lavoro in natura

Per portarsi a casa, legalmente e in regola con il fisco, 20/25.000 euri vuol dire un lordo di 35/45.000 euri fra tasse e spese di burocrazia (commercialista), sono dai 3.000 ai 4.000 euri al mese lordi.

Un tuttofare, inteso come una persona che sia disposta a fare di tutto dal giardiniere alla manutenzione a qualsiasi altra tipologia di lavoro a quanto può vendersi, in Italia, realisticamente ? Quanti euri all'ora ?

Personalmente non ne ho idea ma immaginando un monte ore mensile di 200 ore (che sono tante) vorrebbe dire chiedere dai 15 ai 20 euri ..... mi sembrano tanti ...... questo non vuol dire che non ci sia qualcuno disposto a spenderli ma io, sinceramente, non li spenderei.

Discorso diverso se parliamo di un lavoro specialistico ma non ho idea se parliamo o meno di questa situazione.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
Se immaginiamo lo stesso valore, 20/25.000 euri, al netto ed in forma subordinata siamo sull'ordine dei 1.500/1.900 euri mese .... direi uno stipendio di tutto rispetto.

Ciao :si:, Gianluca
 
...béh, indifferentemente dai 20/25'000 e in base a cosa si intende per "tuttofare", io guadagno molto di più facendo quello che ritengo "tuttofare", che se facessi solo fotografie... per esempio. Ok, se avessi un gran studio, famoso, ecc guadagnerei molto di più... ma anche in quel caso, se poi farei anche altro, guadagnerei di più.

Per esempio l'affitto che pago è di 1646.10 fr al mese e ci stò alla grande..... più le altre spese del cavolo, ahahah Ma facendo diverse cose ho la vita più facile, ahah anche se me ne basterebbe uno

Dipende un pò dalle impostazioni....

E quanto sono im euro ?
E che lavoro fai con la fotografia ?

Comumque tornando al discorso del lavoro mi sembra di capire che non ero solo io a avere poca immaginazione ma ci sono poche tipologie a parte il factotum o simile...

nemmeno io pagherei qualcuno 20 euro ora per montarmi un trave o sgomberare un granaio perche sono in grado di farlo io ma realisticamente quanta poca gente ce che e' capace di lavorare ?

In citta veramente molto poca, non saprebbero cambiare una lampadina senza elettricista da 35 euro ora:poke:

Ma in campagna o in montagna se uno abita li e' perche al 90 per cento la casa se le tirata su lui e sa fare dall' imbianchino al idralulico
 
Beh guarda io la vedo molto dura fare 25000 euro all'anno come dipendente in un lavoro "a contatto con la natura" ho fatto il manutentore del verde pubblico, una cosa a metà via tra l'operaio, il giardiniere e il taglialberi, lavoro duro e paga molto bassa perché rientreresti col contratto degli agricoli , forse pigliano di più quelli specializzati per fare potature sugli alberi con l'imbragatura, scordati le cifre da te indicate, a noi i giorni che saltavano per mal tempo nemmeno ce li pagavano.
Molti qui da noi che vivono nelle isole della laguna fanno i pescatori, il lavoro è anche qui molto duro la paga non esaltante e tante privazioni, si lavora con orari strani.
Lavori negli allevamenti di bestiame sarebbero ben pagati ma non sono certo un bel lavoro e poi vengono presi soprattutto stranieri tipo bangladesh e indiani .
Adesso faccio un lavoro sempre molto duro sopporto il caldo torrido d'estate( qui fa tanto caldo e umido) il freddo di inverno, posso lavorare anche 8 ore di fila sotto la pioggia o in battuta di sole senza possibilità di ripararsi e con tempi stretti quindi si scammella e non si va mai piano.
mi alzo ogni giorno alle 4 per lavorare.
Non è a contatto idilliaco nella natura perché non è nei boschi o cose così ma in città anche se Venezia è molto diversa (non ci sono macchine solo barche e piedi per spostarsi quindi non esiste smog praticamente) sei comunque a contatto con l'esterno con tutti i pro e i contro. Io sinceramente preferisco così piuttosto che tutta la vita chiuso in un ufficio.
Si può lavorare anche di notte perché quando c'è l'acqua alta fino alle cosce (praticamente svariate volte ogni inverno) tutta la città è allagata e dobbiamo posare kilometri di passerelle e percorsi sopraelevati perchè la popolazione possa spostarsi, e quando ci chiamano di notte molti dormono in deposito sulle panche di legno (coi topi che girano ) sono tutti i contro di una città rimasta ferma al medioevo.
Tiriamo carri per 15-18 kilometri ogni giorno, 6 giorni su 7, un giorno di riposo, indossando scarpe antinfortunistica... i carri pesano 65-70 kg vuoti , immaginati quando sono pieni , e quando devono andare su per i ponti non ci vanno mica da soli (apri goggle map per vedere quanti ponti abbiamo in città)

