Lionsteel T6 vs TRC apocalypse

Il problema dei coltelli grossi, per quanto mi riguarda ha molto a che fare con il fatto che mi stanca usarli. Perché di base con il coltello ci faccio cose leggere, lavori sul legno, piccoli splitting di roba da accensione fuoco, cibo soprattutto, ma raramente mi metto a choppare e spaccare roba grossa. Questo perché è fondamentalmente inutile, dispendioso in termini di energia, pericoloso per la lama e senza molto senso in generale.
Nei boschi si trova tutto quello che serve e, di solito, non c'è bisogno di spaccare nulla.
Con un coltello dai 9 ai 10 11cm di lama copri tutte le necessità reali.
 
Io preferisco decisamente l'apocalypse, è un coltello che uso sempre volentieri, mai avuto un problema. Inoltre lo vedo molto più performante sul campo. Poi ovviamente il T6 è un buon coltello e forse il paragone più calzante sarebbe con l'M7 per le dimensioni, la lunghezza lama, la destinazione d'uso e il peso. Il T6 è più multiruolo che coltello da campo, sono due cose molto diverse alla fine, come acciaio, costruzione del codolo, prestazioni... Non li vedo così confrontabili. Anche il costo è decisamente diverso. Il trc si fa pagare molto, anche se quei soldi li vale tutti, è perfetto. Il lion steel è più abbordabile, anche se le finiture e il trattamento termico potrebbero essere più accurati.
 
Io preferisco decisamente l'apocalypse, è un coltello che uso sempre volentieri, mai avuto un problema. Inoltre lo vedo molto più performante sul campo. Poi ovviamente il T6 è un buon coltello e forse il paragone più calzante sarebbe con l'M7 per le dimensioni, la lunghezza lama, la destinazione d'uso e il peso. Il T6 è più multiruolo che coltello da campo, sono due cose molto diverse alla fine, come acciaio, costruzione del codolo, prestazioni... Non li vedo così confrontabili. Anche il costo è decisamente diverso. Il trc si fa pagare molto, anche se quei soldi li vale tutti, è perfetto. Il lion steel è più abbordabile, anche se le finiture e il trattamento termico potrebbero essere più accurati.
qual è la differenza tra coltello multiruolo e coltello da campo?
 
Il nome
qual è la differenza tra coltello multiruolo e coltello da campo?
Il nome dice molto.
Il Multiruolo, ha caratteristiche tali da renderlo performante in svariate situazioni. Molti lo avvicinano al concetto di survival perché utilizzabile per risolvere al meglio una grande varietà di compiti.
Non potrà mai essere la scelta migliore per OGNI esigenza, non potrà eccellere in OGNI ambito, ma si dimostrerà sempre affidabile.
Il coltello da campo nasce per usi più gravosi. La potenza e la resistenza sono i suoi tratti salienti
Le misure generose, unite al peso, lo rendono indispensabile quando il gioco si fa duro. Come dice il nome, quando ad esempio devi allestire un campo.
Ovviamente pecca in precisione e necessità di essere affiancato a lame più piccole per tutto il resto. Diciamo che non è uno strumento necessario a tutti perché il suo ambito è più ristretto
 
Se devi per forza splittare un tronco grosso ci metti poco a farti un cuneo e usi quello. Una volta che l'hai spaccato a metà il resto lo fai a coltello.
La soluzione si trova sempre.
Non ho capito, scusa...

Se mi trovo in un bivacco solo questi:
1920x600_tree-3481243_1920.jpg


come faccio a fare un cuneo con un coltellino da 10 cm di lama?!? :-?
 
Non ho capito, scusa...

Se mi trovo in un bivacco solo questi:
1920x600_tree-3481243_1920.jpg


come faccio a fare un cuneo con un coltellino da 10 cm di lama?!? :-?
Prendi un pezzo che puoi splittare con il coltello. Basta una sezione laterale. Gli fai la punta.
Poi crei uno scasso nel ciocco grosso e gli sbatti sopra il cuneo con un bel pezzone a far da martello.
Se proprio hai tempo da perdere facendoti il baton puoi già farti anche i pezzi per il cuneo, creando la sezione da tagliare con la sega.
Un altra tecnica è segare circa 5-7cm di sezione di un tronco con la sega, anche non per tutto il diametro, e poi splittare quella parte che a quel punto viene via facile. Con il pezzo ci si crea la roba piccola per l'accensione. Poi non c'è limite alla fantasia. Con un po' di ingegno si fa tutto.
 
Ultima modifica:
Prendi un pezzo che puoi splittare con il coltello. Basta una sezione laterale. Gli fai la punta.
Poi crei uno scasso nel ciocco grosso e gli sbatti sopra il cuneo con un bel pezzone a far da martello.
Se proprio hai tempo da perdere facendoti il baton puoi già farti anche i pezzi per il cuneo, creando la sezione da tagliare con la sega.
Un altra tecnica è segare circa 5-7cm di sezione di un tronco con la sega, anche non per tutto il diametro, e poi splittare quella parte che a quel punto viene via facile. Con il pezzo ci si crea la roba piccola per l'accensione. Poi non c'è limite alla fantasia. Con un po' di ingegno si fa tutto.
Tutto questo lavoro per NON portarsi in escursione un robusto 7"? o_O

Quella volta dell'esempio #100 eravamo tutti bagnati, e prima accendevamo il fuoco e meglio era ;)
 
Tutto questo lavoro per NON portarsi in escursione un robusto 7"? o_O

Quella volta dell'esempio #100 eravamo tutti bagnati, e prima accendevamo il fuoco e meglio era ;)
Si beh non è che sia tutto sto lavoro, in pratica ci metti pochi minuti.
Segare una porzione di ceppo da 15cm di larghezza per 5 di altezza richiede 1 minuto di silky e spaccarla altri 20 sec, niente di complicato o lungo.
Ora a casa non ho pezzi adeguati ma se mi capita ti filmo la prova per farti vedere quanto è semplice.

Sinceramente? Per una volta che capita su tutte le volte che sono in escursione, non ci penso nemmeno a portarmi un 7" da più di mezzo chilo per splittare un tronco, una volta, quando capita l'imprevisto.
Però non dico mica che non sia più comodo farlo con quello, meglio ancora con un'accetta da bosco. Ma anche lì, se sono minimal non mi porto 7-800 g di accetta per spaccare un ceppo in caso di emergenza.

Questo è il mio pensiero comunque, ognuno fa come preferisce.
 
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