la gomma delle scarpe si deteriora ?

Uso ormai da circa 7 o 8 anni delle scarpe per il trekking Lowa Renegade, che nonostante siano un pò vissute le trovo comodissibile... forse un pò larghe per la mia pianta del piede, devo ultimamente stringere molto i lacci per limitare il problema...

comunque

vorrei domandarvi visto che noto praticamente su terreni umidi e ripidi ovviamente, di scivolare molto se è "normale" o potrebbe dipendere dalla gomma che si è indurita, anche se controllandola sembra ancora in buono stato

inoltre vorrei chiedervi come vi aiutare voi su pendii piuttosto ripidi, e terreno umido quasi fangoso da eventuali piogge che sono cadute precedentemente e roccia/sassi che pure non sono stabili ... mi verrebbe quasi da pensare che in quelle rare occasioni ci vorrebbeno dei ramponcini ... ma non li ho mai visti usare in queste situazioni
 
vorrei domandarvi visto che noto praticamente su terreni umidi e ripidi ovviamente, di scivolare molto se è "normale" o potrebbe dipendere dalla gomma che si è indurita, anche se controllandola sembra ancora in buono stato
Sul bagnato, salvo qualche mescola ad hoc, tutte le scarpe tendono a scivolare, l'usura tende ad accentuare lo scivolamento.

inoltre vorrei chiedervi come vi aiutare voi su pendii piuttosto ripidi, e terreno umido quasi fangoso da eventuali piogge che sono cadute precedentemente e roccia/sassi che pure non sono stabili ... mi verrebbe quasi da pensare che in quelle rare occasioni ci vorrebbeno dei ramponcini ... ma non li ho mai visti usare in queste situazioni
Ramponcini su erba non li ho mai visti utilizzare da nessuno, ciò non significa che non si possa fare.
In quei casi è meglio prudenza e aiutarsi coi bastoncini per l'equilibrio, o ancora meglio aspettare che il tutto sia asciutto.
Un segreto quando si cammina su tratti scivolosi è avere più di due appoggi (bastoncini) e muovere un appoggio alla volta in modo da essere sempre in equilibrio e una eventuale scivolata difficilmente provoca una caduta.
 
Non ho tantissimi termini di paragone, ma su terreno fangoso tra le scarpe e scarponi che ho usato il grip maggiore l'ho sperimentato con la Contagrip delle Salomon speedcross 3. I contro: suola che tende ad usurarsi precocemente su terreni duri (soprattutto su asfalto), dove risulta anche un po' più "mobile" per via dell'altezza dei tasselli e della loro mescola morbida. Come in ogni campo, ogni pro ha i suoi contro ed avere prestazioni estreme da un lato (grip su fango) porta a notevoli limiti su altri (fondi lisci e duri e durata). Comunque se vuoi una suola un minimo prestazionale, a mio avviso 8 anni di longevità te li sogni... Semroe che tu non usi quelle scarpe per pochi km l'anno (e comunque c'è il fattore invecchiamento più avvertibile sulle mescole morbide, senza considerare problematiche eventuali dell'intersuola: se PU dopo anni tende a sfaldarsi e staccarsi la suola)
 
Otto anni di durata per me è pura utopia, beato te. Se una suola arriva a vedere il secondo/terzo capodanno per me è giù un record.
 
Non sono un chimico ma una grande utilizzatore di scarpe e scarponi, quindi confermo due cose, anche per esperienza personale:
A) la suola è materiale artificiale (non esiste più il caucciù naturale in campo commerciale per questo genere) per cui dopo qualche anno, complice l'esposizione agli agenti esterni di qualunque tipo (sole, acqua, alternanza freddo/caldo, traumi vari, etc.) si "polimerizza" o comunque si modifica nella propria composizione chimica, diminuendo efficacia, resistenza e durata (tipici sono vari fenomeni quali la screpolatura, il distacco di materiale, lo sfaldamento e la polverizzazione). Spesso è utile sapere, anche in fase di acquisto, quando è stato prodotto il pezzo (spesso ci sono mesi e anni di giacenza in magazzino). Comunque tutte le suole hanno una "durata", variabile dall'uso e dalla corretta conservazione.
B) sui vai terreni non esiste una suola universale per tutte le stagioni, è un pò come il Santo Graal, tutte le aziende la cercano, sperimentando e spesso cambiando anche tassellatura, oltre che disposizione, spessore e grandezza. Di sicuro ci sono suole buone per asciutto, e suole buone per bagnato. @SulFiloDelRasoio cita la suola tipo softground del modello Salomon, che sicuramente da una decina di anni ha costitutio una svolta per le scarpe da trail sul terreno fangoso/innevato. Ma sono scarpe da trail, non scarponi. Tra l'altro quelalsuola è pericolossissima sui sassi bagnati (io stesso ho in testa una cicatrice per un taglio da caduta su massi di granito durante una gara di ultratrail in Francia, ed era notte, quindi per terra c'era solo umidità/rugiada...).
Questo per dire (e per confermare chi l'ha già detto) che non è una questione di suola ma di approccio al terreno e soprattutto di corretta impostazione della camminata.
 
io ho le lowa ranger e ti poso confermare che dopo X anni tengono parecchio meno.
Da nuove le usavo anche sul tagadà e davo lezioni di equilibrio a chi aveva la metà dei miei anni. Adesso non tengono più un tubo!