Il mio stipendio è molto lontano dai 25000 euro l'anno.

Questo per dirti che un lavoro con quella paga, immerso nella natura, magari senza spaccarsi il culo e divertendosi... mi sembra un'utopia.

Un lavoro sui 1600 euro l'anno come dipendente lo vedo solo come impiegato in ufficio e di livello non certo tanto basso, oppure operaio ben specializzato, a contatto con la natura in Italia non lo vedo proprio, forse all'estero.
 
Per curiosità se ti fai male vai al pronto soccorso o vai da un medico a pagamento, se deciderai di avere un figlio lo manderai ad una scuola privata ? Perché il discorso "pago solo quello che utilizzo " fila solo in questo caso, dal momento che anche una sola volta usi i servizi per cui non vuoi pagare le tasse il tuo discorso crolla............
Se tu fosti italiano(si dice fosti? i congiuntivi a volte sanno essere impossibili) ti direi che se tu non paghi tutte le tasse la tua parte viene suddivisa tra gli altri e quindi le mie tasse diventano più alte per quelli come te, allora la cosa mi rompe e anche tanto. Non ti tiro fuori buonismi o discorsi sul senso educativo ti dico solo che visto che le imposizioni ci sono e ci sono per tutti se tu te ne cavi fuori io devo fare anche la tua parte e questo non lo trovo giusto. Finche le tasse ci saranno se qualcuno non le paga mi fa arrabbiare per questo motivo. O tutti o nessuno.
 
S

Speleoalp

Guest
... guida alpina, escursionistica, turistica ? Guadagni moooolto bene, però ti tocca la formazione.....
 
@Speleoalp mi sembra giusto il tuo discorso ma è giusto pagare le tasse su una casa ? Potresti vivere senza una casa ? Potresti pagare le tasse se non hai un lavoro? ?. Allora devo lavorare per pagare le tasse sulla casa , e pagare le tasse sul lavoro e sulla macchina per andare a lavorare , poi sul telefono , la connessione internet per me è schiavitù teoricamente le risorse sono di tutti vivere è un diritto quindi anche una casa..

Bene allora il senso della tassazione è mantenere un sistema che garantisca i servizi ? Partiamo allora da un punto di vista inequivocabile : che se uno vuole mantenere in piedi il sistema per sostenere il proprio stile di vita compreso il vestito la borsa il coltello... non farà mai al meglio il suo dovere ne civico ne morale perché tutto sarà subordinato ai propri desideri anche le ideologie .. e poi io posso voler sostenere una persona che mantiene l'ordine ma perché dovrei sostenere il suo stile di vita , cosa che non posso permettermi neanch'io, posso garantire la salute , l'istruzione , la sanità ma la macchina grossa se la vuole se la deve vedere lui come averla (sempre ammesso che io ritenga giusto che vada avanti a tonnellate di monossido di carbonio)

Voler sostenere questo sistema di cose è volere che le cose vadano male
 
Ragazzi non e' per rompere, pero' la domanda iniziale del thread era su consigli per lavorare in natura
Sì è vero ma i consigli dovrebbero essere dati nel rispetto delle regole civili e non esaltando degli atteggiamenti che, almeno in Italia, sono illegali e causa di seri problemi per chi primo paga le tasse, in forma autonoma, e in seconda battuta per chi si trova lo stipendio già decurtato.

