La fine che verrà...

Ma metti anche che un asteroide colpisca la terra, siamo proprio sicuri che tutti i 6+ miliardi di uomini morirebbero, che in qualche parte del mondo non sopravviva qualcuno pronto a far ripartire la popolazione?

Presuppongo ovviamente che resti un pianeta abitabile, se no direi problema risolto e non se ne parla più ;)
 
:eek: In questo momento il mio ottimismo sta barcollando ....

potremmo in effetti riuscire a costruire piccolissimi droidi capaci di sostituire le api e così sfuggire al destino meritato
il giorno che saranno estinte,
potremmo sintetizzare l'ossigeno che ci serve e le altre sostanze rendendo non più indispensabile la varietà del regno vegetale

potremmo sopravvivere ... sempre chiusi in ambienti condizionati mentre fuori il mondo resta sterile.

:puah::argh:

Alla base di questo bellissimo film Pixar c'era appunto la nuova civiltà nell'astronave dopo che avevamo distrutto la Terra...
 
Alla base di questo bellissimo film Pixar c'era appunto la nuova civiltà nell'astronave dopo che avevamo distrutto la Terra...
io credo che messo in simili situazioni potrei facilmente diventare un serial killer da record.
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Apophis passerà vicino alla Terra nel 2029, e .....(leggete oltre):

ma no ... pare che nel 29 non ci sia alcun pericolo,
molto più possibile che ci colpisca nel 68 .... ma ci si penserà a suo tempo ....
tipo a Dicembre 67 .... come fu per il millenium bug
 
Ultima modifica:
Mi sembra che, batti e ribatti, ci si sia divisi tra "ottimisti " e "pessimisti"...sinceramente per esperienze personali appartengo alla categoria degli ottimisti, anche perchè, essendo alla soglia dei 70 anni, non pretendo di durare ancora chissà quanto: prendo quello che arriva senza pormi troppe domande: se però mi guardo intorno, a livello mondiale, non mi sembra di vedere, tra i capi di governo, chissà quali formidabili intelligenze che mi spingano a supporre che stiano, sia pure molto, molto discretamente, lavorando per il riscatto degli ultimi, la protezione del pianeta, la moderazione della natalità, la riduzione degli arsenali, il ravvicinamento con i propri vicini in luogo di cercarne l'annientamento..vedo invece un risorgere di posizioni oltranziste, in cui "chi non è con me è contro di me"...se poi tolgo l'audio del televisore e mi limito a guardare senza ascoltare, vedo espressioni del viso e linguaggio del corpo tutt'altro che concilianti: per questi motivi non credo che avremo bisogno dell'asteroide per finire la nostra corsa a bordo del pianeta Terra... basterà che gli inseguitori del sogno nucleare, i sognatori della balistica iperveloce, gli amanti del carbon fossile e ci metto anche quelli che mangiano serpenti crudi o si fanno tritare le scaglie del pangolino per poi berle per farselo rizzare, proseguano nel loro "train de vie".:(
 
Bella riflessione,ma purtroppo l'uomo non riesce più a trarre vantaggio dai suoi sbagli e correggerli. Forse si farà qualcosa (su larga scala intendo)ma sono dell'idea che se si farà sarà troppo tardi. Anche se trovassimo un altro pianeta si finirebbe per fare gli stessi sbagli prima o poi. L'essere umano ha memoria corta
 
Non lo so, è nemmeno non pretendo di avere ragione, ma per capire dove va il mondo, cerco di collegare tra di loro vari processi, eventi, senza tenere conto di distanza temporale. Per dire la disfatta del impero russo è finita con la rivoluzione, oppure dura ancora oggi? Secondo me dura ancora oggi, per quello abbiamo vari conflitti nel area postsovietica, idem per l'impero ottomano, l'impero austro-ungarico etc. Dunque quello che succede oggi è una continuazione di quello che è cominciato cento anni fa, o ancora di più.
E per aggiungere un po' di complottismo, cè qualcuno che pazientemente aspetta, tanto il progetto va avanti da solo.
 
