- Parchi del Piemonte
-
- Parco Naturale della Val Troncea
Data: 22/8/14
Regione e provincia: Piemonte - Torino
Località di partenza: Bergerie del Mey (Pragelato, TO) – 2.013 mt
Località di arrivo: Punta Fauri – 2.981 mt
Tempo di percorrenza: 2h fino al lago, 20 minuti dal lago al colle e circa 30-45 minuti dal colle alla punta
Grado di difficoltà: E fino al Colle Fauri – F dal Colle alla Punta
Descrizione delle difficoltà: dal Mey al Colle nessuna difficoltà particolare se non il sentiero decisamente ripido fino a che rimane nel bosco – dal colle alla Punta si va in cresta senza sentiero o tracce con passaggi F o in alternativa si aggirano alcuni punti passando sul pendio su sfasciumi e pietre non sempre molto stabili
Periodo consigliato: giugno-settembre
Segnaletica: paletti bianchi e rossi sentiero 323
Dislivello in salita: 968 mt
Dislivello in discesa: 968 mt
Quota massima: 2.981 mt
Accesso stradale: superato l’abitato di Pragelato, si continua in direzione del colle del Sestriere sino alla rotonda posta subito dopo l’abitato di Traverses, dov’è segnalato l’accesso alla val Troncea. Si prosegue sin quando, oltrepassati gli abitati di Plan e Pattemouche, la strada diventa uno sterrato, per parcheggiare l’auto allo slargo che precede il ponte Daz Itrei sul Chisone nei pressi del monumento dedicato ai minatori vittime della valanga del 1904.
Venerdi ho potuto finalmente fare una gita che mi stava a cuore da tempo…tanto tempo: esattamente da 24 anni…1990…quando in uno degli indimenticabili campi estivi della parrocchia che facevo in Val Troncea andammo a fare una escursione ad un lago bellissimo…una camminata lunga lunga che non finiva mai (ma a 12 anni la pazienza passa in fretta)
La passione per la montagna mi ha fatto pensare tante volte di tornarci ma si poneva il problema di quale lago fosse… uno di quelli del Beth? Il Fauri? Un altro ancora che ricordavo meno? Per fortuna son riuscito a rintracciare il parroco dell’ epoca e gli ho chiesto quale fosse...e dopo diversi rinvii dovuti perlopiù al maltempo o ad altri impegni ce l’ ho fatta!
Un sincero grazie lo devo anche a mio suocero che ha condiviso con me questo tuffo nei ricordi…nonostante vada in montagna da 40 anni non era mai stato al lago Fauri pertanto è venuto con entusiasmo; e oltre al lago sulle cui rive abbiamo pranzato ci siamo anche concessi il vicino colle ma soprattutto la bella punta a poco meno di 3.000 mt che mi ha dato tanta soddisfazione anche perché ha richiesto un po’ di sforzo di mani e di gambe
Aldilà dei ricordi personali è una gita davvero molto bella…si sviluppa lungo tutta la Val Troncea in mezzo a panorami suggestivi, prati e il piccolo lago nero poco sotto il Fauri.
Un grosso aiuto è venuto anche dal tempo perché la giornata è stata limpida e senza nuvole con un bel sole che scaldava…anche se alle 8 alla partenza della navetta a Pont Daz Itrei (a proposito…è di grande aiuto perché permette di risparmiare una camminata di circa 7 km con soli 400 mt di sviluppo per arrivare alla partenza del sentiero per il lago…solo che l’ ultimo gg in cui era offerto il servizio era ieri)c’erano la bellezza di 3 GRADI!!!
Nel prossimo post qualche foto…
Regione e provincia: Piemonte - Torino
Località di partenza: Bergerie del Mey (Pragelato, TO) – 2.013 mt
Località di arrivo: Punta Fauri – 2.981 mt
Tempo di percorrenza: 2h fino al lago, 20 minuti dal lago al colle e circa 30-45 minuti dal colle alla punta
Grado di difficoltà: E fino al Colle Fauri – F dal Colle alla Punta
Descrizione delle difficoltà: dal Mey al Colle nessuna difficoltà particolare se non il sentiero decisamente ripido fino a che rimane nel bosco – dal colle alla Punta si va in cresta senza sentiero o tracce con passaggi F o in alternativa si aggirano alcuni punti passando sul pendio su sfasciumi e pietre non sempre molto stabili
Periodo consigliato: giugno-settembre
Segnaletica: paletti bianchi e rossi sentiero 323
Dislivello in salita: 968 mt
Dislivello in discesa: 968 mt
Quota massima: 2.981 mt
Accesso stradale: superato l’abitato di Pragelato, si continua in direzione del colle del Sestriere sino alla rotonda posta subito dopo l’abitato di Traverses, dov’è segnalato l’accesso alla val Troncea. Si prosegue sin quando, oltrepassati gli abitati di Plan e Pattemouche, la strada diventa uno sterrato, per parcheggiare l’auto allo slargo che precede il ponte Daz Itrei sul Chisone nei pressi del monumento dedicato ai minatori vittime della valanga del 1904.
Venerdi ho potuto finalmente fare una gita che mi stava a cuore da tempo…tanto tempo: esattamente da 24 anni…1990…quando in uno degli indimenticabili campi estivi della parrocchia che facevo in Val Troncea andammo a fare una escursione ad un lago bellissimo…una camminata lunga lunga che non finiva mai (ma a 12 anni la pazienza passa in fretta)
La passione per la montagna mi ha fatto pensare tante volte di tornarci ma si poneva il problema di quale lago fosse… uno di quelli del Beth? Il Fauri? Un altro ancora che ricordavo meno? Per fortuna son riuscito a rintracciare il parroco dell’ epoca e gli ho chiesto quale fosse...e dopo diversi rinvii dovuti perlopiù al maltempo o ad altri impegni ce l’ ho fatta!
Un sincero grazie lo devo anche a mio suocero che ha condiviso con me questo tuffo nei ricordi…nonostante vada in montagna da 40 anni non era mai stato al lago Fauri pertanto è venuto con entusiasmo; e oltre al lago sulle cui rive abbiamo pranzato ci siamo anche concessi il vicino colle ma soprattutto la bella punta a poco meno di 3.000 mt che mi ha dato tanta soddisfazione anche perché ha richiesto un po’ di sforzo di mani e di gambe
Aldilà dei ricordi personali è una gita davvero molto bella…si sviluppa lungo tutta la Val Troncea in mezzo a panorami suggestivi, prati e il piccolo lago nero poco sotto il Fauri.
Un grosso aiuto è venuto anche dal tempo perché la giornata è stata limpida e senza nuvole con un bel sole che scaldava…anche se alle 8 alla partenza della navetta a Pont Daz Itrei (a proposito…è di grande aiuto perché permette di risparmiare una camminata di circa 7 km con soli 400 mt di sviluppo per arrivare alla partenza del sentiero per il lago…solo che l’ ultimo gg in cui era offerto il servizio era ieri)c’erano la bellezza di 3 GRADI!!!
Nel prossimo post qualche foto…
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