Ho appena portato le mie olive al frantoio, ma si parla do quantità un pochino più contenute: 243 kg di olive che dovrebbero fruttarmi 25-30 lt d'olio
(ovviamente per uso unicamente familiare
).
Delle 40 piante che avevo "in gestione" fino all'anno scorso mio suocero (il proprietario delle piante) ne ha vendute una decina e una ventina le ha date in gestione a terzi che so tengono, mi pare, due terzi del raccolto.
Così a me ne sono rimaste dieci. In effetti, dovendomene occupare completamente a mano (leggasi: potare con cesoie e segaccio e raccogliere con il rastrellino) e considerando che erano in stato di abbandono da svariati lustri e che tutto quel raccolto era veramente troppo per la mia famiglia e che non ho molto tempo da dedicarci, non ho opposto molta resistenza
.
Comunque sono stati giorni intensi (essì!! Nonostante il misero numero di piante, tra la raccolta e la parziale defogliazione manuale, mi ha portato via un totale di due giorni abbondanti). Essendo che le piante che mi sono rimaste erano proprio quelle che non avevo ancora iniziato a potare, ho dovuto prima decespugliare la selva di rovi a terra, e poi, per poter raccogliere le olive ad altezza irraggiungibile, ho dovuto salire sulle piante e segare i rami (questa volta con la mia nuova motosega
) e buttarli giù per poi raccogliere da terra.
Molte olive sono rimaste sulle piante ma sono comunque molto soddisfatto ... l'anno prossimo pubblicherò anch'io le foto del "mio" "uliveto" (quest'anno era in stato veramente vergognoso
).