Lavare i coltelli.

Ciao a tutti....
Traggo spunto dalla domanda di un amico.
"Fabio, tu che sei esperto, si possono lavare i coltelli "?
Ora, a parte il grossolano errore di valutazione sulle mie competenze mi è venuto in mente di chiedere qui dove di esperti ce ne sono per davvero.
Come lavate la lama del coltello se la usate per cibo/materiali????
Sarebbe bello creare una discussione in base alle tipologie di acciai, esperienze, ecc....
Ps. Non ho trovato nessuna discussione precedente in materia ....
 
Dipende dai materiali ovviamente.
La lama si può lavare in ogni caso; se è inox non patisce, la posso lavare tranquillamente senza problemi di sorta.
Anche una lama carboniosa si può lavare senza problemi, ma andrà asciugata immediatamente ed eventualmente anche protetta, penso ci sia qualche discussione nel forum a riguardo per gli approfondimenti.

Comunque dopo ogni utilizzo, una passata con un panno pulito penso sia il minimo indispensabile.
 
Acqua e sapone da cucina.
Botta di aria compressa, se è un pieghevole e se ovviamente ho l'aria compressa.
Svitol se è un pieghevole a prescindere dal tipo di acciaio per l'umidità seguito da bottarella di aria compressa.
Se è un carbonioso, sulla lama, non destinato alla pappa, olio per armi, diversamente olio di glicerina, in qualsiasi caso "un velo" non di più.

Ciao :si:, Gianluca

PS.:...... quello che faccio io
PS2:..... se sono proprio un cesso, diversamente panno umido e via andare, se carbonioso qualcosa sulla lama (se penso di usarlo a breve al limite anche olio di oliva o di semi, insomma quello che ho).
 
Ultima modifica:
Nota semistupida non lavare coltelli in lavastoviglie perdono il filo anche qielli da cucina in inox.
Personalmente io tengo un coltellino da cucina in inox seghettato x il cibo e lo lavo quanto mi pare e manco lo asciugo.
gli altri quelli seri passata con straccio se proprio sporco acqua e sapone. Se è carbonioso asciugare col panno ma se non vuoi rischiare aria compressa o phon. I carboniosi specialmente senza strato protettivo o strato consumato vanno trattati con una patina oleosa chimica o naturale che li protegga.
tutti i chiudibili vanno lubrificati sul perno. Cioè buon senso e letture magari i veri esperti hanno consigli migliori.
 
Io più che altro mi chiedo come fate tutti a togliere i residui di resina, soprattutto sul campo, io ci divento pazzo ogni volta XD
No beh, la resina sul campo non la togli a meno che non ti porti del solvente ma non ha senso!
Personalmente faccio come già stato detto in precedenza: acqua e sapone e tanta pazienza per strofinare in base alla quantità di sporco, in seguito asciugo; se poi è un carbonioso e so che per un po' non lo userò, spruzzo un po' di WD40 su un fazzoletto e lo passo sulla lama; se invece è un chiudibile, a prescindere dall'acciaio, WD40 sul perno.
 
Io più che altro mi chiedo come fate tutti a togliere i residui di resina, soprattutto sul campo, io ci divento pazzo ogni volta XD
La resina rimane, al limite se hai della benzina per lo zippo, io ne ho sempre un pò con me nel kit del "non si sà mai" o per escursioni di più giorni, puoi usare quella ma ad essere sincero non ho memoria di averlo mai fatto sul campo.

Ovviamente Svitol e company (nel post precedente), come per l'aria compressa, si riferiscono ad attività svolte a casa, non di certo sul campo, in movimento pezzuola umida o sotto l'acqua, a seconda, e se carbonioso un velo di olio (quello che c'è).

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
La resina sul posto è praticamente impossibile toglierla, al massimo passo la lama sotto l'acqua e asciugo, giusto per non far graffiare la lama nel fodero a causa dello sporco. A casa pulisco subito i coltelli lavandoli con sapone per i piatti.

Poi se inox li metto nel fodero e stop. Ai chiudibili al massimo metto un goccio di olio nel perno.

Se al carbonio valuto un attimo com'è la lama, se ci sono troppe macchie e aloni di ossido, magari le tolgo con il sidol, ovviamente solo per un fattore estetico. Poi se il fodero è in kydex olio e metto la lama nel fodero. Se il fodero è in cuoio la olio, la avvolgo nella carta pellicola da cucina e poi la metto nel fodero. Così il fodero non tocca direttamente la lama, l'olio è preservato e si degrada molto di meno, può rimanere lì anche per mesi.

Come olio di solito uso il crc armi, il mio preferito, perché è quello che si degrada di meno ed ha un buon odore. Poi il ballistol, molto versatile. Per coltelli che uso spesso o attrezzi agricoli uso il wd40 perché si degrada davvero in fretta, non va bene per riporre a lungo lame che non usi. Però di contro torna utile per mille altre cose. Piccolo suggerimento, se dovete spaccare molta legna, una passata di wd40 sulla lama dell'ascia ogni tanto, aiuta la penetrazione nel legno perché riduce l'attrito.

Ovviamente per lame al carbonio che si usano in cucina, solo olio di vasellina enologico o olio d'oliva (che però tende a diventare subito rancio). In questi casi è meglio valutare una passivazione per risolvere in parte il problema.
 
La resina sul posto è praticamente impossibile toglierla, al massimo passo la lama sotto l'acqua e asciugo, giusto per non far graffiare la lama nel fodero a causa dello sporco. A casa pulisco subito i coltelli lavandoli con sapone per i piatti.

Poi se inox li metto nel fodero e stop. Ai chiudibili al massimo metto un goccio di olio nel perno.

