La Guerra degli Zaini

Della 5.11 mi permetto di segnalare il Rush 24 (inteso come pensato per uscite da 24 ore e non come litri) da 37 litri oppure il fratellino più piccolo il Rush 12 (sempre inteso come pensato per uscite da 12 ore) da 24 litri.
Entrambe sono molto simili ed estremamente robusti, hanno l'apertura a conchiglia ma hanno anche un peso a vuoto che non è proprio una piuma da 1,4 kg per il piccolo e 1,7 per il grande. Li trovi di qualsiasi colore "militare" e con una dotazione molle non eccessiva.
Per me consigliatissimo anche backpacco.it il negozio dove lo ho preso.
Manuel
 
Parlando di zaini "molli" ho trovato il ESSL 5026 in ripstop, ma mi sembra anche che l'Helikon Bergen ed il Matilda siano in ripstop con qualche rinforzo in cordura... Avete qualche conferma?
 
Giusto una considerazione storica in fatto di zaini molti anni fa ero adolescente e mio nonno mi ha fatto provare il suo zaino militare del reggimento degli alpini che portò nella folle campagna di Grecia a pieno carico circa 15 kg be...io non so come facevano a camminare, mi raccontava che quando si levavano lo zaino li lasciava il segno dell' abrasione e a volte anche sangue
 
Non so che intendi per rip stop e cordura ma elikon tex lo chiama cordura 500, io ho il bergen ed è un materiale robusto.
Curiosità: le tasche laterali hanno dei passaggi passanti per infilare oggetti lunghi. Quella centrale e' identica o su tratta di una tasca chiusa sul fondo? Come modello e' piccolo rispetto a quel che cerco, ma avendo attacchi con passanti sopra e sotto più gli attacchi molle sui fianchi potrebbe essere un trade Union tra uno zaino giornaliero e uno da 3 GG con tarp e sacco a pelo appresso.
 
Ho fatto pace col.... sacco a pelo. Di solito un 30 litri basta e avanza, ma il sacco a pelo fa lievitare il litraggio necessario di parecchio. teoricamente servirebbe un 55-60 litri per il sacco che uso, e di conseguenza dovrei optare per zaini ben più grossi. ho optato come soluzione provvisoria questo zaino mettendo il sacco a pelo su una sacca stagna all'esterno dello zaino, fissato ai supporti molle oppure al fondo dello zaino.
 
Ho fatto pace col.... sacco a pelo. Di solito un 30 litri basta e avanza, ma il sacco a pelo fa lievitare il litraggio necessario di parecchio. teoricamente servirebbe un 55-60 litri per il sacco che uso, e di conseguenza dovrei optare per zaini ben più grossi. ho optato come soluzione provvisoria questo zaino mettendo il sacco a pelo su una sacca stagna all'esterno dello zaino, fissato ai supporti molle oppure al fondo dello zaino.
Grazie! :)
 
Giusto una considerazione storica in fatto di zaini molti anni fa ero adolescente e mio nonno mi ha fatto provare il suo zaino militare del reggimento degli alpini che portò nella folle campagna di Grecia a pieno carico circa 15 kg be...io non so come facevano a camminare, mi raccontava che quando si levavano lo zaino li lasciava il segno dell' abrasione e a volte anche sangue
Credo che una volta erano semplicemente più resistenti alla fatica e al sacrificio, oggi siamo molto più viziati e abituati alle comodità. Nel mio piccolo mi basta pensare alle ore che faceva mia nonna nei campi o ai km che faceva mio nonno da ragazzino per andare a lavorare, cose che oggi io non credo di riuscire a fare anche se sono un ragazzo di 30 anni normale. Una volta erano più forti in tutto e per tutto
 
Per quanto riguarda gli zaini ci sarebbero da fare molteplici discorsi.
Intanto apriamo una parentesi per il settore "militare" e per militare intendo quella naja obbligatoria del razzo che serviva solo a fare sprecare anni di vita,soldi come mancati guadagni e sopratutto a sovvenzionare le ferrovie dello stato e i ristorantini/pizzerie locali.
Oltre a fare stare male la gente a causa di anfibi di emme che imbarcavano più acqua del titanic,vestiario freddo di inverno e caldo d'estate.
Ma che vadano a dare via il didietro.

Lì si che lo zaino doveva essere scomodo,totalmente poco pratico e fastidioso a portarsi. Si immagini lo zaino tattico italiota,una popò fatta e finita con scompartimenti totalmente inadatti a qualunque cosa.