Comunque le carteggi un goccio e migliorano
 
Se devi acquistare un nuovo scarpone, con lo scopo di tenerlo per molti anni, tieni presente che non tutti sono facilmente risuolabili. Ti conviene orientarti verso modelli con tomaia robusta e risuolabili.
 
vi faccio ridere...dopo un pò di anni calzo un paio di scarponcini che avevo dimenticato nell'armadio giacchè fuori diluvia.
Mi incammino sotto la pioggia ed avverto una strana sensazione,come se mi stessi perdendo pezzi di suola...ed era vero!
son tornato a casa, li ho buttati ed ho calzato altre scarpe...
:rofl:
 
Il decadimento delle caratteristiche della gomma (soprattutto quella non naturale) è un processo inevitabile, la perdita di elasticità rende la gomma delle suole più dura e con meno presa. A me è capitato un brutto inconveniente con queste scarpe da ginnastica, le Adidas Country: avevano già parecchi anni, ma continuavo a usarle perchè erano ancora in ottime condizioni... Un pomeriggio sono scivolato causa l'assoluta mancanza di presa, ho fatto un bel volo e cadendo mi sono fratturato il capitello radiale (gomito)...Un male tremendo !!! ...La suola era letteralmente cristallizzata, anche provando a inciderla con l'unghia, sembrava di plastica rigida... Risultato: scarpe gettate via e 30 giorni col gesso...!
209313
 
grazie a tutti !
effettivamente con i lowa attuali comprati ormai circa 8 anni fa all'inizio ci ho fatto solo 4 o 5 uscite l'anno, invece in questo ultimo periodo sto uscendo tutte le settimane

avranno percorso sui 7/800 km ma non credo siano tanto i km ma gli anni a compromettere la suola
non sembrerebbe ridotta a distacco, tuttavia come dite sarà ora di iniziare a pensare ad un nuova scarpa per il trekking estivo che sia comunque comoda

@Phantom grazie per il consiglio dei bastoncini, effettivamente ultimamente sto cercando di iniziare ad usarli, nel passato non l'avevo mai fatto ... sbagliando.
 
Ramponcini su erba non li ho mai visti utilizzare da nessuno
Vero, di solito noi si va direttamente coi ramponi :rofl:

@JR1987 con due bastoncini effettivamente si progredisce meglio in quelle situazioni un po'... scivolose.

Vibram ha la mescola megagrip per la roccia bagnata, magari ti interessa cercare delle scarpe che ce l'hanno.


qui un giro in Cina


Comunque una mescola più dura dura di più tendenzialmente...

Salomon usa Contagrip e non Vibram e devo dire che mi sono trovato comunque bene.
 
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voi in generale per trekking estivo che tipo di scarpe usate, giusto per farmi un idea ... io preferisco sempre che non siano basse

@maxfontana stai usando per caso questo tipo di suola, che marca è la scarpa ? grazie
 
qui c'è un elenco delle varie mescole Vibram

https://eu.vibram.com/en/technology/compounds/

Per il trekking puro punterei sulla mescola XS-Trek, per esempio la Pyramid

https://www.lasportiva.com/it/calzature-uomo/escursionismo/pyramid-gtx

Praticamente è uguale alla Core High con cui mi sono trovato bene anche su terreno/roccia innevata.

209320


Certo in un paio di anni di uso relativamente intenso la scarpa è andata...

Per l'estate non userei una scarpa così alta e col GTX, ma ognuno faccia come gli pare...
 
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Con il bel tempo uso quasi esclusivamente hoka mafate speed 2 ma sono basse. Giro le Dolomiti ma non faccio roba estrema . Giro sui sentieri e fino ad ora non ho mai avuto problemi. In alternativa hoka kaha alte con membrana event. Anche queste tengono tantissimo. Le mafate sono scarpe da trail ma le uso ovunque i quanti mi danno una sicurezza che nessuna altra scarpa mi offre.
 
per inverno e neve avrei già le trango, quindi punterei su un paio di scarpe da trekkig più "comode" per l'estate

grazie ora gli do un occhiata

la pyramid non mi sembra male, ma da come ho capito non la useresti in estate giusto ?

alle mafate non gli darei una "lira" di fiducia in quanto basse, però ... mai dire mai
 
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