La Zecca sta per riapparire

L'argomento "vipera" mi ha ricordato la brutta avventura con quell'insidioso animaletto di nome ZECCA. Fortunatamente sono qui a raccontarlo.
Il giorno successivo ad una camminata su di un monte, avevo sul polpaccio una chiazza rossa di cm 5 di diametro che ho individuato come puntura di ragno perchè :
- il mio abbigliamento in montagna era : pantaloni lunghi, calzettoni lunghi
- nessun animaletto o pezzo di animaletto o di foglie rametti e simili impigliati nel vestiario.
- ero già stata punta da un ragno
Dopo quattro giorni la macchia si era allargata con una colorazione che andava sul violaceo.
Medico (notare che in Friuli la zecca è presente e pericolosa) curante : "nessuna ghiandola infiammata, nessun problema un po' di pomata antistaminica e passa"
Passano solo i giorni, la macchia resta allargandosi, io sono stanca, ma fa caldo.
Torno dal medico, in ferie; sostituta:"nessun problema se non ha diabetici in famiglia, certo è stanca perchè fa caldo e lei di suo ha la pressione bassa. Tranquilla, passa"
Passano i giorni, la macchia è meno rossa, ora ho solo un cerchio rosso che si è allargatissimo. Altra cosa strana, ma fa calco.. le punte dei piedi un po' informicolate..
Puro caso : incontro un amico montagnin, io convinta anche dai dottori che ragno sia, chiedo a lui che di ragni se ne inttende, gli mostro il cerchio..Mi ha fatto un casinooo !
Devo a lui se l'ho scampata, mi ha fatto una testa tanta facendomi corrercorrerre al centro specializzato che abbimo noi quassù.
Antibiotici e malattia di Lyme preso abbastanza presto; insensibilità ai piedi scomparsa dopo più di un anno.
Naturalmente ho denunciato il medico che ha giurato il falso dicendo che me l'aveva detto, ma io avevo un testimone, ma non ho chiesto danni, m'è bastato sputtanarlo.
Quindi: non fidarsi., la zecca è una brutta bestia e possono essere punti anche i nostri cani quando vengono con noi e se la zecca è infetta. Anche per loro c'è la cura dell'antibiotico.
 
Ti capisco io ho lavorato in un parco naturale come responsabile di un parco per la riproduzione e la tutela di animali in via d'estinzione, ho dovuto smettere dopo un anno perchè lavorando a stretto contatto con gli animali mi ritrovavo addosso 3 - 4 zecche ogni 5 giorni, per colpa del recinto del Cervo Mosco .. sembrava un produttore di zecche, erano molto piccole e non ti accorgevi quando ti beccavano, tanto che ora ho una fobia.. me ne ero trovata anche una in testa.. per mia fortuna non mi hanno mai causato nulla.. Mi erano apparse anche a me delle macchie rosse sulla pancia ma erano state causate da delle formichine marroni che lasciamo un acido, questo a contatto con la pelle creava queste macchie.. Però dopo tutto ne è valsa la pena realizzando uno dei miei più grandi sogni :)
 
Be'. è buona cosa rientrati, guardarsi il corpo dopo una gita, in testa rischi proprio di non vederle, ma se non sono infette, sono guai relativamente minori, ma bisogna sapere come affrontarle le porche. Io mi sono vaccinata perchè in Alto Friuli e in Austria c'è quella che provoca l'encefalite, ma per il Lyme non c'è vaccino, e non sono nemmeno immunizzata avendolo avuto.
Regola uno comunque : occhio a dove son passati pecore, mufloni, cervi animali di questo genere. Insomma : occhio alle cacche che incontri e sai cosa devi fare quando torni a casa.
In quanto al medico..be' io gli ho augurato caldamente una puntura di zecca..proprio lì
 
Scusa ma davvero era una zecca ????
Io ne ho prese moltissime, una volta sette o otto in una botta sola e non mi hanno mai dato problemi di arrossamento..........
Mi spiego meglio........Da noi in liguria in primavera è impestato pieno.......
Io corro per boschi e sentieri sempre in calzoncini e canotta e tutti gli anni me ne becco almeno una........
Mi accorgo dello sgradito ospite solo al tatto, magari durante la doccia, tastando un bruscolino in un punto dove prima non c'era mai stato nulla, dieci volte su dieci è una zecca.......Mai un arrossamento prima !!!
Del resto sarebbe una "strategia" sciocca da parte del parassita. L'ospitante non deve accorgersi dell'ospite.....altrimenti il gioco è finito.....
Quindi mi sembra strano il tuo arrossamento ed inoltre la zecca è SEMPRE ben visibile.........
Diverso è il caso in cui per qualche motivo si strappi il corpo dell'odioso insetto dalla testa. Questa rimane inserita nella pelle secernendo la sua orrenda saliva con tutte le schifezze che contiene.......Non sò dirti se una reazione infiammatoria si sviluppi nel giro di poche ore........
Ciao
 
E non ci sono anche pochi repellenti funzionanti contro le zecche per noi esseri umani. Le zecche più pericolose sono proprio quelle degli animali selvatici e purtroppo sono molto piccole e non sono per niente dolorose, per quanto riguarda la mia esperienza.

