Recensione La frontiera invisibile

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Kilian Jornet, chi si intende di montagna lo consce sicuramente per la sua velocità nel trail, skyrunning e scialpinismo, dove è stato per diverse volte campione del mondo. Il libro quindi, parla della nascita e crescita dell'atleta e delle sue emozioni, delle gare vinte e della rinuncia alla competizione perché stufo delle etichette e cimentandosi nell'alpinismo per trovare lo spirito della montagna, con il racconto di una avventura in Himalaya. Alla fine risulta un buon libro, ma nulla di più, specie nella seconda parte, dove la narrazione diventa lenta, ho faticato a rimanere attento, e finire il libro. Consiglio di vedere prima il documentario "Everest" dove ci sono dei riferimenti alla prima parte del libro, e consiglio quest'ultimo a chi è veramente appassionato del personaggio, buona lettura.
 
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