Con alcune differenze i marchi si distinguono per la tendenza a pianta stretta o larga.
Tendenzialmente i la sportiva hanno pianta stretta diciamo nella maggior parte dei modelli.
Garmont un po' meno stretta.
Scarpa larga
Zamberlan larga o intermedia a seconda dei modelli
Meidl larga
Ecc ecc.
Direi che dire scarpone comodo di calzata o meno sia un errore. Ognuno ha il piede che ha e calzata comoda non vuol dire che vada bene.
Prendiamo la sportiva e scarpa. Sempre con differenze specifiche dei vari modelli tendono la prima a calzata più stretta e la seconda più larga.
Quale scelgo? Risposta non quella che mi è più comoda ma quello che mi va bene.
E cosa vuol dire? A parte le caratteristiche tecniche ricercate bisogna guardare (dopo aver camminato un km si entra in negozio e si prova portandosi le calze proprie):
1) che ci stia circa un dito indice posteriormente tra tallone e scarpone quindi di solito un numero-un numero e mezzo in più delle scarpe normali
2) si calza e si batte bene il tacco
3) si lega adeguatamente
4) ci si alza e si prova a camminare.
5) battendo la punta non si dovrebbe toccare
6) il calcagni deve restare fermo quando cammini
7) devi poter muovere un po' le dita
8) la parte laterale e mediale del piede deve avere un minimo spazio ma anche lì non devono esserci movimenti laterali.
9) poi si tira fuori la soletta e si mette sopra il piede alzandosi in piedi e in punta ci deve essere un certo margine
10) si provano altri numeri o mezzi numeri in più o in meno. Di solito un numero sono 6 mm.
Tutte queste cose me le ha insegnate dal 1982 Emilio Zamberlan titolare dell' omonima ditta a 3 km da casa mia.
Nonostante tutte queste prove non è detto che nella pratica lo scarpone poi vada bene ma deve prendere un po' la forma. I piedi anche e specie i miei hanno delle irregolarità. Quindi la prima volta si fa una camminata di 1 ora Max 2 e si segnano sul piede i punti di fastidi o frizione che dall' uscita successiva possono essere protetti con cerotti di vario genere altrimenti certe ditte ti possono anche allargare un pochino certi punti.
Quindi c'è uno scarpone che calza bene per un determinato piede e non una calzata più comoda. Calzata più comoda potrebbe voler dire anche che lo scarpone non va bene oppure semplicemente ci si riferisce al fatto che è morbido come una pantofola cosa che non è un quasi mai tipica di uno scarpone.
Tendenzialmente i la sportiva hanno pianta stretta diciamo nella maggior parte dei modelli.
Garmont un po' meno stretta.
Scarpa larga
Zamberlan larga o intermedia a seconda dei modelli
Meidl larga
Ecc ecc.
Direi che dire scarpone comodo di calzata o meno sia un errore. Ognuno ha il piede che ha e calzata comoda non vuol dire che vada bene.
Prendiamo la sportiva e scarpa. Sempre con differenze specifiche dei vari modelli tendono la prima a calzata più stretta e la seconda più larga.
Quale scelgo? Risposta non quella che mi è più comoda ma quello che mi va bene.
E cosa vuol dire? A parte le caratteristiche tecniche ricercate bisogna guardare (dopo aver camminato un km si entra in negozio e si prova portandosi le calze proprie):
1) che ci stia circa un dito indice posteriormente tra tallone e scarpone quindi di solito un numero-un numero e mezzo in più delle scarpe normali
2) si calza e si batte bene il tacco
3) si lega adeguatamente
4) ci si alza e si prova a camminare.
5) battendo la punta non si dovrebbe toccare
6) il calcagni deve restare fermo quando cammini
7) devi poter muovere un po' le dita
8) la parte laterale e mediale del piede deve avere un minimo spazio ma anche lì non devono esserci movimenti laterali.
9) poi si tira fuori la soletta e si mette sopra il piede alzandosi in piedi e in punta ci deve essere un certo margine
10) si provano altri numeri o mezzi numeri in più o in meno. Di solito un numero sono 6 mm.
Tutte queste cose me le ha insegnate dal 1982 Emilio Zamberlan titolare dell' omonima ditta a 3 km da casa mia.
Nonostante tutte queste prove non è detto che nella pratica lo scarpone poi vada bene ma deve prendere un po' la forma. I piedi anche e specie i miei hanno delle irregolarità. Quindi la prima volta si fa una camminata di 1 ora Max 2 e si segnano sul piede i punti di fastidi o frizione che dall' uscita successiva possono essere protetti con cerotti di vario genere altrimenti certe ditte ti possono anche allargare un pochino certi punti.
Quindi c'è uno scarpone che calza bene per un determinato piede e non una calzata più comoda. Calzata più comoda potrebbe voler dire anche che lo scarpone non va bene oppure semplicemente ci si riferisce al fatto che è morbido come una pantofola cosa che non è un quasi mai tipica di uno scarpone.