I miei bisnonni sono vissuti benissimo senza energia elettrica, stavano in un paesino a circa 1200 mt di quota, falegnami che sapevano fare di tutto, dai ponteggi ai mobili con intarsio più fine. I miei nonni Avranno vissuto per quasi metà della vita senza elettricità, l'altra metà con. Ma era poca roba, qualche lampadina, la radio, e poi infine la tv e il frigo. Pensare che ho ancora una lampadina da 100 W nel'ingresso che accendo un secondo quando rientro e ancora funziona, avrà 40 anni. E anche loro ottima salute fino a 90 e passa.
Non posso dire la stessa cosa dei miei genitori.
io beh, non ne parliamo.
Allora cosa stà succedendo? I geni sono quelli dei genitori dopotutto, crossing over più o meno, Cosa è cambiato?
Rendendomi conto che qualcosa non andava ho spento il frigo dieci anni fa circa ed è ancora spento. Compo poca roba da mangiare alla volta e la consumo presto (vegetariano salvo rare eccezioni). Lavatrice la uso solo per fare la centrifuga quando ho bisogno di sbrigarmi, una Ariston di 20 anni fa che non si vuole rompere.
Smartphone non ne ho e non ne voglio, ho passato tutti gli anni 90 a imparare ogni segreto della rete col pc, e ora ho gli anticorpi... E non voglio portarmi il lavoro a passeggio.
Questo portatile con cui scrivo ha 9 anni, credo che non consumi più di 60 watt a pieno carico...
Si può fare. Si tratta di fare qualche rinuncia. Introduciamo abitudini che si stanno perdendo come la lettura .
Leggere non inquina. Leggevo molto anche prima, ma recentemente ho letto tantissimo. Leggere è un vero spasso se si ingrana non c'è bisogno ne di sigarette ne di altri trastulli.
Per chi vive a contatto con natura la noia non esiste. Vai a sentire i pastori, nonostante non hanno praticamente MAI ferie sono felici.
Preferisco la vita all'aria aperta, quando posso.
Cammini, e più cammini meno fatica senti, forse perché man mano che sali ti spurghi da una settimana passata respirando aria inquinata.
Se non fosse perché finisce il cibo, perché piove e la notte si gela, si potrebbe andare avanti all'infinito...
La vita dei miei bisnonni (e anche quella dei nonni) era una via di mezzo tra i due estremi. Forse il giusto equilibrio. Che dobbiamo ritrovare.