virtùpotremmo sopravvivere ... sempre chiusi in ambienti condizionati mentre fuori il mondo resta sterile.