La perdita di potere d'acquisto, la concorrenza "sleale" ed altri problemi sociali dipendono, ovviamente non dall'operato del singolo e neanche in conseguenza diretta, anche dai molti, troppi, che non pagano le tasse, l'assicurazione dell'auto e cosine del genere.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
znnlc Sono d'accordo, lo ho scritto solo perché mi dispiaceva per il ragazzo che aveva fatto una domanda " importante" per lui immagino e speravo che avesse più risposte utili possibili, il discorso sulle tasse per quanto condivisibile era veramente tanto off topic.
Bella l'idea della guida alpina e turistica alla quale non avevo pensato, potrebbe essere una soluzione interessante.
Magari in inverno integrare anche col maestro di sci per chi ne è in grado
 
S

Speleoalp

Guest
@ znnlc Sono d'accordo, lo ho scritto solo perché mi dispiaceva per il ragazzo che aveva fatto una domanda " importante" per lui immagino e speravo che avesse più risposte utili possibili, il discorso sulle tasse per quanto condivisibile era veramente tanto off topic.
Bella l'idea della guida alpina e turistica alla quale non avevo pensato, potrebbe essere una soluzione interessante.
Magari in inverno integrare anche col maestro di sci per chi ne è in grado

Qui da noi, a livello di "formazione" è molto più veloce e facile la formazione di "guida escursionistica di montagna", io l'ho fatta anni fa, per curiosità e per compiacere la gente che senza carta non ti dà "valore". Poi non ho più rinnovato il brevetto, che andrebbe fatto una volta all'anno. Almeno da noi. Ma ci sono quelli che chiedono bei soldoni e guadagnano bene, facendo tutto legalmente. Tasse, contributi, iva, ricevute, ecc...
 
@monta ..... opportunità ve ne possono essere ma, pura curiosità, quali esperienze lavorative hai ? disponibilità a studiare ? età ? attitudini ? aspirazioni ?

Ciao :si:, Gianluca
 
S

Speleoalp

Guest
In definitiva, è meglio che cancelliamo tutti i messaggi su questo enorme OT così da ripristinare un pochino la discussione originale?

Io l'ho fatto... per rispetto della discussione principale.

È molto piacevole e interessante, dal canto mio, vedere le motivazioni che spingono qualcuno a valutare una determinata azione come positiva o negativa, ma alla fine non cambia nulla e serve.
 
Ultima modifica di un moderatore:
In definitiva, è meglio che cancelliamo tutti i messaggi su questo enorme OT così da ripristinare un pochino la discussione originale?
No problema :) ma o chiediamo l'intervento dell'amministratore o c'è il rischio che ne rimangono di chi magari non legge il tuo post.

Una sola cosa ..... con il cavolo che in natura non ci sono differenze, anzi, ci sono ruoli e gerarchie ben definite e l'unico modo, spesso, per cambiare gradino e ammazzare quello che lo occupa e magari pure la sua progenia..... per cui la natura è tutt'altro che magnanima e bella da quel punto di vista....
 
S

Speleoalp

Guest
No problema :) ma o chiediamo l'intervento dell'amministratore o c'è il rischio che ne rimangono di chi magari non legge il tuo post.

Una sola cosa ..... con il cavolo che in natura non ci sono differenze, anzi, ci sono ruoli e gerarchie ben definite e l'unico modo, spesso, per cambiare gradino e ammazzare quello che lo occupa e magari pure la sua progenia..... per cui la natura è tutt'altro che magnanima e bella da quel punto di vista....
Esatto, quello che intendevo quando ho detto che noi non abbiamo più una selezione naturale e quindi bisogna fare attenzione... in quanto la nostra crescita è super tutelata e stiamo debellando quasi ogni rischio, ecc... quindi siamo solo in crescita con tutti i pro e i contro della nostra specie. L'equilibrio della natura non la intendo come bella, idilliaca, facile o altro... semplicemente trovo che sia la più equilibrata...
 
La natura è pratica, a mio avviso, non ragione nell'ottica dell'equilibrio globale ma nell'ottica che se c'è un equilibrio c'è un certo tipo di vita diversamente si creerà un altro equilibrio che a sua volta genererà un altro tipo di vita come si potrebbe giungere a nessun equilibrio.

Noi ragioniamo nei termini di "madre" natura ma, usando un francesismo, molte volte quella madre è una grandissima zoccol@ :)

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
S

Speleoalp

Guest
La natura è pratica, a mio avviso, non ragione nell'ottica dell'equilibrio globale ma nell'ottica che se c'è un equilibrio c'è un certo tipo di vita diversamente si creerà un altro equilibrio che a sua volta genererà un altro tipo di vita come si potrebbe giungere a nessun equilibrio.

