Escursione La meravigliosa traversata del Monte Cefalone (diretta sud) e Cima dei Monti di Bagno

Non era mai successo che trascorressero otto giorni senza fare il log-in, e sarebbero stati anche di più senza le tue parole di fronte alle quali mi sono sentito in dovere di lasciare una traccia di lettura. Per una volta faccio con un altro quello che dovrei fare sempre con me stesso, ossia la sintesi: ho lasciato quello che avrei potuto, potrei e potrò scrivere io stesso infinite volte: perché vagare, perdersi e "fondersi" nelle parole di un'altra persona che fotografano il proprio pensiero è perfino più bello che farlo in montagna. Solo l'osservazione di un apparente paradosso: più il percorso lo si ha in testa, più ci si "perde". E' uno stadio avanzato, non da tutti, in cui all'inizio di un'escursione la fase cerebrale, pianificatoria la si è già esaurita : e si lascia il terreno all'esclusivo e libero sfogo dell'istinto. Che è appunto l'istinto di perdersi, di fondersi, di desiderare che non finisca mai. Ho appena nuovamente ripetuto tali e quali le tue parole; sì, perché sembrano un'eco. L'eco di quelle stesse montagne, l'eco del cuore di una persona immersa in esse, l'eco interiore con cui le ho percepite nel leggerle. In mezzo all'incessante rumore di fondo tanto cazzeggio, che - beninteso - noi stessi per primi facciamo e da cui siamo fagocitati, leggere righe così mi inorgoglisce e mi rincuora: ci sono ancora persone che sanno "ascoltarsi", sapendo mettere almeno ogni tanto il silenziatore alla banalità. Vado di log-out

Andrea, sei una di quelle persone che devo assolutamente conoscere di persona, tu comprendi veramente a fondo le persone e cio' che hanno dentro.
Sicuramente ci si vedra' al raduno, che sembra si terra' nel bel contesto di S.Stefano di Sessanio, a due passi da Campo Imperatore e da Lady Hawk :)
A presto, sei un grande
 
Grazie!! speriamo di organizzare presto con la Laga (sia l'escursione, che la magnata) :D


Contaci, dopo pasqua cerchiamo di organizzare, intanto mi voglio anche informare se posso chiedere la chiave di qualche rifugio gestito dal cai così da poter fare l'amatriciana per conto nostro.
Poi nel frattempo bisognerebbe chiedere a Fabri64 se ha in mente qualche percorso carino da fare visto che le cime per il momento sono innevate!

:)
 
Contaci, dopo pasqua cerchiamo di organizzare, intanto mi voglio anche informare se posso chiedere la chiave di qualche rifugio gestito dal cai così da poter fare l'amatriciana per conto nostro.
Poi nel frattempo bisognerebbe chiedere a Fabri64 se ha in mente qualche percorso carino da fare visto che le cime per il momento sono innevate!

:)
Mi intriga moltissimo la preparazione per conto nostro dell'amatriciana.
Ogni tanto a casa mi cimento in queste creazioni artistiche e devo dire che mi riescono bene :)
Per quanto riguarda i percorsi di media e bassa montagna, sulla Laga, sono poco informato comunque basta dare un'occhiata alle guide di Ardito, che dovremmo avere più o meno tutti, nella fattispecie "A piedi nel Lazio - vol. 2" oppure "A piedi in Abruzzo - vol. 1".
In questo periodo le cascate sono al massimo del loro vigore e si potrebbe organizzare qualcosa a tema. Un'escursione acquosa insomma.
Pensavo alle cascate di Ortanza da Preta, oppure una camminata dal Sacro Cuore di Capricchia nel Fosso di Selva Grande fino ad ammirare da vicino la cascata delle Barche.
Alle Barche ci sono stato, ma all'Ortanza no.
Anche i laghi di Pannicaro dovrebbero essere in pieno splendore. Qui ci si arriva dal paese di Illica.
Molto interessante ma purtroppo lontana da raggiungere soprattutto per noi romani è la località Il Ceppo, per percorrere lo splendido sentiero che attraversa tutto il Bosco della Martese fino alla cascata della Morricana, la più grande di tutta la Laga oppure da Acquasanta Terme, raggiungere il paese di Umito per ammirare la cascata della Volpara con una bella escursione.
Comunque non sono un grande conoscitore della Laga, a pare le principali vette, quindi potremmo affidarci a guide, cartine e recensioni presenti su internet. O meglio ancora, seguire la tua proposta e unire una camminata in un posto qualunque fino a raggiungere un rifugio per organizzare un bel pranzetto fatto da noi :D
 
bello tutto, la recensione, le immagini, ma non paragonabili alle sensazioni che trasmettono le tue parole.
La montagna vissuta appieno, come una volta, senza pensare alla croce di vetta o al segno del sentiero.
Come piace a me.
La montagna vissuta passo dopo passo, l'albero con i curiosi rami che si irradiano alla ricerca del calore dei raggi del sole; la roccia ruvida che lascia i segni sulle mani; il vento che graffia il viso.
E' parte di noi.
Speriamo a presto per condividere simili momenti.
 
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