Regola uno comunque : occhio a dove son passati pecore, mufloni, cervi animali di questo genere. Insomma : occhio alle cacche che incontri e sai cosa devi fare quando torni a casa.

Questo è un ottimo consiglio!
 
Grazie per la testimonianza, veramente utile perchè fa riflettere su cose piccolissime e forse per questo troppo spesso sottovalutate, ma potenzialmente molto pericolose!!!

Brute bestioline, le zecche. Nel tuo caso purtroppo non l'hai trovata e quindi non sei riuscita a capire subito di cosa si trattava :(

Il consiglio in caso di punture di zecca è proprio quello di tenere sotto controllo il luogo dove ha morso cerchiandolo con un pennarello indelebile, perchè se si sviluppa l'infezione questo avviene nei giorni seguenti, e il segno di qualcosa che non va è proprio un rossore che si espande poco a poco. Si consiglia anche per questo di disinfettare bene dopo la rimozione ma assolutamente non con prodotti coloranti come il betadine, che impedirebbe di vedere subito l'arrossamento.

Comunque, per evitarle bastano alcune regole semplici, come pantaloni lunghi e tenuti stretti in fondo (elastico, ghette, strap in velcro autocostruita...) e una bella spruzzata di permetrina sui pantaloni, si trova quasi dappertutto, e ci sono incluse le istruzioni su come usarla.

E per essere sicuri, un bel controllo. Anche perchè queste vigliacche riescono a infilarsi sotto ai pantaloni lunghi :( Per toglierle ci sono le pinzette apposite, o altri metodi, come per esempio si dice qui:

Il Medico di Medicina Generale e le zecche




Ecco, questi sarebbero gli interventi interessanti da leggere nuovamente sul forum, non le stupidate OT (ormai a livello quasi insopportabile) o le assurdità e le sparate che con l'escursionismo e il trekking niente hanno a che vedere, spesso infarcite di grossolani errori e imprcisioni. Forse c'è ancora speranza di tornare ad essere un forum serio e utile? Vediamo.
 
é risultata essere una zecca proprio dagli esami del sangue che ho fatto e i sintomi che avevo corrispondevano al decorso del Lyme. Addirittura, può non comparire nessun segno subito. per quello è molto insidiosa.
La zecca che provoca danni, è quella infetta, di solito una femmina.
Se vai a correre, tienti lontano dalle erbe alte, le zecche si "appostano" aspettando l'ospite e sentono il calor-sudore dell'essere che passa vicino e saltano (mi son fatta una cultura). Comunque non per questo non vado in montagna.
Io sono stata sfigata perchè avevo i pantaloni e calzettoni lunghi, ma son anche passata per una zona incaccatissima dialle capre, quindi capirai gli animaletti che c'erano ancora.
 
(elastico, ghette, strap in velcro autocostruita...) e una bella spruzzata di permetrina sui pantaloni, si trova quasi dappertutto, e ci sono incluse le istruzioni su come usarla.

Per quelle selvatiche e piccoline non basta purtroppo perchè passano lo stesso noi utilizzavamo delle tute tipo quelle dei NAS quando entravamo in quel recinto ma passavano dal collo o dalle maniche perchè stavano sui rami alti della vegetazione usavamo anche un repellente che aveva quella sostanza in una piccola percentuale, sui pantaloni e sulle scarpe ma non salendo da li era inutile .. Una cosa alla quale bisogna stare molto attenti se una zecca vi si attacca addosso e la togliete, controllate che abbia il beccuccio e tutte le zampette attaccate perchè potrebbero anche queste creare infezioni ( detta del dottore che mi fece i controlli )

Ecco, questi sarebbero gli interventi interessanti da leggere nuovamente sul forum, non le stupidate OT (ormai a livello quasi insopportabile) o le assurdità e le sparate che con l'escursionismo e il trekking niente hanno a che vedere, spesso infarcite di grossolani errori e imprcisioni. Forse c'è ancora speranza di tornare ad essere un forum serio e utile? Vediamo.

ognuno dice la sua sull'argomento che vuole e a suo modo se lo reputa importante per se, avventurosamente è bello proprio per questo, ed è giusto essere corretti se si sbaglia
 
M'è venuto in mente, ma non del tutto - e vediamo se qualcuno può essere più preciso - che c'è un liquido repellente, ma altamente tossico che a volte usa chi va a fare fieno in zone infestate ed è evidente che è una situazione estrema.
Poi si dice che ci sia una predisposizione di pelle (non di sfiga anche se io ci ho fatto un pensierino), forse in riferimento alla sudorazione.
Comunque il medico esperto che le studia a livello nazionale è Ruscio e lavoro nel centro specialistico per queste malattie a Gemona del Friuli. Dato che la carognetta è tanta da queste parti (anche nei parchi cittadini...) chi è della zona e ha un sospetto, meglio vada a farsi un giretto, Ruscio guarda tutti con un occhietto esperto e in un attimo capisce di che si tratta
 
Infatti ho scritto pantaloni lunghi e chiusi e permetrina. In questo modo le zecche non sono più un problema.