Se al carbonio valuto un attimo com'è la lama, se ci sono troppe macchie e aloni di ossido, magari le tolgo con il sidol, ovviamente solo per un fattore estetico. Poi se il fodero è in kydex olio e metto la lama nel fodero. Se il fodero è in cuoio la olio, la avvolgo nella carta pellicola da cucina e poi la metto nel fodero. Così il fodero non tocca direttamente la lama, l'olio è preservato e si degrada molto di meno, può rimanere lì anche per mesi.

Come olio di solito uso il crc armi, il mio preferito, perché è quello che si degrada di meno ed ha un buon odore. Poi il ballistol, molto versatile. Per coltelli che uso spesso o attrezzi agricoli uso il wd40 perché si degrada davvero in fretta, non va bene per riporre a lungo lame che non usi. Però di contro torna utile per mille altre cose. Piccolo suggerimento, se dovete spaccare molta legna, una passata di wd40 sulla lama dell'ascia ogni tanto, aiuta la penetrazione nel legno perché riduce l'attrito.

Ovviamente per lame al carbonio che si usano in cucina, solo olio di vasellina enologico o olio d'oliva (che però tende a diventare subito rancio). In questi casi è meglio valutare una passivazione per risolvere in parte il problema.
Questo è il parere di un esperto.
Adesso so come mettere via i coltelli incluso il condor bushcraft 5 inch e fodero in cuoio ;) ;)
 
Questo è il parere di un esperto.
Adesso so come mettere via i coltelli incluso il condor bushcraft 5 inch e fodero in cuoio ;) ;)
scusate , ma se il coltello è stato temprato a dovere ti basta passare 2 secondi l'accendino e pulisci con un pezzo di legno in alternativa usi il pieghevole per pulire il fisso o viceversa ,onestamente non mi sono mai posto questo problema con i coltelli per quanto riguarda il lavaggio si dipende quello che taglio ,la resina mi dà più fastidio quando sui appiccica ai peli e li vai di strappo
 
Scusami ma usare un coltello per pulirne un'altro non mi sembra sia consigliabile, rischi di graffiarli tutti e due o rischi che uno perda il filo. A quel punto preferisco tenerlo sporco o pulirlo solo con un fazzoletto o con quello che ho, a volte ho usato il muschio, in mancanza di meglio, ma sono casi eccezionali.

Il discorso dell'accendino e del legno sinceramente non l'ho capito.. Potresti spiegarmi meglio?
 
salve , per i graffi bisogna vedere ci devi andare comunque senza esagerare bisogna pulire non sgrossare mica va usato come scalpello ,per il resto semplice scaldi la lama e poi usi un pezzo di legno come spatola per rimuovere i residui io faccio così e per ora mi è sempre andata bene(ora l'ho detto vedrai che casino sarà ripulire nuovamente una lama ) in genere lo faccio anche col machete e altri attrezzi da lavoro
 
..... mai provato a togliere la resina con il fuoco...... boh, non mi fraintendermi, proverò. Grazie

Ciao :si:, Gianluca
 
Mai sentito o visto un metodo del genere. Non so.. Sono anni che colleziono e uso coltelli, che leggo forum vari, anche in inglese, ho visto decine di video, anche di marchi famosi...

Mai sentito di qualcuno che usa un coltello per pulire un altro coltello, o che gli dà fuoco con l'accendino. Ci sono decine di metodi più validi da usare, compresa usare la benzina dello zippo sulla resina. Per carità puoi fare come preferisci... Però non capisco perché rischiare di graffiare i coltelli o di rovinare la tempra o il rivestimento superficiale.

È come se vedessi qualcuno lavare i piatti e usare un coltello da cucina per pulire un altro coltello da cucina, quando può usare strumenti migliori. O come quando vedi qualcuno battere sul dorso del coltello per batonare con una pietra (ogni riferimento a survival lilly e al fallkniven s1 è puramente casuale). Magari funziona lo stesso, ma con il coltello puoi costruire in due secondi un batacchio di legno da usare.

Ti ripeto per carità fai come preferisci, se sei abituato così non c'è problema,facendo attenzione probabilmente non succede nulla di male. Però non mi sento di consigliare ad altri utenti questi metodi, quando ci sono alternative migliori, basta semplicemente usare acqua e avere un fazzoletto per togliere quasi tutto lo sporco sul campo, lasciare la lama asciutta e poi lavare a casa, tutto qua.
 
salute , come detto sopra 2 secondi tanto per ammorbidirla , caso mai per provare prova su dei ferri qualunque se non ti senti di usare subito il coltello
Ho coltelli sacrificabili nel senso che non scomodo tutto il calendario se si rovinano...... solo qualche mese :)...... il problema è trovare legna resinosa visto che sono "fermo" a casa...... vedremo.

Ciao :si:, Gianluca
 
ho letto commenti assolutamente corretti da parte di utenti molto esperti.
condivido il vostro pensiero e aggiungo il mio sistema per i coltelli chiudibili sporchi:

non richiudere il coltello se eccessivamente sporco di sabbia o terra.
se possibile aspirare con il beccuccio dell'aspiratore all'interno del manico.
sciacquare con abbondante acqua calda/tiepida.
lavare col sapone per i piatti e risciacquare.
lucidare col Bref o lo Smak l'acciaio della lama.
asciugare in maniera perfetta prima di richiudere il coltello.
 
Per i chiudibili potete anche riciclare un vecchio spazzolino da denti per penetrare tra uno strato e l'altro, uno per pulire con acqua tiepida e sapone, uno per eventualmente spargere il lubrificante.
 
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