Buonasera a tutti! Qualche giorno fa vi ho mostrato la mia MTB, oggi invece volevo orgogliosamente presentarvi il mio vero bolide, la mia compagna di viaggio. Liotto è un azienda artigianale vicentina e il modello in questione (chiamato banalmente Street, a quanto pare) è a metà strada tra una city bike e una bici da trekking. L acquisto risale a circa due anni fa, e per adesso non me ne sto pentendo affatto.
Purtroppo le mie tasche non mi permettono di investire in biciclette più professionali, ma tutto sommato per trattarsi di una bici da 450 euro fa molto bene il suo dovere.
Il peso dichiarato si aggira intorno i 15Kg. Vedo già tra molti di voi lettori qualche sorrisino di scherno in realtà grazie alla buona qualità complessiva dei suoi componenti un peso così "elevato" non si percepisce minimamente, la bici scorre liscia come l'olio, quindi poco male.
Esteticamente può piacere o non piacere, a molti per esempio non piace il colore bronzo/rame del telaio, invece nel mio caso è stata la prima cosa che mi ha colpito e che ha scatenato il classico "colpo di fulmine".
Le linee come vedete sono abbastanza moderne e sportive, il telaio come tutti i telai in alluminio appare cicciotto e pieno di curve, personalmente mi piace di più lo stile classico e vintage dei telai in acciaio ma tant'è, non mi lamento affatto.
La posizione di guida è veramente comoda, una volta trovata la giusta regolazione di sella e manubrio si viaggia divinamente, nel mio caso avendo una guida molto rilassata e avendo problemi di schiena (si, ho 30 anni ma vado in giro come un vecchietto) sto cercando di raggiungere una posizione il più eretta possibile, attualmente mi mancano quei 2-3 cm per raggiungere la posizione ideale ed è un problema che penso di risolvere in un prossimo futuro sostituendo il manubrio con un modello un po più alto.
Come vedete con gli accessori ci sono andato giù abbastanza pesante. Usando la bici anche per andare a lavoro (anche in inverno, se il meteo lo permette) ho necessità di trasportare ogni giorno vestiti, documenti vari eccecc, quindi ho acquistato un set completo di borse della Btwin (borse laterali da 20L, marsupio bifronte per il telaio e sacchetto sotto sella per attrezzi vari). Sicuramente non sono fighi, non sono molto impermeabili, non sono adatti ai lunghi viaggi ma per le mie necessità sono più che sufficienti. Efficienza prima di tutto, e se i costi rimangono contenuti (come in questo caso) il portafogli ringrazia.
Tra gli accessori ho installato anche un portaborracce aggiuntivo a sgangio rapido (che in realtà non sgancio mai per pigrizia ) ma che utilizzo davvero solo quando faccio uscite più lunghe.
Il cambio Shimano Acera da 24 rapporti è uno spettacolo (almeno rispetto agli standard a cui sono abituato). Rapido, preciso, silenzioso, non sbaglia un colpo.
I copertoni della Schwalbe sono il top, dopo più di 3000km percorsi rimangono ancora affidabili e sicuri, tanto sull asfalto quanto su semplici sentieri sterrati, sia all asciutto che (con le dovute cautele) sul bagnato. Idem per le camere d'aria, mantengono a lungo la pressione delle gomme e non hanno ancora dato segni di cedimento, nonostante abbiano percorso zone sterrate o strade spesso piene zeppe di buche.
Freni V-Brake anch'essi ottimi. Dei freni a disco sarebbero di sicuro più efficaci ma preferisco la semplicità (ed economicità) del V-Brake, oltre al fatto che come dicevo non avendo una guida spericolata e girando zone prevalentemente pianeggianti o collinari non ho necessità di avere dei freni superpotenti. Meno pensieri, meno manutenzione, più facili da sostituire.
Il faro anteriore in dotazione non è molto potente così ho provveduto all acquisto di un faro aggiuntivo da agganciare al manubrio, ma in futuro vorrei installare un faro classico con funzionamento a dinamo per eliminare il pensiero di dover sostituire-caricare batterie. Tanto non mi capita spesso di viaggiare di notte, quindi quelle poche volte che succede non voglio correre il rischio di ritrovarmi con dei fari scarichi e fuori uso (cosa già successa)
I pedali di serie erano molto scadenti, plasticosi e scivolosi, così con 10 euro li ho sostituiti con pedali in acciaio e provvisti di "denti" antiscivolo. Non saranno il massimo, ma rispetto a prima è tutta un altra storia.
Ottime le manopole, morbide e grippanti anche senza guanti.
Ho acquistato anche uno specchietto retrovisore, irrinunciabile quando viaggio su strada, e installato in modo alternativo sia per questioni estetiche che pratiche: installandolo sottosopra evito di farlo sporgere oltre la larghezza delle braccia (evitando così di farlo fuoriuscire dalla sagoma della bici) e riflettendo così non la visuale all altezza della spalla ma la visuale all altezza del fianco sinistro, più che sufficiente per vedere se stanno sopraggiungendo veicoli alle spalle
La sella è molto comoda, leggermente molleggiata per ridurre vibrazioni dovute a dossi e terreni sconnessi. Sotto alla sella ho installato la classica sacca porta attrezzi, in cui tengo qualche chiave, un kit per riparazione camera d'aria e un piccolo coltellino tascabile (da qualche parte un coltellino lo devo infilare sempre )
Che altro dire? È una bici tutto sommato economica, mi rendo conto che in commercio ci sono bici molto più professionali con cui fare il giro del mondo senza problemi, ma per viaggi di breve-media distanza è assolutamente performante. La sensazione di comodità e di "fluidità" che trasmette è difficile da descrivere, segno che se una bici è progettata e assemblata con cura e competenza non serve necessariamente spendere migliaia di euro per avere un prodotto decente. Tra i migliori soldi spesi finora nella vita, in attesa di fare (in un futuro molto lontano, purtroppo) un ulteriore salto di qualità.