O quella cag[si proprio quella] pazzesca di altri zaini usati nella naja con la catenella del cesso per chiuderlo.

Fare una cosa comoda e pratica non è difficile se non ci sono troppe persone che devono mangiarci sopra.
E se ci sono un minimo di studi di ergonomia sotto.

e mio nonno mi ha fatto provare il suo zaino militare del reggimento degli alpini che portò nella folle campagna di Grecia a pieno carico circa 15 kg be...io non so come facevano a camminare
Personalmente OGGI una cosa del genere non ha più nessun senso. Mi viene in mente un pezzo della mia biografia,in quel caso a essere troppo pesante era cartella a mano singola

In realtà le volte che sono andato in piscina erano veramente tante. Questo perchè come tutti gli adolescenti soffrivo di scogliosi.
Sembrava che per ogni periodo della crescita ci fosse una patologia pronta a interrompere il continuo di felicità che già si interrompeva per troppe cose.

Dopo aver avuto tra i piedi la miopia e l'essere diventato occhialuto a causa dell'indecente illuminazione in camera mia,dopo aver passato ore sotto il trapano del dentista che sembrava si divertisse a fare più male possibile dopo aver tutti i momenti una cistina o una crescita di carne da togliere...ecco qui la scogliosi. Regalo della solita grazia ricevuta.

Parola che evocava chissà quali rinunce,patologie e correzioni.
Busti rigidi manco fossero armature medioevali e sembrava che i genitori di tutti godevano nel ricordartelo se eri più curvo del previsto o non stavi "composto".

E io la mia trafila me l'ero fatta. Lastre,esami e poi ore e ore di odiosa ginnastica correttiva e ovviamente la piscina. A farmi vasche e vasche sul dorso. Con il cloro che ti fa bruciare gli occhi e l'odore che ti resta addosso.

E poi dopo aver faticato non poco per anni io ho sempre avuto l'odioso dubbio che la causa a tutti i problemi della schiena,miei e dei miei coetanei fosse l'eccessivo peso della odiosa cartella scolastica.
Questo perchè tra tutti quelli che incontravo sia in piscina che da altre parti erano "storti" avevano tutti la cartella da tenere a mano.
Quasi nessuno di quelli che avevano lo zainetto soffrivano di scoliosi. Ma se lo dicevi in casa ti ridevano in faccia. E nonna se ne usciva cretinamente (ma era il suo standard) che lo zaino si usava per andare in montagna e non a scuola. E ovviamente che non andavo a divertirmi. Perchè per lei divertirsi era un reato.

E in ogni caso io buttavo il pomeriggio di mercoledì ancora in piscina dopo anni che pensavo di esserne fuori. Ma a scuola ci andavo ancora con una schifosa cartella a mano singola. Giusto per alimentare la necessità della piscina con una scogliosi che pur ridotta ai minimi termini non passava mai.
 
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La fase successiva alla cartella per i più scafatelli era l'elastico per legare quei tre quattro libri che servivano da portare al braccio.
 
quei tre quattro libri
magari fossero stati tre o quattro c'era tanta di quella porcheria inutile da portarsi dietro.

facevano benissimo anni e anni dopo a pesare gli zaini per evitare che i ragazzini portassero dietro robbaccia inutile.

il comportamento di mia nonna era poi esemplare....un esempio di imbecillità fatta e finita
E sopratutto quello che non va anche quando manca magari un ora all'uscire per andare a scuola la sua voce odiosa,tediosa e quasi da overdose che diceva "è ora ,è ora " in continuo.....ma fosse la tua di ora! E ovviamente alla sera mentre preparavi la cartella il suo modo odioso di interrompere e rompere i coyote con "hai messo la matita,hai messo la penna" ma se tanto sto usando quel portapenne da sfigato che ogni anno sembra che lo si scegliete tra quelli più atti a essere presi in giro con tutto dentro.
E tutti senza mezzo posto libero.

E quante volte ho usato il colore grigio scuro o il nero al posto della normale matita perchè quella cretina a mia insaputa vedendola "libera" nel portapenne e non infilata in un elastico pensava fosse in più e la toglieva.


Chi lo sa se uno di questi giorni se si faranno i libri di avventurosamente ci saranno i tot volumi della biografia. Per ora è in scrittura il secondo ,con le chicche del itison mariuana (itis maiorana pù pù pù) il petardone chiamato challenger ,leo shark food e il vino al metanolo (che nonna chiamava mentolo,ittiolo e metolo) e io mi immaginavo invece il vino al tritolo con annesso ciucatone che va in cantina glu glu glu KABOOOM
 
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