Dati
Data: 18/5/2014
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: Cartore 42°10' 6" N, 13°18' 32" E
Località di arrivo: Lago della Duchessa 42°11' 14" N, 13° 20' 52" E
Tempo di percorrenza: 2.30 salita, 1.45 discesa
Chilometri: 4.4 andata
Grado di difficoltà: E/EE
Descrizione delle difficoltà: Vedi descrizione dell'escursione
Periodo consigliato: Maggio-Settembre
Segnaletica: segnavia biancorossi e giallorossi
Dislivello in salita: 800m circa
Dislivello in discesa: 800m circa
Quota massima: 1805
Accesso stradale: Fino a Cartore
Traccia GPS: (puoi caricarla sulla Mappa di Avventurosamente: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/)
Descrizione
Ciao a tutti, era parecchio tempo che volevo fare questa escursione ed alla fine ci sono riuscito.
Notizie e informazioni sul lago della Duchessa e sull'omonima riserva le trovate su Riserva Naturale Regionale Montagne della Duchessa. Lì trovate anche le indicazioni stradali per raggiungere il borgo di Cartore, comunque in breve dovete prendere la Roma-L'aquila e uscire a Valle del Salto. Da qui prendete una strada sterrata che vi porta al borgo di Cartore.
L'inizio del percorso è ben segnalato e poco dopo si trova un bivio che vi indica i due sentieri che portano al lago:2B,2C. Il primo è stimato per 2.30 e il secondo in 4.15. Ovviamente prendiamo il primo.
Dal bivio il percorso inizia in salita e subito ti fa capire che non sarà agevole arrivare al lago. Ci si addentra nel bosco e per quasi tutta la salita si cammina su rocce con una pendenza non indifferente. Oltre a ciò il sentiero in alcuni punti è molto stretto tanto che in un paio di punti c'è una catena a cui reggersi, non so davvero come si possa fare questo percorso in caso di neve!
La fatica termina con l'uscita dalla Val di Fua, qui il sentiero è sull'erba e ti porta ad un rifugio dove si può pernottare (ci sono due stanze, una col camino) e mangiare; c'è un camino dentro ed un punto fuoco fuori.
Dal rifugio si raggiunge il lago in un quarto d'ora, più o meno.
L'arrivo al lago dovrebbe essere il clou dell'escursione, se cercate foto del lago infatti dovreste vedere un bel lago blu che ti ripaga della faticosa salita, noi purtroppo abbiamo visto un lago grigio per via delle nuvole ma avvicinandoci abbiamo avuto la gradita sorpresa di vedere come sarebbe stato il lago se non ci fossero state le nubi: guardare le foto per capire.
Il ritorno è notevolmente più agevole, anche se in diversi punti bisogna prestare attenzione.
Non ci sono fonti d'acqua sul percorso (2B/2C) mentre sulla mappa è indicata una fonte sul percorso 2D ma non sono andato a vedere se c'è acqua o no.
Due parole sul Grado di difficoltà: all'inizio del sentiero c'è un cartello che indica il percorso come EE, personalmete ritengo sia al limite tra E ed EE, almeno leggendo queste indicazioni:
E = Escursionistico
Itinerari che si volgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati Normalmente il dislivello è compreso tra i 500 e i 1000m
EE = Escursionisti Esperti
Itinerari non sempre segnalati e che richiedono una buona capacità di muoversi sui vari terreni di montagna. Possono essere sentieri o anche labili tracce che si snodano su terreno impervio o scosceso, con pendii ripidi e scivolosi, ghiaioni e brevi nevai superabili senza l'uso di attrezzatura alpinistica.
Necessitano di una buona esperienza di montagna, fermezza di piede e una buona preparazione fisica.
Occorre inoltre avere un equipaggiamento ed attrezzatura adeguati, oltre ad un buon senso d’orientamento.
Normalmente il dislivello è superiore ai 1000m.
