Recensione Libro - Surviving - Istruzioni di Sopravvivenza Individuale e di Gruppo

essere sicuri di poche piante (compresi frutti e radici) commestibili, non avere una conoscenza superficiale di tutte rischiando di avvelenarsi.

potresti stamparti 5-6 erbe e 5-6 frutti che per habitat sono più probabili da incontrare nei luoghi che frequenti e tenerteli dentro al manuale che ti porti dietro.
Poi una volta prese vai da qualcuno che ne capisce e gli chiedi se hai raccolto bene o no. Di solito faccio così.

(ad esser sinceri il mio obiettivo principale è l'ortica...non tanto a fini di sopravvivenza, ma per portarla a mammozza che poi mi fa i ravioli con ortica e ricotta....CHE BUONI CHE SONOOOOO!!! :p)
 
Alla fine non ho resistito e me lo sono comprato come regalo di Natale!:D
Ho appena iniziato a leggerlo e condivido i commenti di Pesciolotto.
Una cosa che mi ha stupito e non riesco a capire, è che nell'elenco dell'equipaggiamento pone accendini, fiammiferi, firesteel, insomma qualsiasi cosa utile all'accensione del fuoco, cosi come coltello e bussola, tra gli strumenti utili ma non indispensabili, quando tra questi ultimi annovera fischietto, matita, filo di rame, targhetta di identificazione...o_O
 
Una cosa che mi ha stupito e non riesco a capire, è che nell'elenco dell'equipaggiamento pone accendini, fiammiferi, firesteel, insomma qualsiasi cosa utile all'accensione del fuoco, cosi come coltello e bussola, tra gli strumenti utili ma non indispensabili, quando tra questi ultimi annovera fischietto, matita, filo di rame, targhetta di identificazione...

e ti credo! se sopravvivi con un altro che ha letto sto libro, stai per certo che te se magna! almeno così potrà riconsegnare i tuoi vestiti (e resti) alla famiglia :rofl:
 
non mi fiderei mai a mangiare un erbetta riconosciuta attraverso un libro, solo se ho già avuto un'esperienza diretta allora mi fiderei,anche perchè alcune si assomigliano parecchio..stessa cosa vale per i funghi e piante.
riprendendo i primi post , bere sangue fresco è un tabù per noi, ma viene usato ancora ai giorni nostri da diverse tribù sparse per il mondo, nè parlava giusto una puntata di "Orrori da Gustare" , in Italia si usa anche mangiare il "sanguinaccio"
Sanguinaccio insaccato - Wikipedia
 
comunque non mi sembra normale andare assaggiando fonti di proteine solo perchè l'ha detto bear o qualche manuale.
l'importante è saperlo, poi al momento, ci penserà la fame.
durante la guerra mangiavano anche la segatura (per attutire i morsi della fame).
 
comunque non mi sembra normale andare assaggiando fonti di proteine solo perchè l'ha detto bear o qualche manuale.

lo dice anche la FAO :p:rofl:
Insetti disgustosi o prelibatezze da gustare?

Mah non so, se avessi la possibilità di fare un viaggetto in cina o thailandia penso che mi leverei ogni curiosità....anche se ultimamente una certa idea per quest'estate mi brulica nella testolina...e non si tratta di viaggi (spyrozzo tu già dovresti conoscerla in quanto bazzichi sul mio profilo FB :p)
 
grazie mille per la recensione..veramente molto interessante! posso approfittare per chiederti un consiglio? vorrei prendermi un manuale...dato che sono anni che non leggo un libro per intero e l'argomento mi piace. Avrei però dei punti base, ma non sò se esite un manuale che racchiuda tutto senza risultare un mattone indigesto e che non sia troppo antiquato..(CHIARAMENTE IN ITALIANO.. :) )
gli argomenti che mi interebbe affrontasse il libro/manuale sono:
sopravvivenza in ambienti naturali da come accendere un fuoco con la forza della mente, trovarsi un riparo, cibo,acqua..
mi interesserebbe che trattasse anche di catastrofi naturali e come sopravvivere..o almeno provarci..
inoltre se tutto ciò ci fosse con qualche illustrazione degna..
mi consigli questo o c'è ne sono di migliori? grazie mille!
"Manuale di sopravvivenza per ogni evenienza" di Cristina Cucciniello, € 12.30 sul sito www.ilmiolibro.it
 
al sefl service di messina una signora trovò una testa di topo nel gelato.
non arrivò a tempo a leccarsi le dita, prima raggiunse il pavimento...
 
accadde molto ma moltio anni fa. ci fu un casino enorme. il self service era allora una sorta di riferimento per le famiglie, vuoi per la pasta al forno ed il pollo la domenica, vuoi per il gelato il pomeriggio-sera.
parliamo di circa 30 anni fa...
 
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