Laser accendifuoco

esperto è un parolone....grazie :oops:

quello del link di mot@ba non mi inspira molto perchè è venduto da un negozio di soft-air war (per giunta cinese :roll: ) e quindi progettato (mah???) e realizzato per non dover accusare molto rinculo. diverso è l'uso che devi farne tu: ci spari con calibri superiori al .223 (dal nickname ;)) e ciò implica un rinculo non indifferente.

sembra ben fatto e tutto in metallo, copia sputata di quello Mil Spec, però io lo comprerei giusto per provare dato che costa poco e ha tutti gli accessori che ti servono. tieni in considerazione, però, che dopo un pò di colpi potrebbe saltare.

per di più le differenze tra quelli economici e quelli costosi possono essere tante:
- qualità degli involucri
- qualità del diodo (indica la durata operativa del laser)
- qualità del cilindro interno (dentro al quale passano i fotoni)
- qualità del circuito (semplice? ridondante? accurato? )
- metodo di stampaggio (come hanno inciso ed eventualmente saldato il circuito)
- possibilità di regolare l'intensità
- qualità degli attacchi (non meno importante per colpire i bersagli ;))
- sistema di accensione/spegnimento

ed altre ancora.

in particolare quello a 17€ è rosso e non verde.
 
Integro quanto già detto da Sgt-hellfire con le conseguenze pratiche relative alle sue osservazioni:

- quelli economici hanno la sede del LED incollata al resto dei circuiti invece che fissata saldamente o saldata;

- in quelli economici il punto (od il fascio) invece di essere fisso e ben definito appare "sfarfallante" e molto poco definito;

- in quelli economici il punto tende a allargarsi molto con la distanza, mentre in quelli professionali rimane abbastanza puntiforme anche su grandi distanze (quindi più visibile anche se più piccino).
 
pericolo

Mi permetto di inserirmi nella discussione segnalando la pericolosità delle modifiche.
Innanzitutto è difficile che in un laser "commerciale" o cinese che sia:
1) trovare un trimmer
2) trovare l'esatto componente (resistore SMD) da dissaldare e cortocircuitare
Migliori risultati si ottengono sfruttando un masterizzatore DVD (e non oso pensare cosa succeda poi con un Blue-Ray ! :eek: ).
Di fatto, il problema reale è che, il laser così ottenuto genera un raggio potente e che si attenua poco con la distanza e che rischia di "rimbalzare" su alcune superfici anche impensate (ad es. una cromatura della fibbia dell'orologio da polso) od anche per parziale riflessione sul vetro.
Morale: si rischia di compromettere la vista.
Ricordo ancora, ai tempi dell' ITIS, quando un prof. di Fisica mostrandoci il laser (era grande quanto una scatola di scarpe) lo maneggiò finchè . . . il raggio non mi raggiunse nell'occhio.
Fu un attimo ed in quell'attimo vidi rosso.
Probabilmente, quel laser era innocuo ma l'impressione fu tanta!
Ho visto decine di link a riguardo ma non voglio rischiare che per un errore, specie di qualcun altro, possa rovinarmi il senso più importante che posseggo.

Cheers
 
Re: pericolo

iacco ha scritto:
Mi permetto di inserirmi nella discussione segnalando la pericolosità delle modifiche.
Innanzitutto è difficile che in un laser "commerciale" o cinese che sia:
1) trovare un trimmer
2) trovare l'esatto componente (resistore SMD) da dissaldare e cortocircuitare

Certo, non sono tutti uguali, ma alcuni si modificano proprio così.

Ci sono addirittura video si youtube o documenti su internet che spiegano come fare. Ovviamente non metto il link per non invogliare qualcuno a fare modifiche rischiose.
Addirittura gente su ebay vende il sistema per modificare, promettendo quasi una spada laser da un misro 5mw :?

Comunque, ricordo anche io quando i laser erano.... grandicelli.

Ricordo di aver visto in TV o su qualche rivista qualcosa grande come un tavolo... ora invece sta in una penna.
 
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