Liofilizzare a casa?

Ciao a tutti.
Dovendo fare un trekking lungo (7-8gg) mi pare che non si possano evitare i cibi liofilizzati. Ora, ho visto che i prezzi...menano (5-10€/pasto) e mi sono detto: possibile che non si riesca ad essiccare il cibo a casa?
In principio zuppe/gulash/pasta e simili si dovrebbero poter essiccare nel forno di casa: qualcuno ci ha provato???
 
Direi che la liofilizzazione, intesa come eliminazione dell'acqua con il minimo intervento sul sapore, non sia alla portata del fai da te .... in casa.
L'essicazione è un processo diverso dalla liofilizzazione ed è fattibile in casa ma avrai sapori e prodotti molto diversi fra di loro tolto che alcuni prodotti possono solo essere liofilizzati e non essicati (io non ho mai sentito di uova essicate ..... ma di liofilizzate "sì" :D).

Ciao :), Gianluca
 
menano (5-10€/pasto)
Ma se hai acqua in abbondanza non puoi procurarti le minestre e i risotti knorr che sono sotto i 2€
Oppure ti porti riso/polenta istantanea/cous cous e vari condimenti tipo conserva in tubetto/scatolame vario/pasta d'acciughe ecc... ?

Quì ci sono un paio di topic per essiccare la carne (trova beef jerky) ma liofilizzare non penso :S (a parte che per essiccare in forno un minestrone ti servirebbero più di 5€ di energia suppongo)
 
ora daró una risposta che è una bestialitá ecologica: in Svezia non pago la corrente elettrica...
Diciamo che la mia era piú una curiositá "tecnica": lo scatolame è pieno d'acqua quindi pesa. Essiccare o liofilizzare per me pari sono, purché io possa riempire la pancia e alleggerire la schiena (e non prendermi un attacco di dissenteria acuta nel mezzo del nulla).
Quindi, quali cibi si possono essiccare?
 
Ciao vikingo
non posso che associarmi a quanto ti hanno già detto; la liofilizzazione a casa non è cosa fattibile. Correresti il rischio di ritrovarti con cibo inutilizzabile a metà viaggio. Conviene veramente che tu in questo ti affidi a professionisti.

Per i cibi liofilizzati industriali ti posso consigliare un paio di siti affidabilissimi:
conserva.de ed amazon.uk dove, pescando quà e là, riesci ad essere sui 5€/giorno, integrando comunque con altre cose. Cerca di farti un conto delle calorie giornaliere che questi cibi ti forniscono.

Se poi non stai tutti i giorni in cammino, io a questi comunque aggiungerei anche cose come piselli, fagioli, lenticchie o ceci disidratati che pesano poco ed aiutano a variare anche il menù che non guasta. Considera anche che li puoi aggiungere, dopo averli reidratati per almeno 12 ore, anche al riso o al cous-cous. Per fare questo basta avere una borraccia della nalgene con il collo largo e dentro metti i tuoi piselli/fagioli/ceci/lenticchie con l'acqua e del bicarbonato. Ne idrati solo la quantità che ti serve la sera, e te li mangi alla sera successiva.
Saluti

Manuel
 
ora daró una risposta che è una bestialitá ecologica: in Svezia non pago la corrente elettrica...
Diciamo che la mia era piú una curiositá "tecnica": lo scatolame è pieno d'acqua quindi pesa. Essiccare o liofilizzare per me pari sono, purché io possa riempire la pancia e alleggerire la schiena (e non prendermi un attacco di dissenteria acuta nel mezzo del nulla).
Quindi, quali cibi si possono essiccare?
Che per te essiccare o liofilizzare siano la stessa cosa, sono contento per te, ma di fatto così non è :biggrin:
Liofilizzare vuol dire togliere l'acqua da un cibo con la minima alterazione di sapore e di struttura della sostanza, essiccare vuol dire toglie l'acqua da un cibo senza particolare attenzione se ciò comporta una alterazione di sapore o della sua struttura.
La liofilizzazione in casa non è fattibile a meno che tu non possa disporre di una pompa del vuoto oltre ad altre cose che premettono di ottenere basse temperature in atmosfera controllata. Per cui parliamo di essiccazione.