Purtroppo le mie tasche non mi permettono di investire in biciclette più professionali, ma tutto sommato per trattarsi di una bici da 450 euro fa molto bene il suo dovere.
Il peso dichiarato si aggira intorno i 15Kg. Vedo già tra molti di voi lettori qualche sorrisino di scherno in realtà grazie alla buona qualità complessiva dei suoi componenti un peso così "elevato" non si percepisce minimamente, la bici scorre liscia come l'olio, quindi poco male.
Esteticamente può piacere o non piacere, a molti per esempio non piace il colore bronzo/rame del telaio, invece nel mio caso è stata la prima cosa che mi ha colpito e che ha scatenato il classico "colpo di fulmine".
Le linee come vedete sono abbastanza moderne e sportive, il telaio come tutti i telai in alluminio appare cicciotto e pieno di curve, personalmente mi piace di più lo stile classico e vintage dei telai in acciaio ma tant'è, non mi lamento affatto.
La posizione di guida è veramente comoda, una volta trovata la giusta regolazione di sella e manubrio si viaggia divinamente, nel mio caso avendo una guida molto rilassata e avendo problemi di schiena (si, ho 30 anni ma vado in giro come un vecchietto) sto cercando di raggiungere una posizione il più eretta possibile, attualmente mi mancano quei 2-3 cm per raggiungere la posizione ideale ed è un problema che penso di risolvere in un prossimo futuro sostituendo il manubrio con un modello un po più alto.
Come vedete con gli accessori ci sono andato giù abbastanza pesante. Usando la bici anche per andare a lavoro (anche in inverno, se il meteo lo permette) ho necessità di trasportare ogni giorno vestiti, documenti vari eccecc, quindi ho acquistato un set completo di borse della Btwin (borse laterali da 20L, marsupio bifronte per il telaio e sacchetto sotto sella per attrezzi vari). Sicuramente non sono fighi, non sono molto impermeabili, non sono adatti ai lunghi viaggi ma per le mie necessità sono più che sufficienti. Efficienza prima di tutto, e se i costi rimangono contenuti (come in questo caso) il portafogli ringrazia.
Tra gli accessori ho installato anche un portaborracce aggiuntivo a sgangio rapido (che in realtà non sgancio mai per pigrizia ) ma che utilizzo davvero solo quando faccio uscite più lunghe.
Il cambio Shimano Acera da 24 rapporti è uno spettacolo (almeno rispetto agli standard a cui sono abituato). Rapido, preciso, silenzioso, non sbaglia un colpo.
I copertoni della Schwalbe sono il top, dopo più di 3000km percorsi rimangono ancora affidabili e sicuri, tanto sull asfalto quanto su semplici sentieri sterrati, sia all asciutto che (con le dovute cautele) sul bagnato. Idem per le camere d'aria, mantengono a lungo la pressione delle gomme e non hanno ancora dato segni di cedimento, nonostante abbiano percorso zone sterrate o strade spesso piene zeppe di buche.
Freni V-Brake anch'essi ottimi. Dei freni a disco sarebbero di sicuro più efficaci ma preferisco la semplicità (ed economicità) del V-Brake, oltre al fatto che come dicevo non avendo una guida spericolata e girando zone prevalentemente pianeggianti o collinari non ho necessità di avere dei freni superpotenti. Meno pensieri, meno manutenzione, più facili da sostituire.
Il faro anteriore in dotazione non è molto potente così ho provveduto all acquisto di un faro aggiuntivo da agganciare al manubrio, ma in futuro vorrei installare un faro classico con funzionamento a dinamo per eliminare il pensiero di dover sostituire-caricare batterie. Tanto non mi capita spesso di viaggiare di notte, quindi quelle poche volte che succede non voglio correre il rischio di ritrovarmi con dei fari scarichi e fuori uso (cosa già successa)
I pedali di serie erano molto scadenti, plasticosi e scivolosi, così con 10 euro li ho sostituiti con pedali in acciaio e provvisti di "denti" antiscivolo. Non saranno il massimo, ma rispetto a prima è tutta un altra storia.
Ottime le manopole, morbide e grippanti anche senza guanti.
Ho acquistato anche uno specchietto retrovisore, irrinunciabile quando viaggio su strada, e installato in modo alternativo sia per questioni estetiche che pratiche: installandolo sottosopra evito di farlo sporgere oltre la larghezza delle braccia (evitando così di farlo fuoriuscire dalla sagoma della bici) e riflettendo così non la visuale all altezza della spalla ma la visuale all altezza del fianco sinistro, più che sufficiente per vedere se stanno sopraggiungendo veicoli alle spalle
La sella è molto comoda, leggermente molleggiata per ridurre vibrazioni dovute a dossi e terreni sconnessi. Sotto alla sella ho installato la classica sacca porta attrezzi, in cui tengo qualche chiave, un kit per riparazione camera d'aria e un piccolo coltellino tascabile (da qualche parte un coltellino lo devo infilare sempre )
Che altro dire? È una bici tutto sommato economica, mi rendo conto che in commercio ci sono bici molto più professionali con cui fare il giro del mondo senza problemi, ma per viaggi di breve-media distanza è assolutamente performante. La sensazione di comodità e di "fluidità" che trasmette è difficile da descrivere, segno che se una bici è progettata e assemblata con cura e competenza non serve necessariamente spendere migliaia di euro per avere un prodotto decente. Tra i migliori soldi spesi finora nella vita, in attesa di fare (in un futuro molto lontano, purtroppo) un ulteriore salto di qualità.
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