Ciao a tutti, grazie delle vostre osservazioni. Ho visto solo ora le risposte al mio messaggio (non funzionavano le notifiche o sono stato distratto io? bho!). Comunque è passata la prima estate di sperimentazione dell'orto con poca acqua. Per prima cosa va detto che ho usato solo acqua piovana, raccolta in una cisterna di 500 litri, da utilizzare nei giorni asciutti e caldi. Questa estate le temperature hanno sfiorato i 40 gradi,diciamo sui 37. Ho dovuto, quindi, integrare l'acqua piovana con circa 800 litri acqua a settimana per luglio e agosto. A parte questo ho proceduto nel seguente modo. Ispirandomi ai principi dell'orto sinergico ho creato dei bancali di terra ,alcuni alti sui 70-80 cm altri sui 40 cm. Ho pacciamato i bancali con erba falciata dal mio stesso campo e per la parte di orto che non ho potuto realizzare sui bancali ho disposto paglia e pietre intorno alle piante. Questa procedura l'ho realizzata per le piante di pomodori ciliegino che si sono rivelati resistenti alla siccità e hanno fornito una soddisfacente produzione. Per utilizzo delle pietre intendevo questa procedura e non quella riferita al Salento (che conosco), In generale le produzioni dell'orto sono andate nel seguente modo: circa 80 mq coltivati a patate, nessuna irrigazione, non ho pesato il prodotto ottenuto, ma non ho comprato patate per 3 mesi, scarsa la produzione di fave ( ma questo potrebbe essere dipeso dal periodo di semina effettuata a gennaio, quest'anno ho seminato ai primi di ottobre e le piante sono molto sviluppate e in fiore) buona la produzione di zucchine (è interessante che per le zucchine la produzione sia stata soddisfacente sia per le piante sui bancali che per quelle protette con i sassi intorno alla pianta), scarsa la produzione di cetrioli. Interessante la produzione di verze. Questo mi pare sia dipeso dalla formazione di condensa sulle foglie nei giorni molto caldi. La condensa può aver fornito acqua alla pianta proprio nei giorni con le più alte temperature. Ugualmente buona la produzione di zucche grandi rotonde (le sto ancora facendo maturare sulla pianta), completamente nulla la produzione della zucca grande detta di Napoli. scarsa ma soddisfacente, vista la situazione, la produzione di melanzane (meglio quelle viola di quelle nere), problematica la produzione di fagioli che, come è noto, sono molto esigenti in fatto di acqua. infine l'aglio: ho ottenuto una produzione che mi ha permesso di raggiungere l'autosufficienza dalla primavera a ottobre (non ricordo quanto aglio ho seminato, posso dire che ho seminato su 3 file per una lunghezza di 15 metri). l'aglio ha potuto usufruire solo dell'acqua piovana diretta. Infine le cipolle, Questa hanno bisogno di un periodo molto lungo per la crescita e maturazione. Io ho seminato i bulbilli e non le piantine (si risparmia parecchio). anche in questo caso solo acqua piovana. Molte cipolle si sono "bloccate" durante i giorni più caldi e stanno germogliando adesso (autunno). Per concludere: si può ottenere una buona produzione anche senza avere un pozzo o l'acqua della rete idrica. Ho sentito diversi ortolani che utilizzano pozzi lamentarsi per i problemi legati al caldo e alla siccità. Ciò vuol dire che le produzioni dipendono più dal clima che dalla quantità d'acqua utilizzata tutto in senso relativo, s'intende). La lezione che ho appreso è che, per ottimizzare l'uso dell'acqua e sfruttare al massimo le condizioni climatiche, occorre distribuire nel tempo la piantumazione delle diverse varietà. Per esempio per zucche , ravanelli, e anche zucchine è meglio aspettare la prima pioggia estiva anche se tardi, per procedere alla sistemazione della piantine nell'orto. La seconda lezione è che occorre scegliere le diverse consociazioni per ottimizzare l'uso dell'acqua . per esempio seminare i fagioli nell'area di ombra fornite dalle foglie della zucca. Sembrerebbe che già i nativi americani utilizzavano coltivare insieme quelle che loro chiamano le 3 sorelle : zucca, mais, fagioli. Infine un'osservazione sulla fertilizzazione. Ho utilizzato humus da lombrico rosso californiano (sui 6 euro per 10 kg). Mi è parso che favorisca la ritenzione di acqua nel terreno, ma no sono sicuro , dovrei verificare meglio. Spero di non aver annoiato nessuno con questa lunga descrizione, Sono gradite osservazioni e scambio di opinioni. Grazie dell'attenzione.