"Le stelle proibite" di Franco Michieli (Meridiani Montagne n. 86)

Vi allego una riflessione che condivido su cui se volete si può aprire una discussione.

Che ne pensate?

(Pubblicato ex art. 70 co.1 L.d.A.)
 

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divieti,divieti,divieti. Cibo per la mia tastiera. Sono cresciuto nei liberissimi anni 80,e ho visto poco per volta il nascere di tanti odiosi "vietato proibito vietato" a volte giustificati e più delle volte ovviamente no.

Leggendo il pezzo pdf,appaiono alcune cose decisamente tragiche e comiche nello stesso tempo.
Cominciamo dai roghi,è risaputo che TUTTI gli escursionisti accendono SEMPRE pire funerarie decisamente feroci e SEMPRE fuggono al controllo distruggendo ettari di bosco. Mah,sembra di sentire quei pagliacci che dicono che in moto ci si deve sempre vestire giallo piscio e con giacche blindate perchè SEMPRE si va per terra,a ogni incrocio ti buttano giù e SEMPRE ti investono.

Veniamo poi alle deiezioni,quasi sia come viaggiare in note vie di torino dove alla sera devi illuminare con una pila per terra o camminare con un paio di buoni stivali che poi dovrai provvedere a bonificare una volta arrivato a casa. Ma guai a farlo lavandoli nella doccia perchè contribuirai ad aumentare il carico biologico delle fogne e a metterle in crisi,semmai dovrai ripulire con la massima cautela e buttare cosa hai ripulito nell'umido perchè possano guadagnare sui tuoi rifiuti.

Ma il problema è appunto la "paura" che ci viene inculcata o almeno cercano di farlo in ogni dove. Mio nonno nel canavese,se era nei boschi a fare legna,era lui il primo a non fare ercate perchè altrimenti gli si sarebbero rivoltate contro. Ma dico...invece di insegnare stupidaggini a scuola tipo la terza,quarta o quinta INUTILE lingua straniera (e lo dice uno che quando qualcuno pretende di parlargli in inglese gli risponde in sinto,russo o piemontese stretto) imparare un MINIMO di arte di comportamento all'aria aperta no?

Poi per carità,siamo controllati,governati e diretti da gente che se va in campeggio chiede un sacchetto per buttare via la popò. O magari cerca ai pini la presa per attaccare il portatile.

Si è perso il contatto tra l'uomo e la natura,vedo a volte in giro per i boschi persone che NON MOLLANO un attimo di parlare al telefono,e poi se incocciano una vipera e vengono hissss...ati non hanno più batteria per chiamare i soccorsi. Ma magari non mettevano il piede sul marasso se non erano al telefono!

Ma dove sono finiti i nonnetti che negli anni 30 giravano nei boschi a volte anche senza la pila....ah si...li hanno messi in casa di eterno riposo a essere imbottiti di farmaci inutili che gli procureranno uan fine anticipata e magari qualche malattia perchè la libertà da fastidio.

Sapete che vi dico? Ma non ditelo a nessuno eh...ieri mattina bruciando scaglie e schifezze del fare legna mi sono fatto la pastasciutta gratis senza accendere il gas. Ovviamente per i più sono un grande evasore fiscale e non pagando le accise sui combustibili non aiuto i nuovi arrivati.

Devo però dire una cosa....alle 2alps i francesi si sono dati da fare,calcio sui denti agli eco kei e tutta la montagna ricoperta da spettacolari e divertenti impianti. Cibo per la mia tavola. E sembra che ad ogni inizio stagione gli addetti mettano i "bocconi" per avvelenare le vipere (ma mi sa di leggenda metropolitana)
 

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