libro dei nodi

questi sono i due primi nodi descritti, il nodo di scotta e quello del tessitore, in teoria basterebbe seguire le figure in successione,..
vedi se per te è logico, io ieri ci ho rinunciato ma magari ero stanco..

per me la prima figura con quella freccia che scavalca la corda sinistra, è fuorviante, si fa prima a guardare direttamente il nodo finito

Grazie.
Si adesso ho capito cosa volevi dire e condivido :p :si: :)
 
Ce l'ho da una vita, è una vera Bibbia dei nodi, basta dare un'occhiata al numero riportato in copertina, ma ci sono dentro anche trecce, pizzi e un sacco di altre cose. Lo adoro.
 
Sono un felice possessore del libro e non posso che concordare con quanto scritto sopra da @olasvadas :si:, per i critici - n.b. ritengo il diritto di critica sacrosanto se non addiruttura doveroso- tenete conto che la prima edizione è del 1944 e la scelta di rappresentare mediante disegno/i la realizzazione del nodo è anche figlia di quei tempi, comunque buona lettura e studio relativo;)
 
ragazzi, me ne son presi due copie, sia il voluminoso che il compatto, mica perchè non sapevo che fare!
però per dovere d'informazione, dove molti altri utenti possono essere spinti a acquistarlo, è mia premura fargli sapere che le descrizioni, nel mio caso, bisticciano col mio modo di ragionare,
questo non toglie nulla al valore dell'opera in oggetto, sia chiaro! ;):si:
 
Direi che la cosa "peggiore" è la leggibilità delle immagini, talvolta le foto con "corde" di diverso colore sarebbero più leggibili.
Ma per il resto non c'è storia.

Anzi c'è un sacco di storia e storie.
 
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