Non lo so, è nemmeno non pretendo di avere ragione, ma per capire dove va il mondo, cerco di collegare tra di loro vari processi, eventi, senza tenere conto di distanza temporale. Per dire la disfatta del impero russo è finita con la rivoluzione, oppure dura ancora oggi? Secondo me dura ancora oggi, per quello abbiamo vari conflitti nel area postsovietica, idem per l'impero ottomano, l'impero austro-ungarico etc. Dunque quello che succede oggi è una continuazione di quello che è cominciato cento anni fa, o ancora di più.
E per aggiungere un po' di complottismo, cè qualcuno che pazientemente aspetta, tanto il progetto va avanti da solo.
Non vorrai mica dire che 11 settembre, Covid, attacchi terroristici, siano tutti legati da un filo rosso, per limitare le nostre libertà e mettercela nel secchiello? :help:

Temo di sì, e ci aggiungerei anche le guerre mondiali e tante altre cose...:(

Ovviamente sono gomblottista è quindi quello che ho scritto non vale nulla.
 
Ultima modifica:
suvvia, non barrichiamoci su opposte fazioni, del resto ci sono sempre stati gli appassionati di fantapolitica che hanno proposto, illustrato e discusso scenari vari, più o meno fantastici.................... e che, a volte, nonostante ogni previsione, a distanza di anni, inaspettatamente e con sconcerto di moltissimi, si sono rivelati veri... :p
 
Non vorrai mica dire che 11 settembre, Covid, attacchi terroristici, siano tutti legati da un filo rosso, per limitare le nostre libertà e mettercela nel secchiello? :help:

Temo di sì, e ci aggiungerei anche le guerre mondiali e tante altre cose...:(

Ovviamente sono gomblottista è quindi quello che ho scritto non vale nulla.
si sei proprio un gomblottista ...
per chi non è complottista è chiaro che il filo rosso è "limitare le nostre libertà e mettercela nel secchiello" come hai scritto tu
per il resto qualsiasi cosa succeda che va bene per tirare il filo ecco che viene usata.
 
La classe dirigente non ha bisogno di complottare per metterlo nel secchiello ai poveracci, anzi farlo alla luce del sole e con l'appoggio di metà dei poveracci stessi dà più gusto, perché - ammonisce il saggio "se te lo stanno mettendo nel secchiello, non ti agitare: potresti farli godere di più!"

D' altro canto la aperitivo-generation, la sballo-generation, i "laureati" in scienze fantasiose (ora perfino gli "studi di genere" sono una laurea...) appena li metti davanti 4 conti di aritmetica elementare facilemente vanno in tilt, figuriamoci se possono cimentarsi a capire in quanti e quali modi glielo stanno mettendo nel secchiello... in una sola cosa hanno ragione, qualcuno lo sta facendo, o sì se lo sta facendo!
 
Ma metti anche che un asteroide colpisca la terra, siamo proprio sicuri che tutti i 6+ miliardi di uomini morirebbero, che in qualche parte del mondo non sopravviva qualcuno pronto a far ripartire la popolazione?

Presuppongo ovviamente che resti un pianeta abitabile, se no direi problema risolto e non se ne parla più ;)
dipende dalle dimensioni e densità del macigno.
i candidati più grossi fra gli "abbastanza probabili" sono asteroidi che, con la giusta velocità ed angolazione, potrebbero cancellare una piccola nazione... immagina le foto di hiroshima e nagasaki, però per centinaia di km. molti terremoti tsunami e incendi, milioni di morti, ma non una minaccia globale.
potrebbe succedere settimana prossima o fra molti secoli.

gli impatti da film apocalittico sono rarissimi, una sola volta in tantissimi milioni di anni... saremo già estinti :rofl: se abbastanza grosso potrebbe anche sterilizzare l'intero pianeta scaldando così tanto la superficie da evaporare gli interi oceani, abissi compresi.
 
