Mi riferivo a questo:
https://www.hic-sunt-leones.info/index.php?topic=30129.msg680804#msg680804
ma mi sembra che nessuno dei partecipanti alla discussione lo abbia effettivamente provato...
Si ricordo di aver aperto io la discussione, servirebbe un topic a parte per parlarne meglio, il manico è quello di Mik molletta, che deriva dal disegno del nexus caio, venduto come progetto all'epoca alla fox, per recuperare alcuni dei costi affrontati di progetti nexus. La fx modificò spessore acciaio ecc. facendo uscire il combat jungle, sostanzialmente un caio di molto peggiorato, sotto tutti gli aspetti. Invece nelle speranze iniziali del gruppo nexus avrebbe dovuto essere una versione industriale del caio appunto, con lievi modifiche e aggiustamenti. Così come fece tanti anni dopo mik con il suo molletta Carthago e il lion steel m7, riuscendo questa volta. Probabilmente la fox apportò troppe modifiche sostanziali senza testare bene il progetto o sentire gli autori. Anche i design del nexus tito e del chiudibile mckf vennero venduti alla fox e sono ancora a catalogo nelle loro versioni industriali.
Io ho avuto e usato per anni un combat jungle, il principale problema era il manico, scomodo e che ruotava in mano nel chopping. Un problema molto fastidioso nell'uso. Inoltre la parte finale dava noia sulla mano, e la rampa senza guanti era vescica assicurata tra pollice e indice. Anche l'uso del finger choil era ostacolato dalla rampa e dalle sue lavorazioni aggressive. Quanto alla lama, con lo spessore ridotto e il manico alleggerito, full flat, risultava abbastanza inconsistente nelle attività più pesanti per essere un buon coltello da campo, a differenza del Caio che era molto più consistente, sebbene avesse la stessa rampa fastidiosa. L'acciaio era molto difficile da riaffilare bene, non prendeva mai il filo a rasoio.
Quanto a questo fox Bushman, posso confermare che ci vedo gli stessi problemi sul manico, che la fox ha preso (avendone tutti i diritti, visto che hanno acquistato il progetto) e messo su diversi lama fissa negli ultimi dieci anni. Il manico sicuramente farà un pò di vesciche e tenderà a ruotare in mano. I guanti non sono risolutivi, anche se aiutano. Quanto alla lama l'impressione è di un bisello troppo basso, su uno spessore di 5 mm, con una lama eccessivamente larga e l'uso di un acciaio poco adatto ad una bisellatura stile scandi. Grossi problemi per chi vuole togliere il microfilo e avere un filo a zero, con il D2. Ma ovviamente, sono impressioni, posso dire la mia sul manico che conosco bene, ma la lama andrebbe provata.
Invece ho visto dei test su youtube. Dai video in uso sembra avere importanti problemi di penetrazione nel chopping, che compensa in parte solo con il peso della lama, ma deve tagliare il giusto materiale, nel legno va parecchio male. Nei lavori di fino si controlla male, anche se nel taglio puro se la cava bene. Il fodero mi piaceva, ma molti lo bocciarono all'epoca. A me il cuoio piace e gli ultimi foderi fox, sono molto curati.