La via perfetta - Nanga Parbat: Sperone Mummery

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Un buon libro, l'unico pecca è che si rifà per buona parte al suo predecessore "In vetta al mondo", tranne gli ultimi due tentativi sullo sperone Mummery, che tra l'altro sono molto interessanti. In particolare lo sfioro della prima invernale da parte di Nardi/Sapdara/Txykon, e la disputa con Simone Moro, il quale per raggiungere la cima nella prima invernale, ne ha combinate di tutti i colori, tra messaggi falsi sul brutto tempo, all'abbandono della sua via a metà spedizione, per andare su un altra attrezzata da Nardi e soci per poi destabilizzarli, con tutte le conseguenze che ne derivano. Ma queste le scoprirete leggendo...buona lettura.
 
Voi che avete letto il libro e che siete informati, che idea vi siete fatti?
È stato un suicidio (come diceva Messner) oppure un tragico progetto di Daniele Nardi?
 
Voi che avete letto il libro e che siete informati, che idea vi siete fatti?
È stato un suicidio (come diceva Messner) oppure un tragico progetto di Daniele Nardi?
Gli stessi predecessori di messner definivano impossibile e totalmente assurdo quello che voleva fare lui i primi tempi che scalava. Senza accorgersene ha fatto la stessa cosa con un altro alpinista come Nardi. È sempre così, se qualcuno riesce in una grande impresa arrivano piolet d'or onoreficenze ecc, se falliscono è stata una follia, un suicidio bla bla.
 
Voi che avete letto il libro e che siete informati, che idea vi siete fatti?
È stato un suicidio (come diceva Messner) oppure un tragico progetto di Daniele Nardi?

Premesso che non pratico alpinismo e so solo per sentito dire, il fatto che abbia tentato questa impresa sempre con compagni diversi (significa che quelli del tentativo precedente non riuscito, col cavolo che ci riprovavano) forse ha un suo perchè...

Gli stessi predecessori di messner definivano impossibile e totalmente assurdo quello che voleva fare lui i primi tempi che scalava. Senza accorgersene ha fatto la stessa cosa con un altro alpinista come Nardi. È sempre così, se qualcuno riesce in una grande impresa arrivano piolet d'or onoreficenze ecc, se falliscono è stata una follia, un suicidio bla bla.

Anche questo è vero...
 
Ultima modifica:
sto leggendo "Noi, gente di montagna" di Messner... che è una specie di raccolta di articoli che ha scritto per la gazzetta a quanto ho capito... già in tempi non sospetti definiva quella via come estremamente pericolosa per gli accumuli di neve soprattutto in inverno

Messner comunque continua a definire Moro "il re delle invernali" quindi...
 
Ai tempi di messner gli scienziati definivano fisiologicamente impossibile scalare oltre gli 8000 senza ossigeno, lui ha provato, ci è riuscito ed è diventato quello che è. Se fosse morto avrebbero scritto: "noi glielo avevamo detto".
 
Scalare senza ossigeno è una prova fisica estrema, per cui Messner si preparò atleticamente. Il tentativo di Nardi, oltre a prova fisica superba, come tutto l'alpinismo estremo, aveva variabili tecniche e pericoli oggettivi ritenuti al limite del suicidio.
 
All'epoca la carenza di ossigeno era considerata oggettivamente pericolosa e impossibile da fronteggiare, anche allenandosi. Non vedo grandi differenze.
 
All'epoca la carenza di ossigeno era considerata oggettivamente pericolosa e impossibile da fronteggiare, anche allenandosi. Non vedo grandi differenze.
Differenze ci sono,
Salire lo sperone Mummery è giocare con la roulette russa. Il rischio di distacchi, scariche e valanghe sono elevatissimi. Motivo per cui è stato tentato poche volte. E non si tratta solo di bravura, capacità atletiche o tecniche, ma soprattutto di sfidare la sorte. Discorso ben diverse dall'adattamento del corpo umano all'assenza di ossigeno.
 
Secondo Alex Txikon che è arrivato al campo 3, la via tentata da Nardi era possibile e più sicura di quello che si dice e riparata dalla caduta dei seracchi. Sembra che non sono nemmeno morti per una valanga, ma caduti e/o assiderati.
 
