le variabili delle scarpe per escursioni

girando da decatlon si scoprono le variabili per sbagliare la scelta di una calzatura costosa.

escursione
roccia
alpinismo

scarpa per escursione di un giorno
" di più giorni

ogni condizione meteo
asciutto

quindi esistono scarpe confortevoli per un giorno e molto meno per camminare continuativamente. ma se io faccio tante escursioni una per giorno che cambia ? voglio che la scarpa rimanga confortevole per il
piede. Questo stando dietro al concetto di tecnico, di specializzato,
di indicato. Anche su questa greatta visione consumistica, è necessario ribaltare il mondo.
 
Mi sfugge l'aspetto "filosofico" e l'attinenza con la sezione visto che mi sembra più una riflessione che altro ma a prescindere da ciò, non volendo difendere decathlon che ha chi lo fa per loro, mi sembra una suddivisione per aiutarti a scegliere un prodotto, non ci vedo una esagerazione.

Asciutto / Ogni condizione meteo -> immagino identifichi un prodotto non impermeabile da uno che invece lo è.

Scarpa per escursione di un giorno / di più giorni -> immagino identifichi magari una scarpa più performante, per cui costosa che è giustificabile se effettivamente la utilizzo/stresso molto, da una più economica ma inadatta a viaggi lunghi se non vuoi correre il rischio di trovarti ..... a piedi

ect. ect.

Sarò limitato di apertura mentale ..... ma non ci vedo nulla di particolare da ribaltare il mondo riferndomi a questo thread .... ripeto sarà un mio limite ..... se puoi spiegarti di più magari è più chiaro il "pensiero"

IMHO / AMMP

Ciao :), Gianluca
 
la filosofia è questa.
se acquisto delle scarpe per camminare su sentieri di montagna o collina vorrei che si mettessero in commercio scarpe confortevoli per camminare continuativamente quindi robuste fino alla loro naturale fine. che sarà più breve se i materiali sono economici, però fino a quel momento devono fare il loro dovere. oltretutto non spendi 20 euro ma la differenza è tra gli 80 e i 120 euro e oltre.
Non mi puoi dire che le scarpe le posso usare solo un giorno e poi le devo fermare perché i piedi potrebbero risentirne. Che discorso è? dammi delle scarpe che abbiano un'autonomia ottimale su condizioni mediamente critiche con materiali che abbiano media durata e non produrre un numero esagerato di modelli per condizioni troppo specifiche. dammi una scarpa per chi va in sentieri di montagna misti, con roccia, erba, ghiaia senza indicazione della durata del confort. il resto saranno scarpe esclusive da roccia e alpinismo.

Ps. Non andiamo d'accordo nemmeno sui Marò - ci sono rischi da mettere in conto a fronte di un ingaggio sostanzioso da mercenario.
il rischio è che maneggiando armi ammazzi o sei ammazzato.
Non esistono missioni di pace, armi alla mano, solo per deterrenza.
chi lo dice è in malafede.
puoi ridare i pescatori ai loro familiari ?
non condivido il nazionalismo cieco e illogico
e mio nonno era medaglia argento valor militare. aveva messo la firma ed è stato ferito. un rischio suo che si era assunto volontariamente. quindi niente piagnistei.
 
Ogni prodotto ha la sua fascia di utilizzo, non mi compro un camion per portare la spesa a casa, ne mi compro la smart se consegno caldaie .... se non ho soldi da buttare al vento.

Una scarpa economica è una scarpa economica con tutte le conseguenze del caso, se posso accettare per fini puramente economici di risparmiare qualcosa lo farò sapendo che ho un prodotto che metterò per poco tempo per cui anche se non è un "guanto" amen ..... poi se voglio il "guanto" basta solo aprire il portafoglio e trovo tutto quello che voglio.

Se uso uno scarpone, per un giorno, una volta ogni sei mesi sarò consigliato a spendere una certa cifra per averne un ritorno e farmi avvicinare ad uno sport, se voglio, se posso spendere di più farò una scelta migliore e quando da un giorno ogni sei mesi passerò ad un giorno al giorno allora sarò pronto per spendere qualcosa di più perchè effettivamente li sfrutto. Non mi sembra poi così "sbagliato" come atteggiamento.

Non credo che vendano prodotti che dopo un certo numero di passi si autodistruggano in funzione della loro classificazione. Ma come da una smart non pretendo le prestazioni di portata di un camion credo che anche quelle suddivisioni nascono solo per facilitare l'acquisto e magari evitare di spendere 400 euri per un paio di scarponi che poi non fai neanche in tempo a rodare come, analogamente, evitare di spendere 15 euri se negli stessi scarponi ci vivi 24 ore su 24 7 giorni su 7 ma pretendi che durino come quelli da 400.

Ciao :), Gianluca
 
Non mi sembra ci sia molto di strano, le scarpe da escursionismo da 14 euro le ho (e le uso ancora per andare fuori col cane), se batti su fondi sconnessi per più di qualche ora con quelle scarpe il piede soffre. Quindi se fai uscite brevi tutto ok. Se esci per un trekking di una settimana, invece, torni coi piedi in fiamme.

Cmq una scarpa con cui parti per + giorni in montagna deve essere impermeabile, quella non lo è, e si classifica proprio per quel per cui è descritta: una scarpa buona per una facile passeggiata di mezza giornata.

Attenzione piuttosto alle kalenji(14 eu prodotto blu corsa) non ammortizzanti e assolutamente inadatte per correre, anche poco, il metodo più sicuro per sfasciarsi stinchi e schiena in due settimane(specie chi fa asfalto).
 
Ultima modifica:
Forse la filosofia di Vamba è quella di finirla con un consumismo selvaggio
che produce e vende minchiate a basso costo giustificandole col fatto, appunto, che costano poco. Ci vorrebbe sempre e comunque la qualità con un prezzo giusto.
 
Forse la filosofia di Vamba è quella di finirla con un consumismo selvaggio
che produce e vende minchiate a basso costo giustificandole col fatto, appunto, che costano poco. Ci vorrebbe sempre e comunque la qualità con un prezzo giusto.

Se non fa per voi fate a meno di comprare, mi sfugge il problema.
 
Forse la filosofia di Vamba è quella di finirla con un consumismo selvaggio
che produce e vende minchiate a basso costo giustificandole col fatto, appunto, che costano poco. Ci vorrebbe sempre e comunque la qualità con un prezzo giusto.
Non credo che ci sia nessuno che obblighi nessuno a comprare un determinato prodotto.
Se uno ha la competenza per capire cosa ha davanti è in grado di fare un acquisto oculato, diversamente ben vengano le classificazioni per aiutare a comprare, questo non vuol dire che il metodo della decathlon sia perfetto ma almeno sul piano delle intenzioni non è poi così sbagliato.

Ciao :), Gianluca
 
Anch'io non vedo perchè dovrei comprare delle scarpe che mi permetterebbero di girarmi il Tibet (e quindi più costose) se esco 3-4 volte all'anno.

E poi c'è da dire che gli scarponi di fascia più alta ti permettono di avere meno problemi a lungo termine, ma nelle uscite brevi e non impegnative possono darti più problemi di uno scarpone più morbido e leggero ... penso...: io ho un paio di tecnica da 100 € "non adatte al trekking".
 
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