(CAI Esperia Scala Difficoltà)
Data: 18/5/2014
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: Cartore 42°10' 6" N, 13°18' 32" E
Località di arrivo: Lago della Duchessa 42°11' 14" N, 13° 20' 52" E
Tempo di percorrenza: 2.30 salita, 1.45 discesa
Chilometri: 4.4 andata
Grado di difficoltà: E/EE
Descrizione delle difficoltà: Vedi descrizione dell'escursione
Periodo consigliato: Maggio-Settembre
Segnaletica: segnavia biancorossi e giallorossi
Dislivello in salita: 800m circa
Dislivello in discesa: 800m circa
Quota massima: 1805
Accesso stradale: Fino a Cartore
Traccia GPS: (puoi caricarla sulla Mappa di Avventurosamente: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/)
Descrizione
Ciao a tutti, era parecchio tempo che volevo fare questa escursione ed alla fine ci sono riuscito.
Notizie e informazioni sul lago della Duchessa e sull'omonima riserva le trovate su Riserva Naturale Regionale Montagne della Duchessa. Lì trovate anche le indicazioni stradali per raggiungere il borgo di Cartore, comunque in breve dovete prendere la Roma-L'aquila e uscire a Valle del Salto. Da qui prendete una strada sterrata che vi porta al borgo di Cartore.
L'inizio del percorso è ben segnalato e poco dopo si trova un bivio che vi indica i due sentieri che portano al lago:2B,2C. Il primo è stimato per 2.30 e il secondo in 4.15. Ovviamente prendiamo il primo.
Dal bivio il percorso inizia in salita e subito ti fa capire che non sarà agevole arrivare al lago. Ci si addentra nel bosco e per quasi tutta la salita si cammina su rocce con una pendenza non indifferente. Oltre a ciò il sentiero in alcuni punti è molto stretto tanto che in un paio di punti c'è una catena a cui reggersi, non so davvero come si possa fare questo percorso in caso di neve!
La fatica termina con l'uscita dalla Val di Fua, qui il sentiero è sull'erba e ti porta ad un rifugio dove si può pernottare (ci sono due stanze, una col camino) e mangiare; c'è un camino dentro ed un punto fuoco fuori.
Dal rifugio si raggiunge il lago in un quarto d'ora, più o meno.
L'arrivo al lago dovrebbe essere il clou dell'escursione, se cercate foto del lago infatti dovreste vedere un bel lago blu che ti ripaga della faticosa salita, noi purtroppo abbiamo visto un lago grigio per via delle nuvole ma avvicinandoci abbiamo avuto la gradita sorpresa di vedere come sarebbe stato il lago se non ci fossero state le nubi: guardare le foto per capire.
Il ritorno è notevolmente più agevole, anche se in diversi punti bisogna prestare attenzione.
Non ci sono fonti d'acqua sul percorso (2B/2C) mentre sulla mappa è indicata una fonte sul percorso 2D ma non sono andato a vedere se c'è acqua o no.
Due parole sul Grado di difficoltà: all'inizio del sentiero c'è un cartello che indica il percorso come EE, personalmete ritengo sia al limite tra E ed EE, almeno leggendo queste indicazioni:
E = Escursionistico
Itinerari che si volgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati Normalmente il dislivello è compreso tra i 500 e i 1000m
EE = Escursionisti Esperti
Itinerari non sempre segnalati e che richiedono una buona capacità di muoversi sui vari terreni di montagna. Possono essere sentieri o anche labili tracce che si snodano su terreno impervio o scosceso, con pendii ripidi e scivolosi, ghiaioni e brevi nevai superabili senza l'uso di attrezzatura alpinistica.
Necessitano di una buona esperienza di montagna, fermezza di piede e una buona preparazione fisica.
Occorre inoltre avere un equipaggiamento ed attrezzatura adeguati, oltre ad un buon senso d’orientamento.
Normalmente il dislivello è superiore ai 1000m.
(CAI Esperia Scala Difficoltà)
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