Concettualmente puoi essiccare molte cose come ad esempio legumi (che trovi già secchi al supermercato) ma anche carne e pesce (giusto per parlare di pappa nutriente), anche il pane può essere essiccato sia sotto forma di gallette che di pane secco.

Visto che sei in svezia non dovrei ricordarti di certo lo stoccafisso (baccalà) che è appunto essiccato ma da quì a dire che sia la "cosa" migliore da portarsi in escursione .... bhè c'è ne vuole (e tanta ;)).

Il problema dell'essiccazione è che sì è fattibile in casa ma avrai un prodotto che a livello organolettico è abbastanza diverso (la carne essiccata non è uguale alla carne "fresca" ...... come sapore) senza considerare che quei prodotti secchi (tipicamente i legumi) per ritornare usabili hanno bisogno di 6/12/24 ore di idratazione (per cui "peso" in più da portare sulle spalle ...... se ti muovi in quelle 6/12/24 ore).

Se vuoi "rimanere" sui cibi essiccati ti consiglio di vedere come si realizza, in casa, la carne secca (beef jerky) e troverai un paio di post sull'argomento in questo forum e di passare dal supermercato per i legumi secchi; detto questo però sarebbe anche, secondo me, opportuno guardare quei piatti pronti che si conservano a temperatura ambiente (come ad esempio le varie zuppe, paste, risotti liofilizzati commerciali e non da escursionismo) che possono essere validi sostituiti ai prodotti tecnici sia per l'apporto calorico ma ad un prezzo molto più ragionevole.

Ciao :), Gianluca
 
Visto che sei in svezia non dovrei ricordarti di certo lo stoccafisso (baccalà) che è appunto essiccato ma da quì a dire che sia la "cosa" migliore da portarsi in escursione .... bhè c'è ne vuole (e tanta ).
E perché?! Con uno stoccafisso nello zaino penso che puoi lasciare a casa pure l'arva... che tanto ti ritrovano facile :D
 
Credo che la liofilizzazione in casa sia possibile, prima essiccando (ma secco tipo croccante) e poi polverizzando più o meno grossolanamente...attenzione potrei aver detto una bufala però!!!
Appena prendo l'essiccatore comunque provo!!
 
io, un po' col forno aperto un po' con un essiccatore "autoprodotto" sono riuscito ad essiccare decentemente frutta (banane, pere, mele) e un po' di verdura assortita (compresi fagioli giá bolliti). Per la carne ho decido che faró con le salsiccette marchigiane che secche tengono per mesi e mi fanno casa. Poi porteró pesce affumicato, che qua ne hanno a vagoni.
SI puó fare!
 
Si ci sono diversi modi per autocostruirlo.
Vikingo, appena essicchi nuovamente i fagioli, potresti provare a frullarli e ridurli a quasi farina, per poi ricuocerli 3-4 minuti. Se son buoni da mangiare hai più o meno liofilizzato le verdure!
 
D

Derrick

Guest
In fatto di cibi essiccati i nostri pastori usavano un derivato della semola, che chiamano "pastasciutta", ne avrete sentito parlare.
Si trova in commercio già con una percentuale di umidità inferiore al 10% circa. Si idrata in pochi minuti in acqua bollente. Cotta ha un buon sapore, un buon potere nutritivo, e con poco condimento può dare grande soddisfazione al palato ed al tubo digerente.

Si porta dietro poco olio, aglio (che può essere secco) e peperoncino (che può essere secco) e anche magari pancetta (che può essere secca). Poco peso tanto obeso!