Noi ragioniamo nei termini di "madre" natura ma, usando un francesismo, molte volte quella madre è una grandissima zoccol@ :)

..... comunque non mi hai ancora detto dove il tuo stato recupera le differenze fra quello che paghi tu e quello che dovresti pagare :)

Ciao :si:, Gianluca

Non lo so, è probabilmente come hai detto tu. Ma non mi sento comunque in colpa, in torto o cose simili. Non devo pagare in base a tutto quello che la società ritiene necessario per i propri vizi, vanità, ecc... io so di contribuire per quello che potrebbe essere realmente utile alla vita e non per cose "futili".

Se la massa decide che vuole qualcosa se lo paga, se io non pago... non le uso... ma è compito loro mettere un sistema di controllo per sapere chi ha pagato per un servizio e chi no. Di sicuro non sono io quello che deve pagare a priori, facendomi poi il problema... chi paga la mia parte? Se nella loro organizzazione hanno dato per scontato che tutti, interessati o meno, utenti o meno, avrebbero partecipato?? Cavoli loro che pretendono e cercano di spillare soldi a tutti.

Certo, io pago la mia parte per qualunque cosa senza farmi domande... pago e basta. Quindi se domani vado in comune e dico ".... vorrei "x" cosa però devono pagare tutti, mi dovrebbero rispondere "ok, sarà fatto.
Ma non mi smuovo sulla mia convinzione di non dar ragione alle cose fatte perché la superiorità numerica ha deciso di si o di no, la così detta democrazia,... Io devo pagare a priori per cose volute da altri, spesso non indispensabili...? allora dev'essere reciproca e senza tante storie.

Ritornando al discorso che se X persone accettano una cosa, non vuol dire che tutti la devono accettare uguale.

Inoltre se qualcuno paga la mia parte di qualcosa, per me, vuol dire che quel qualcosa l'ho voluto anche io, lo uso volontariamente molto spesso e non perché la società a deciso di organizzare il tutto secondo certi standard e quindi tutti devono sottostare a priori. Assolutamente no. Potete raccontarmi quello che volete. Ripeto per voi quelli come me sono nocivi e rovinano le cose, quanto per me quelli come voi fanno altrettanto... Dal momento che tutto é di nessuno.... non esiste la cosa, prendi e vai... se esiste é reciproca.

Se fosse per me ognuno si paga quello che vuole, usa, ecc con un sistema di controllo.. chi non contribuisce non può usare, sfruttare volontariamente tali cose.

Io non uso l'autostrada, perché devo pagarla ? Se la paga chi la vuole, è una cosa specifica.
Non voglio il Film Festival di Locarno, perché dovrei pagare? Se lo paga chi lo vuole.
Non m'interessa avere chilometri e chilometri di strade solo per assecondare la "lazzaronite" della società che non sa camminare e arrangiarsi...perché dovrei pagare? se la paga chi usa la macchina per fare anche solo 10 km.
Devo pagare per ristrutturare un' ex caserma dell'esercito svizzero per fare spazio agli asilanti, i quali ricevono 9 franchi al giorno per persona, servizio catering di cui reclamano per non all'altezza, perché dovrei pagare? Pagano chi li vuole e chi vuole quel sistema.
Devo pagare perché rifanno tutta la piazza in ciottoli e lastricato perché fa bello? Perché mai? Che paghino quello che lo vogliono....
La gente deve sempre prendere la macchina e andare lontano per cazzeggiare ? Invece di restare nella propria regione... usano sempre la macchina e poi decidono di raddoppiare la galleria del San Gottardo per via del traffico...? se la pagano quelli che non sanno stare a casa propria e usano la macchina per cazzeggiare e per ogni cosa.
Potrei ragionare per mezz'oretta tranquillo e continuare a fare esempi di spese inutili che fanno alzare i costi delle tasse per ogni singolo, visto che si parla delle spese che ognuno deve sopportare e anche senza quelli come me,.... spese non necessarie o evitabili.. causate solo dalla vanità, presunzione, vizi dell'essere umano. Causati da quelli che ci sono nei governi e che usano sfruttano la loro posizione per far girare i conti come vogliono, tanto la popolazione paga e fa silenzio. Perché la semplicità non và di moda e costa troppo poco.