dipende dalle dimensioni e densità del macigno.
i candidati più grossi fra gli "abbastanza probabili" sono asteroidi che, con la giusta velocità ed angolazione, potrebbero cancellare una piccola nazione... immagina le foto di hiroshima e nagasaki, però per centinaia di km. molti terremoti tsunami e incendi, milioni di morti, ma non una minaccia globale.
credo che più grande sia la minaccia e prima riusciremmo a individuarla,
riusciremmo anche a scongiurarla? Tecnicamente credo che potremmo
se agissimo con sufficiente anticipo basterebbe una deviazione davvero minima per metterci al sicuro... ma magari non riusciremmo a metterci d'accordo per tempo su come e chi ...

Un piccolo asteroide avrebbe più probabilità di coglierci di sorpresa ma potrebbe non essere cosa da poco comunque.
Oltre alla devastazione nella zona di impatto potrebbero esserci effetti secondari più a lungo termine ovunque... dipende anche dal punto di impatto
penso ad esempio che se colpisse il polo sud facendo schizzare via tutto il giaccio su terra .... sarebbe un bel disastro.
 
credo che più grande sia la minaccia e prima riusciremmo a individuarla,
riusciremmo anche a scongiurarla? Tecnicamente credo che potremmo
se agissimo con sufficiente anticipo basterebbe una deviazione davvero minima per metterci al sicuro... ma magari non riusciremmo a metterci d'accordo per tempo su come e chi ...

Un piccolo asteroide avrebbe più probabilità di coglierci di sorpresa ma potrebbe non essere cosa da poco comunque.
Oltre alla devastazione nella zona di impatto potrebbero esserci effetti secondari più a lungo termine ovunque... dipende anche dal punto di impatto
penso ad esempio che se colpisse il polo sud facendo schizzare via tutto il giaccio su terra .... sarebbe un bel disastro.
hai ragione, più sono grossi (e pericolosi) e più facilmente sono individuabili; infatti tutti gli asteroidi maggiori del sistema solare sono ben conosciuti.
c'è un grosso problema per deviarne uno: tutti i metodi semipossibili di variare l'orbita richiedono molto tempo, e anche "intercettarlo lungo la strada" potrebbe richiedere molti anni. quindi bisogna agire con decenni di anticipo... però questo significa che l'incertezza dei calcoli orbitali è più ampia. esiste anche il rischio che si possa far impattare qualcosa che in realtà ci avrebbe mancato di poco!
se masticate l'inglese suggerisco i video di "scott manley" su youtube che sono molto simpatici ed esaustivi, e ne ha parecchi su questo argomento.

cmq il succo del discorso è che fra il largo anticipo necessario e le tecnologie attuali disponibili, non siamo in grado di deviare niente... possiamo solo sperare e/o pregare :rofl::rofl:

secondo me l'antartide sarebbe un ottimo posto per essere colpiti da un asteroide: è disabitato, non si alzerebbero polveri ma solo ghiaccio, il vapore ricondenserebbe in fretta nevicando, forse si eviterebbero pure gli tsunami... per fondere e spaccare tutti quei km cubi di ghiaccio credo servirebbe un impatto enorme tipo estintore-di-dinosauri... al quel punto siamo fregati cmq :rofl::rofl::rofl:
 
secondo me l'antartide sarebbe un ottimo posto per essere colpiti da un asteroide: è disabitato, non si alzerebbero polveri ma solo ghiaccio, il vapore ricondenserebbe in fretta nevicando, forse si eviterebbero pure gli tsunami... per fondere e spaccare tutti quei km cubi di ghiaccio credo servirebbe un impatto enorme tipo estintore-di-dinosauri... al quel punto siamo fregati cmq :rofl::rofl::rofl:
Io però penso all'innalzamento del livello degli oceani se una buona fetta di quei ghiacci finisce in mare, le conseguenza sarebbero anche climatiche ...
ma non saprei dire quali potrebbero essere
 
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