Certo una settimana di fila a pasta aglio, olio e peperoncino, oppure all'amatriciana, oppure "cacio e pepe" non è il massimo della varietà ma la inserirei nel menu. C'è gente che mangia pasta tutti i santi giorni da una vita anche stando a casa.

Come alternativa economica al cibo liofilizzato, effettivamente costoso, dei negozi di montagna cercherei qualcosa nei negozi di cibo "forestiero", insomma dal bengalese che sta aperto anche alle 2 di notte. Spesso questi negozi hanno una certa scelta di cibi liofilizzati (o essiccati, non so) subito pronti con un po' di acqua calda, sorta di zuppe istantanee o spaghetti istantanei.

Non li ho mai provati ma penso che possano fare al caso, se si trova qualcosa senza la vaschetta di plastica (ne ho visti con la vaschetta: apri, metti dentro acqua calda, giri, zuppa fumante pronta. Ma chiaramente la vaschetta non va bene).

Eviterei fagioli secchi e cechi secchi che effettivamente ci mettono una vita a "rinvenire". Al limite li prenderei freschi visto che hanno già, di loro, un contenuto d'acqua non elevato.

Farei una certa provvista di noci di tutti i tipi: arachidi sgusciate, mandorle sgusciate, noci sgusciate, nocciole sgusciate, anacardi. Tutti cibi con ridotto contenuto di acqua e grande potere calorico, e grande capacità di conservazione.

Infine non trascurerei il cioccolato, che è un altro cibo sostanzialmente secco, che si conserva piuttosto bene (se vai in zona calda, cioccolato di Modica ma costa).

Starei molto attento alle muffe, sarei più sospettoso di formaggi e salami che di noci e cioccolato, per un'escursione che dura diversi giorni. Oppure i primi giorni si fanno fuori salami e formaggi, e si lasciano noci e pasta e cioccolato per gli ultimi giorni, senza aprire le confezioni durano mezza eternità.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Lancio qualche idea qua e là...
Carne essiccata da mangiare così o per condire cous-cous, pasta risottata, cous-cous come base per tonno che si trova anche in busta con poco olio, carne in gelatina, tortellini in brodo di dado, purè in busta, sacchettini di cereali e legumi precotti e secchi, frutta essiccata, preparato per il pane o la pizza con all'interno qualsiasi cosa dalle olive alle noci ai pomodori secchi, uova già sode, caffè/cappuccino/tè, biscotti etc, etc.
Il tutto diviso in sacchetti monodose sottovuoto o tipo ziplock.
 
Ciao a tutti, vorrei dare una spiegazione più precisa della differenza tra essiccazione e liofilizzazione: l'essiccazione è la semplice sottrazione d'acqua da un alimento mediante l'evaporazione dell'acqua presente nello stesso in forma liquida. Tutto ciò avviene a contatto con l'aria, il che porta a modifiche dovute all'ossidazione.
La liofilizzazione sfrutta la proprietà dell'acqua detta sublimazione, ovvero passare direttamente dallo stato solido a quello gassoso. L'alimento da liofilizzate viene prima surgelato ad una temperatura di -40°c, dopo di ché si crea il vuoto nel contenitore e si alza la temperatura a circa 40°c.
L'aumento di temperatura in assenza d'aria permette all'acqua di passare direttamente da ghiaccio a vapore saltando la fase liquida, senza danneggiare le strutture cellulari.
Per farvi un esempio se provate ad essiccare una fragola questa diventerà, scura e "gommosetta", mentre una fragola liofilizzata manterrà forma e colore dell'originale, ma avrà una consistenza friabile.
Si deduce quindi che la liofilizzazione è un processo principalmente industriale, impossibile da riprodurre a casa senza attrezzature dal costo astronomico.

Detto questo rimango un grande fan dell'essiccazione domestica e preferisco cibi di rapida cottura come cereali spezzati o lenticchie decorticate, condite con alghe secche e verdure essiccate in casa.
Spero di non essere stato troppo noioso:zzz::)
 
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