la paura di mollare tutto e partire

Ciao, potresti esprimere con qualche parola in più questo concetto? Mi interessa molto dato che queste 4 righe che hai scritto esprimono quello che io ora ho in testa..
Grazie!

fin da piccoli siamo stati condizionati , siamo stati bombardati di cose da fare e cose da non fare e il solo pensare di seguire ciò che ci dice il nostro spirito ci mette in ansia , in apprensione e quindi paura.
uscire da questi condizionamenti si può fare , però ci vuole coraggio perchè dobbiamo imparare che il giudizio della gente non è importante.
senza una vita condizionata vivremo più felici.
e se siamo più felici anche coloro che ci circondano lo saranno di più.
 
Grandi ragazzi, sono azioni fantastiche queste! Vi rimarranno per sempre, e come avrete capito sulla vostra pelle, queste cose vi rendono FELICI perchè le avete CONDIVISE insieme (parlando di te e la tua ragazza) e con noi (raccontando il tutto). Complimenti ancora, spero di aver occasioni simili anche io, un giorno.
 
rendono felici e soprattutto formano, lo spirito e l'anima. andare, viaggiare, esplorare....da soli o in compagnia, non importa come né dove, l'importante è muoversi, ogni movimento del corpo lo è anche dell'anima.
per mollare tutto e cambiare vita intendete anche espatriare e iniziare una vita completamente nuova? se sì io l'ho appena fatto :D
 
M

Marek

Guest
Che bello e che invidia!!!! complimenti!!

Sai, prima di venire in Italia ho cercato di stare in Svizzera, ho fatto qualche lavoretto qui e li nelle cave, avevo una stanza a Castione :) Chissà, magari ci siamo anche incontrati in giro per bellinzona :)
 
Ciao,
Bravi!
Per come la vedo io non hai mollato niente, anzi, tu e la tua ragazza avete COSTRUITO qualcosa insieme. Cosa c'e' di piu' bello?

Complimenti e ciao.
 
...rimango semplicemente senza parole, anzi ne avrei tantissime per elogiare questi due ragazzi che hanno realizzato una gran <bella storia!>
complimentoni allo Spazzacamino e alla sua bella Compagna, siete grandi!!!:)
 
Ciao avventurieri!

tra voi c e' qualcuno che sogna di mollare la routine di tutti i giorni e conquistare la liberta' ma ha paura che qualcosa vada storto? o che non ha il coraggio di fare il primo passo? o che pensa ci vogliano tanti soldi?

Propongo cosi umilmente il video di me e la mia ragazza del viaggio in bici dalla svizzera alla turchia, partiti completamente inesperti, male organizzati (ma con partenza immediata ), non sapendo da che nazioni passare, da completi "principianti" vivendo il presente diciamo..

Abbiamo speso in tre mesi piu meno 2000/2500 euro in due persone, dormito in tenda , cucinato al fornello, visitato 10 nazioni e conosciuto tantissima bella gente!

la visione e' destinata alle persone che ancora solo sognano di farlo, alle persone che ci tengono,che ci pensano tutti i giorni ma che ancora non hanno trovato il coraggio di mollare tutto... anche i curiosi sono accetti visto che cosi mi possono conoscere meglio

Lo scopo resta di darvi coscienza di quanto poco coraggio vi manca e che se ci tenete vi state perdendo qualcosa di unico!

..Inoltre vorrei fare riflettere a come i nostri media ci mettano paura e rendano mentalmente certe nazioni a loro piacere ostili e dimostrare che la terra e' molto piu ospitale di quanto si creda e quindi non scoraggiarsi ma imparare a condividere!



il Video e'



Buona visione!!



Ciao Dani
Ti racconto la mia storia...
Giorno 0. L’ho fatto. Mi sono licenziato, da oggi non ho più un lavoro in senso stretto, contrattuale e vincolante del termine, il che apparentemente mi fa da domani, un uomo libero.

Oggi è stato il mio ultimo giorno di lavoro, era previsto che lo fosse perché ormai già da qualche settimana avevo preso la sconsiderata decisione di lasciare la sicurezza del posto fisso, direi abbastanza ben pagato e nel pieno di una pandemia globale, per ascoltare un istinto chiaro, che mi spingeva non sempre più in alto ma solo oltre. Oltre le 9 ore di ufficio, le 2 di traffico le 3 di cena e di televisione, le altre di sonno e buchi neri spazio temporali. La vocina diceva di fermare la giostra che non si ferma mai, di metterne in pausa lo show che quotidianamente inscenava il tremendo dilemma tra quello che sarei dovuto per forza essere e quello che non sarei invece mai stato, ovvero una persona appagata e felice di fare ed essere ciò che era giusto e corretto essere e fare.
E’ stato semplice come bere un bicchier d’acqua se hai sete. L’importante è riconoscerla la sete, e se è un bisogno reale ti spinge alla sopravvivenza, a nient’altro.

PS. Non potevo rimanere a Roma e quindi la mia meta : BALI ! E non me ne sono mai pentito.
Se avete voglia di andare a Bali per un periodo, per staccare, ritrovare quella parte di voi stessi ancora viva, per lavorare da remoto e per qualunque altro motivo avrete bisogno di un visto e di una community che via accolga. Il mio consiglio è di rivolgervi a http://www.balizero.com , professionisti e persone con storie molto simili a questa. Ciao!
 
Ciao avventurieri!

tra voi c e' qualcuno che sogna di mollare la routine di tutti i giorni e conquistare la liberta' ma ha paura che qualcosa vada storto? o che non ha il coraggio di fare il primo passo? o che pensa ci vogliano tanti soldi?

