In fatto di cibi essiccati i nostri pastori usavano un derivato della semola, che chiamano "pastasciutta", ne avrete sentito parlare.
Si trova in commercio già con una percentuale di umidità inferiore al 10% circa. Si idrata in pochi minuti in acqua bollente. Cotta ha un buon sapore, un buon potere nutritivo, e con poco condimento può dare grande soddisfazione al palato ed al tubo digerente.
Si porta dietro poco olio, aglio (che può essere secco) e peperoncino (che può essere secco) e anche magari pancetta (che può essere secca). Poco peso tanto obeso!
Certo una settimana di fila a pasta aglio, olio e peperoncino, oppure all'amatriciana, oppure "cacio e pepe" non è il massimo della varietà ma la inserirei nel menu. C'è gente che mangia pasta tutti i santi giorni da una vita anche stando a casa.
Come alternativa economica al cibo liofilizzato, effettivamente costoso, dei negozi di montagna cercherei qualcosa nei negozi di cibo "forestiero", insomma dal bengalese che sta aperto anche alle 2 di notte. Spesso questi negozi hanno una certa scelta di cibi liofilizzati (o essiccati, non so) subito pronti con un po' di acqua calda, sorta di zuppe istantanee o spaghetti istantanei.
Non li ho mai provati ma penso che possano fare al caso, se si trova qualcosa senza la vaschetta di plastica (ne ho visti con la vaschetta: apri, metti dentro acqua calda, giri, zuppa fumante pronta. Ma chiaramente la vaschetta non va bene).
Eviterei fagioli secchi e cechi secchi che effettivamente ci mettono una vita a "rinvenire". Al limite li prenderei freschi visto che hanno già, di loro, un contenuto d'acqua non elevato.
Farei una certa provvista di noci di tutti i tipi: arachidi sgusciate, mandorle sgusciate, noci sgusciate, nocciole sgusciate, anacardi. Tutti cibi con ridotto contenuto di acqua e grande potere calorico, e grande capacità di conservazione.
Infine non trascurerei il cioccolato, che è un altro cibo sostanzialmente secco, che si conserva piuttosto bene (se vai in zona calda, cioccolato di Modica ma costa).
Starei molto attento alle muffe, sarei più sospettoso di formaggi e salami che di noci e cioccolato, per un'escursione che dura diversi giorni. Oppure i primi giorni si fanno fuori salami e formaggi, e si lasciano noci e pasta e cioccolato per gli ultimi giorni, senza aprire le confezioni durano mezza eternità.