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Speleoalp
Guest
02.05.2015
Ticino, Svizzera
Val Lavizzara, Locarnese
Dislivello in salita: 258mt
Dislivello in discesa: 258mt
Distanza/lunghezza complessiva. circa 11km
Nessuna difficoltà, strada asfaltata, chiusa al traffico per il periodo invernale/innevamento.
Una giornata quasi fin troppo soleggiata ci ha spinti ad uscire e fare una piccola, ma molto piacevole lungo le sponde del Lago Sambuco (1462 m.s.m), fino a raggiungere gli inizi dell'Alpe Piano dei Porci (1720 m.s.m).
Il livello del lago è molto basso e per fortuna l'apertura della pesca sopra i 1200 m.s.m è ancora chiusa, altrimenti sarebbe stata una bella "rottura" raggiungere l'acqua. Le sponde del lago sono come sempre infinite da percorrere... soprattutto su asfalto... e pensare che qui qualche anno fa abbiamo fatto un bel frontale ;-/
Abbiamo raggiunto in breve la sponda dell'alpe, dove poco "naturalmente" abbiamo pranzato. Ci siamo aiutati con piccola griglia da assemblare, posate, ciotola, cibo confezionato, ecc... però nonostante questo è stata una splendida giornata e uscita.
Fra qualche settimana l'area del Naret, poco più sopra sarà nuovamente accessibile senza l'uso di ciaspole e pelli... e soprattutto senza le varie scariche di neve che oggi erano abbondanti.
Ticino, Svizzera
Val Lavizzara, Locarnese
Dislivello in salita: 258mt
Dislivello in discesa: 258mt
Distanza/lunghezza complessiva. circa 11km
Nessuna difficoltà, strada asfaltata, chiusa al traffico per il periodo invernale/innevamento.
Una giornata quasi fin troppo soleggiata ci ha spinti ad uscire e fare una piccola, ma molto piacevole lungo le sponde del Lago Sambuco (1462 m.s.m), fino a raggiungere gli inizi dell'Alpe Piano dei Porci (1720 m.s.m).
Il livello del lago è molto basso e per fortuna l'apertura della pesca sopra i 1200 m.s.m è ancora chiusa, altrimenti sarebbe stata una bella "rottura" raggiungere l'acqua. Le sponde del lago sono come sempre infinite da percorrere... soprattutto su asfalto... e pensare che qui qualche anno fa abbiamo fatto un bel frontale ;-/
Abbiamo raggiunto in breve la sponda dell'alpe, dove poco "naturalmente" abbiamo pranzato. Ci siamo aiutati con piccola griglia da assemblare, posate, ciotola, cibo confezionato, ecc... però nonostante questo è stata una splendida giornata e uscita.
Fra qualche settimana l'area del Naret, poco più sopra sarà nuovamente accessibile senza l'uso di ciaspole e pelli... e soprattutto senza le varie scariche di neve che oggi erano abbondanti.
Molto ghiaccio e arietta bella fredda... ma pochissima neve e solo in quota.