Moro la racconta un po' diversamente :)
Moro a quanto sembra racconta sempre cose diverse da quelle che si vedono , la tira sempre al suo mulino ... mai un mea culpa
e , ora come ora , a parte txicon che probabilmente servon sponsor , c'e' poca gente a quanto sembra che abbia voglia di scalare con lui ... ha capito Steck , ha capito Urubko ... chi scala oggi con Moro ? la Lunger . poi ?

si lamenta delle code sull'Everest nel tentativo di traversata , e 10 giorni prima stava portando su Brumotti a fare il giullare .

Una volta sentendosi superiore e non presentandosi al Briefing , dove avevan deciso che in parete non ci sarebbe stato nessuno , ha intralciato il lavoro degli sherpa e se non scappa di notte gli fan la pelle .

l'altra volta con la Lunger puntano una via sul Nanga , non van da nessuna parte , si spostan sulla via incriminata dicendo di contribuire a pagare le corde fisse , e a quanto si e' capito , ai campi alti le tende le non ci stan per 5 , uno deve saltare ... chissa chi ... poi accusa Nardi di aver portato via la tuta che il suo sponsor ha dato a Txicon , Moro gli ha dato la sua seconda ... Txicon ha bisogno di sponsor per scalare , e ancora oggi si nota ...
 
Vorrei aggiungere che la Lunger si è sentita male, ed è stata abbandonata durante l'attacco alla vetta da Moro e soci. È pure caduta durante la solitaria discesa, ed è viva per miracolo. Le priorità!!!! Cmq il racconto di Nardi, mi sembra convincente, pur non essendo un suo ammiratore. Vediamo come espone i fatti Moro...
 
Messner dovrebbe stare zitto , il vero re delle invernali è Kukuzka , 14 8000 di cui 10 per vie nuove o invernali , e a proposito di vie suicide , Kukuzka sul K2 è salito intorno all'85 da una nuova via , la via dei Polacchi , definita da tutti una via suicida , ad oggi , non ancora ripetuta !!
Winter maestro Moro ahahaha ...
 
Diciamo che esporre così tanto il fisico a mancanza di ossigeno avrà, forse, molte ripercussioni a livello cerebrale.....mi sembra che i casi non manchino....:biggrin::biggrin::biggrin:

ps: Messner è riuscito senza ossigeno anche grazie ad una sua particolarità fisica che non è di tutti, e cioè un livello di battiti cardiaci che, se non sbaglio, era intorno ai 40/45....
 
Moro a quanto sembra racconta sempre cose diverse da quelle che si vedono , la tira sempre al suo mulino ... mai un mea culpa
e , ora come ora , a parte txicon che probabilmente servon sponsor , c'e' poca gente a quanto sembra che abbia voglia di scalare con lui ... ha capito Steck , ha capito Urubko ... chi scala oggi con Moro ? la Lunger . poi ?

si lamenta delle code sull'Everest nel tentativo di traversata , e 10 giorni prima stava portando su Brumotti a fare il giullare .

Una volta sentendosi superiore e non presentandosi al Briefing , dove avevan deciso che in parete non ci sarebbe stato nessuno , ha intralciato il lavoro degli sherpa e se non scappa di notte gli fan la pelle .

l'altra volta con la Lunger puntano una via sul Nanga , non van da nessuna parte , si spostan sulla via incriminata dicendo di contribuire a pagare le corde fisse , e a quanto si e' capito , ai campi alti le tende le non ci stan per 5 , uno deve saltare ... chissa chi ... poi accusa Nardi di aver portato via la tuta che il suo sponsor ha dato a Txicon , Moro gli ha dato la sua seconda ... Txicon ha bisogno di sponsor per scalare , e ancora oggi si nota ...

Ah!
Bel tipo questo Moro...
 
Le conclusioni sono abbastanza semplici.....il mondo dell'alpinismo dei "record" da SEMPRE non ha nel suo humus alcuna forma di riconoscenza e lealtà, ma solo l'elevazione del proprio IO sugli altri.....bruttissimo da dire, ma tant'è.........
 
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