@lanfranco51 a me francamente sembra che nella casualità, la nostra specie abbia trovato le condizioni idonee per prosperare. Però possiamo davvero definire la nostra specie odierna come la stessa specie che si sviluppò molti secoli fa? Ora non siamo più solo animali intelligenti, siamo tecnologici e questo fa di noi qualcosa di diverso. La tecnologia avrebbe dovuto procedere di pari passo con lo sviluppo culturale e sociale ma di fatto non è così. Abbiamo televisori e gente che li getta nelle strade buie, abbiamo il riciclaggio dei rifiuti e gente che se ne frega. Questa discrepanza tra possibilità tecnica e civiltà crea il problema a livello "basso". Ad alto livello, è la cupidigia, la voglia di potere che sfrutta la terra o ignora le sue necessità e campa sulla mancanza di civiltà di chi vive al livello inferiore.
Nessun animale si lascia estinguere, semplicemente accade perché loro non programmano, vivono sulla base dell'istinto. Non c'è un rappresentante della stessa specie del sesso opposto? Loro non ne soffrono, non ci pensano nemmeno finché non sentono i feromoni. E' questa la grandissima differenza. Noi pensiamo e programmiamo, ma non siamo civili (generalizzo, ovviamente).
Nessun animale si lascia estinguere, semplicemente accade perché loro non programmano, vivono sulla base dell'istinto. Non c'è un rappresentante della stessa specie del sesso opposto? Loro non ne soffrono, non ci pensano nemmeno finché non sentono i feromoni. E' questa la grandissima differenza. Noi pensiamo e programmiamo, ma non siamo civili (generalizzo, ovviamente).