- Parchi della Liguria
-
- Parco Regionale dell'Antola
Dati
Data: 27/04/2019
Regione e provincia: Liguria / Genova
Località di partenza e arrivo: parcheggio della diga del lago
Tempo di percorrenza: 5h 55m
Chilometri: 16,16
Grado di difficoltà: E (in momenti "normali")
Descrizione delle difficoltà: tracciato che ha bisogno di più manutenzione; in caso di massimo invaso il sentiero in caerti tratti "sparisce"
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: discreta
Dislivello in salita: 592m
Dislivello in discesa: 465m
Quota massima: 966m s.l.m.
Accesso stradale: si
Descrizione
Gran bel giro nulla da dire, la natura in questi luoghi mostra il meglio di se: panorami eccezionali, colori irripetibili e aria più che genuina; purtroppo è sempre l'uomo a rovinare tutto, a tratti il sentiero è parecchio sporco per colpa dei soliti c******i che non hanno il benchè minimo rispetto di nulla, e a tratti occorrerebbe una gran operazione di manodopera, purtroppo troppi alberi e rami caduti ostruiscono il passaggio, senza considerare il crollo tatale del ponte all'altezza del quarto chilometro che costringe a guadare, senza non poche difficoltà, il fiume.
Mi rendo conto che ho scelto la giornata meno adatta per affrontare quest'uscita, non tanto per il tempo climatico quanto per la quantità d'acqua nell'invaso che ha completamente allagato alcune zone che normalmente sarebbero secche, rendendo un po' più difficile del normale il camminamento...
ecco alcune foto:
Attraversata la diga ci si infila nel sentiero subito a sinistra lungo la strada
Ecco alcuni scatti che spiegano meglio di mille parole dove, di solito l'acqua non è presente...
Parecchi affluenti dell'invaso lungo il giro
ed immancabilmente il fango la fa da padrone
Da qua si abbandona per un certo periodo lo sterrato e ci si ritrova sulla strada, si è praticamente al 50% del percorso
Si rientra nel bosco accompagnati ancora dalfango e dai ruscelli che arrivano al lago
Si esce definitivamente all'aperto alcune centinaia di metri sopra la diga, da qua si scende lungo la strada e si arriva esattamente al punto di partenza
p.s. purtroppo la qualità delle foto non è eccelsa perchè son stato costretto a "ridimensionarle" altrimenti il sito non me le faceva caricare
Data: 27/04/2019
Regione e provincia: Liguria / Genova
Località di partenza e arrivo: parcheggio della diga del lago
Tempo di percorrenza: 5h 55m
Chilometri: 16,16
Grado di difficoltà: E (in momenti "normali")
Descrizione delle difficoltà: tracciato che ha bisogno di più manutenzione; in caso di massimo invaso il sentiero in caerti tratti "sparisce"
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: discreta
Dislivello in salita: 592m
Dislivello in discesa: 465m
Quota massima: 966m s.l.m.
Accesso stradale: si
Descrizione
Gran bel giro nulla da dire, la natura in questi luoghi mostra il meglio di se: panorami eccezionali, colori irripetibili e aria più che genuina; purtroppo è sempre l'uomo a rovinare tutto, a tratti il sentiero è parecchio sporco per colpa dei soliti c******i che non hanno il benchè minimo rispetto di nulla, e a tratti occorrerebbe una gran operazione di manodopera, purtroppo troppi alberi e rami caduti ostruiscono il passaggio, senza considerare il crollo tatale del ponte all'altezza del quarto chilometro che costringe a guadare, senza non poche difficoltà, il fiume.
Mi rendo conto che ho scelto la giornata meno adatta per affrontare quest'uscita, non tanto per il tempo climatico quanto per la quantità d'acqua nell'invaso che ha completamente allagato alcune zone che normalmente sarebbero secche, rendendo un po' più difficile del normale il camminamento...
ecco alcune foto:
Attraversata la diga ci si infila nel sentiero subito a sinistra lungo la strada
Ecco alcuni scatti che spiegano meglio di mille parole dove, di solito l'acqua non è presente...
Parecchi affluenti dell'invaso lungo il giro
ed immancabilmente il fango la fa da padrone
Da qua si abbandona per un certo periodo lo sterrato e ci si ritrova sulla strada, si è praticamente al 50% del percorso
Si rientra nel bosco accompagnati ancora dalfango e dai ruscelli che arrivano al lago
Si esce definitivamente all'aperto alcune centinaia di metri sopra la diga, da qua si scende lungo la strada e si arriva esattamente al punto di partenza
p.s. purtroppo la qualità delle foto non è eccelsa perchè son stato costretto a "ridimensionarle" altrimenti il sito non me le faceva caricare