Da fotografo amatoriale, sono assetato di informazioni.
Non conosco il filtro GND, quindi se ne hai voglia (chiaramente non sei assolutamente obbligato), mi farebbe piacere imparare qualcosa che non so...
La latitudine di posa nelle pellicole, o la gamma dinamica dei sensori, è la capacità che hanno le pellicole o i sensori di sopportare una sopra o una sotto esposizione restituendo comunque dettagli leggibili nelle alte luci e nelle ombre. L'occhio umano ha una latitudine di posa più ampia della pellicola o del sensore infatti, in una situazione di forte contrasto come questa (cielo luminoso e paese in ombra ) riesce a visualizzare il tutto in modo corretto con dettaglio pieno ovunque. La pellicola o il sensore non hanno questa capacità. Se si espone per le ombre (in questo caso il paese) le luci verranno bruciate, esponendo per le luci (il cielo) le ombre saranno chiuse, quasi senza dettaglio.
Ci sono varie tecniche per affrontare questa situazione, l'uso di filtri GND (Graduated Neutral Density) è una di queste.
Il filtro gnd è costituito da una lastra di vetro ottico che è per metà oscurata e per metà è completamente trasparente.
Nella parte centrale si ha una sfumatura di passaggio tra le due zone appena citate, che può essere più o meno dolce a seconda del modello utilizzato.
Generalmente questa tipologia di filtro permette un assorbimento della luminosità che va da 1 a 3 stop di luce ma ne esistono anche di più potenti, che possono arrivare anche a 5 stop e superarli.
Nella foto in questione ho esposto per le ombre (il paese e la parte più bassa), senza filtro il cielo più luminoso sarebbe risultato sovraesposto, quindi si sarebbero perse tutte le cromie del momento. La parte superiore del filtro GND, essendo oscurata, ha compensato la sovraesposizione.
Un'altro modo per risolvere questa situazione consiste nello scattare tre o più foto variando l'esposizione (bracketing con reflex su treppiede), ovvero esponendo per le ombre, poi per le luci ed uno scatto che sia la media dei due, quindi unire tutti gli scatti in Photoshop usando le maschere di livello.