Propongo cosi umilmente il video di me e la mia ragazza del viaggio in bici dalla svizzera alla turchia, partiti completamente inesperti, male organizzati (ma con partenza immediata ), non sapendo da che nazioni passare, da completi "principianti" vivendo il presente diciamo..

Abbiamo speso in tre mesi piu meno 2000/2500 euro in due persone, dormito in tenda , cucinato al fornello, visitato 10 nazioni e conosciuto tantissima bella gente!

la visione e' destinata alle persone che ancora solo sognano di farlo, alle persone che ci tengono,che ci pensano tutti i giorni ma che ancora non hanno trovato il coraggio di mollare tutto... anche i curiosi sono accetti visto che cosi mi possono conoscere meglio

Lo scopo resta di darvi coscienza di quanto poco coraggio vi manca e che se ci tenete vi state perdendo qualcosa di unico!

..Inoltre vorrei fare riflettere a come i nostri media ci mettano paura e rendano mentalmente certe nazioni a loro piacere ostili e dimostrare che la terra e' molto piu ospitale di quanto si creda e quindi non scoraggiarsi ma imparare a condividere!



il Video e'



Buona visione!!



Ciao Dani
Un mio amico, ottimo camminatore, tra parentesi 3 volte a Santiago de Compostela. Ha mollato tutto per l'Algarve. Lui è in pensione ed era dirigente settore estero di Loro Piana........eh eh eh credo che se la spassi in Algarve! Lui diciamo che ha potuto.....
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Un altro mio caro amico è da vent'anni che sta nel sud est asiatico. Prima in Filippine, poi Thailandia poi Laos, una capatina in Vietnam ed ora da ormai molti anni ha il miglior ristorante italiano di Phnom Penh Cambogia. Tre anni che non lo vedo causa la pandemia. Verso fine Agosto rientra per un breve periodo in Italia. Vive benissimo in Cambogia....mi sa che son 25 anni che risiede in quelle località
 
Ultima modifica:
C'è una bella differenza tra partire a 30 anni, rinunciando ad un lavoro iniziato da poco magari puntando alla Nuova Zelanda o alle isole del Pacifico, e trasferirsi in un paese Europeo, a due ore di aereo da casa tua a 65 anni, con una pensione di alto dirigente d'azienda ....che nel caso del Portogallo viene ulteriormente innalzata dalla non tassabilità della rendita, che invece in Italia soffrirebbe di pesanti trattenute, alla sola condizione di trascorrere annualmente sei mesi e un giorno fuori dal territorio nazionale.
 
Anni fa conobbi una coppia che parti' per stabilirsi alle Tonga. Paese che già conoscevano bene. Non erano loro affatto dirigenti d'azienda e poi erano giovani. Pare volessero lavorare nel settore della vaniglia. Ormai ne ho perse le tracce. Dovrei chiedere a quel mio amico che da piu' di 25 anni risiede nel sud est asiatico. Era lui che me li presento'. Comunque per fare questo passo bisogna essere predisposti e saper arrangiarsi a fare un po' di tutto. Questo mio amico sa fare e bene, almeno una decina di attività...ma da molti anni è diventato imprenditore nel settore ristoranti. Io lo ammiro molto e non vedo l'ora di rivederlo a fine Agosto.
 
Ho un cugino che nel 2008, a 53 anni, se ne andò in Guinea Bissau, con un incarico da parte di una ONG italiana per mettere a punto l'utilizzo dell'olio di palma come biodiesel: l'esperimento fallì per la totale mancanza di infrastrutture in quella ex colonia portoghese, perfino priva di una rete elettrica nazionale (tutti si arrangiano con piccoli o medi generatori elettrici...
:eek:)
A lui il posto piaceva e si ritrovò prima a gestire un alberghetto su una delle isole Bijagos (50 miglia dalla costa) poi un ristorante a Quinamel, infine un'officina di riparazione motori fuoribordo: dopo 8 anni, tre episodi di malaria, un numero imprecisato di altri malanni rientró in Italia... dove vivacchia senza pensione ne reddito, se non quello "di cittadinanza".
Mi pare chiaro che non basti voler "saltare il fosso", occorre cultura imprenditoriale, conoscenza delle leggi e dei costumi del posto, padroneggiare un paio di lingue utili localmente, un piccolo capitale, e magari anche un po' (ma senza farci conto) di fortuna
 
Ho un cugino che nel 2008, a 53 anni, se ne andò in Guinea Bissau, con un incarico da parte di una ONG italiana per mettere a punto l'utilizzo dell'olio di palma come biodiesel: l'esperimento fallì per la totale mancanza di infrastrutture in quella ex colonia portoghese, perfino priva di una rete elettrica nazionale (tutti si arrangiano con piccoli o medi generatori elettrici...
:eek:)
A lui il posto piaceva e si ritrovò prima a gestire un alberghetto su una delle isole Bijagos (50 miglia dalla costa) poi un ristorante a Quinamel, infine un'officina di riparazione motori fuoribordo: dopo 8 anni, tre episodi di malaria, un numero imprecisato di altri malanni rientró in Italia... dove vivacchia senza pensione ne reddito, se non quello "di cittadinanza".
Mi pare chiaro che non basti voler "saltare il fosso", occorre cultura imprenditoriale, conoscenza delle leggi e dei costumi del posto, padroneggiare un paio di lingue utili localmente, un piccolo capitale, e magari anche un po' (ma senza farci conto) di fortuna
La fortuna senza dubbio!!! Poi nel caso del mio amico, oltre a davvero saper fare di tutto, socializza molto facilmente. Si fece amico con la comunità italiana in quei Paesi e anche da qui l'ingranaggio comincio' a funzionare.
 
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