Io pago facendo il conto di cosa potrebbero fare per le stesse cose senza esagerare e nel rispetto della semplicità e utilità e do la mia parte. Chi paga senza farsi questi problemi vuol dire che vuole e gli vànno bene le esagerazioni decise da altri e quindi si pagano la loro parte, più il supplemento per aver voluto delle cose "vanitose" senza utilità.

Se posso avere una cosa di utilità a 1'000'000 ma progettano la stessa cosa per fare "esaltazione" ad un costo di 5'000'000, io pago la mia parte in base al costo più economico. Chi non sa fare questo conto e ragionare personalmente...accetta i 4'000'000 aggiuntivi solo per vanità e vi partecipa.

Parliamo un po' del fatto che io ammetto di fare così e non me ne frega minimamente dell'opinione pubblica nei miei confronti... ma stranamente nella società, praticamente tutti reclamano di far fatica e dover pagare un sacco di soldi per determinate cose... che poi non vengono fatte e rispettate. La causa e il motivo non é di quelli che non pagano... Ma come mai la popolazione non smette di pagare a coloro che non fanno il loro lavoro e fanno una cassa comune dove mettere i soldi e far fare i lavori necessari e richiesti?

Perché la società non sa arrangiarsi e regolarsi... tutti pagano per fare bella figura e poi reclamano. Per questo non cambierà nulla, nella storia tutti cambiamenti sono partiti da ribellioni e proteste concrete. Quando chi gestisce i soldi li usa come meglio crede... non dipende da quelli che fanno come me, ma dalla gestione... infatti se questo aspetto sarebbe migliore... non ci sarebbero quelli come me

Ma se reclamo... in automatico non faccio la marionetta.

Comunque diventa lunga... io ho le mie idee e giustificazioni, voi le vostre... Punto, fine... lasciamo spazio alla discussione principale.
 
Ultima modifica di un moderatore:
S

Speleoalp

Guest
@Speleoalp se tutti ragionassero come te quello che per te è utile magari per un altro, in un altra città o semplicemente con idee differenti potrebbe ritenerlo del tutto inutile con il risultato che il prossimo progetto "utile" non potrà essere fatto perché, semplicemente, mancano i soldi e, a rimetterci, saranno tutti.

Il concetto è che se aumenta la gente che non paga le tasse, o le paga come gli tira, a rimetterci sono tutti e questo purtroppo è un messaggio che non viene percepito perché si valuta l'immediato e non il lungo termine.

Tu, io, se viviamo lavorando è perché qualcuno ci paga, ma se chi ci paga ha meno soldi perché ha più tasse da pagare, per compensare quelle che altri non hanno pagato, io, se posso aumentero' i miei prezzi per compensare il calo della clientela, ma se non posso prendero' meno soldi e a mia volta avrò meno soldi da spendere ...... e' un circolo ..... ma fino a quando si ha la pancina piena questo lo si dimentica facilmente.

Poi gli sprechi sono un altro discorso ma esula dal concetto pago se uso o pago se sono d'accordo.

ok, va bene.... ma il necessario per vivere è proprio poco....
 
..... comunque il problema tasse è un problema culturale non di facile gestione anche per il banale motivo che a tutti piacerebbe avere qualche soldino in più in tasca per spenderli dove meglio crede, ed ogni appiglio è buono, poi se vedi che le tue tasse vengono spese anche per fare delle cattedrali nel deserto è ovvio che i maroni ti girino ma non pagarle non è una soluzione soprattutto se poi ci si limita a solo quello. AMMP



ma è anche semplicemente coerenza.
io mi posso rifiutare di pagare le tasse, per protesta, per principio o per filosofia ma devo essere coerente, cioè non pago tutte le tasse.
quindi non compero la benzina, i vestiti, il cibo, stò senza corrente, senza acqua e senza internet nè il pc.
allora si è coerenti e giusti, cioè si rifiuta completamente -e non in parte- il sistema di imposte e tassazione.
questo non è un discorso riferito a @Speleoalp , però qui in italia tanti non fanno la fattura semplicemente perchè con i soldi risparmiati ci comprano lo smartphone, le vacanze, la macchina (pagandoci quindi le tasse), altro che principi e fattori culturali!

NON VALE!

è troppo comodo, e purtroppo l'italia è pieno di evasori, ognuno con la propria scusa
 
Alto Basso