Riposto il link di poco fa, spiega bene tutto in maniera professionale ed esauriente:

Il Medico di Medicina Generale e le zecche

il fatto è che non salgono solo dalle gambe, si infilano anche sotto la maglietta o sulle mani in testa io le ho trovate anche sulla schiena, sulla pancia, sul collo, solo quando mi facevo la doccia te ne accorgevi, le trovi facilmente sui cespugli alti.. non si capisce neppure che sono zecche talmente sono piccoline. E indossavamo una tuta stretta sulle maniche e anche sul collo oltre che sui pantaloni, queste zecche hanno una dimensione di qualche mm. La mia fortuna è stata che venivano da animali selvatici ma vaccinati.
 
Ultima modifica:
é risultata essere una zecca proprio dagli esami del sangue che ho fatto e i sintomi che avevo corrispondevano al decorso del Lyme. Addirittura, può non comparire nessun segno subito. per quello è molto insidiosa.
La zecca che provoca danni, è quella infetta, di solito una femmina.
Se vai a correre, tienti lontano dalle erbe alte, le zecche si "appostano" aspettando l'ospite e sentono il calor-sudore dell'essere che passa vicino e saltano (mi son fatta una cultura). Comunque non per questo non vado in montagna.
Io sono stata sfigata perchè avevo i pantaloni e calzettoni lunghi, ma son anche passata per una zona incaccatissima dialle capre, quindi capirai gli animaletti che c'erano ancora.

Da noi in Appennino è impestato per via dei troppi caprioli che oramai sono diventati infestanti pure loro, per forza, non ci sono predatori e nei parchi la caccia è vietata.........
Si, lo sò, stanno nell'erba alta e sentono il calore/sudore.......figurati, corro per sentieri............:-x
La mia esperienza dice che il periodo peggiore è in primavera, forse si schiudono le uova ????
La volta che ne presi a bizzeffe fui costretto ad andare all'ospedale visto che mia moglie si rifiutava di estrarre quelle finite in posti scomodi......
l'indomani l'ultima era annidata tra le dita dei piedi :-x.
Alla fine della fiera però anche all'ospedale paciugano e finiscono per scavare con l'ago laddove non sono certi di aver estratto tutto l'animale....
Comunque da noi la malattia di Lyme non dovrebbe esserci........
Nel nordest invece pare sia ben più pericoloso........
Quello che non mi torna della tua avventura è il fatto che non hai trovato l'animale attaccato.
Sulla protezione volendo si può dare un pò di frontline sui pantaloni........
Ciao.
 
Io vado in montagna ogni domenica e a volte mi capita di trascorrerci anche più di un giorno totalmente alla diaccio e molte volte sono tornato a casa con una di loro che mangiava a spese mie...per fortuna sempre senza conseguenze.

Dopo quella volta che me ritrovai 7 addosso decisi di iniziare ad utilizzare repellenti a base di permetrina e devo dire che funziona , non al 100% però. Io me ne spruzzavo addosso in quantità industriale, anche sul collo, sui vestiti e sugli scarponi, ad intervalli regolari di 3-4 ore e solo una volta me ne ritrovai addosso una morta.
 
Difatti quella è stata la sfiga perchè ci fosse stato almeno qualche cosa di sospetto..
Forse io da buona ignorante, pensando al ragno, sono stata leggera..(il medico invece..da galera..) avessi avuto qualche nozioncina di zecche, sarei andata subito al centro. Ma non c'è poi una conoscenza così diffusa della bestiola.
 
frontline sui pantaloni
Spray o gocce :) a parte gli scerzi bisogna vedere se è efficace con questo tipo di zecca e con il suo principio perchè il frontline funziona tramite il sudore degli animali per questo persiste nel tempo ed è un buon mezzo per uccidere le uova o le colonie di insetti parassiti.

Un altra cosa molto importante! oltre a controllare quando staccate la zecca se ha tutto attaccato e di non schiacciarla con le mani perchè potrebbe essere piena di uova, e rischiate di portale in macchina o peggio in casa.
 
Dopo quella volta che me ritrovai 7 addosso decisi di iniziare ad utilizzare repellenti a base di permetrina e devo dire che funziona , non al 100% però. Io me ne spruzzavo addosso in quantità industriale, anche sul collo, sui vestiti e sugli scarponi, ad intervalli regolari di 3-4 ore e solo una volta me ne ritrovai addosso una morta.
ad aver saputo al tempo che esistevano dei concentrati ! e non quei prodotti inutili che ci facevano utilizzare
 
caspita è vero e purtroppo bisogna essere certi che vada tutto distrutto e si deve bruciarla dopo averla schiacciata in una salvietta di carta
 
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