Escursione Lungo la cresta della Metuccia, salita dal pianoro "Le Forme" per il passo dei Monaci

[alexmoscow73]

Quello un po' più delicato dice essere il vicino Gendarme della Meta.

Non ho fatto la Cima a Mare ma ho fatto il Gendarme, sinceramente non vi sono grandi difficolta' (ovvio, siamo sempre in ambito EE), a meno che non decidi poi (come abbiamo fatto noi) di seguire una "direttissima" dal Gendarme alla Meta, seguendo prima un canalino e poi un camino marcissimo.
So che chi ha fatto la Cima a Mare per la sua cresta est (i nostri amici del Club2000 Laurenzi e Di Tommaso in primis) l'ha trovata tutt'altro che banale. Dovrei farla per giudicare, ma come spesso accade, ogni percorso e' soggettivo e dipende in parte anche dalle condizioni di quel determinato giorno

 

[Montinvisibili]

Si, dalla cresta est è piuttosto impegnativa. Io ragionavo scendendo dal Monte a Mare da dove, in teoria, poteva essere sceso Fabrizio.

 

[emi1]

Quindi Cima a Mare è dopo il Monte a Mare... Non sono sicura di averla fatta ho percorso tutta la cresta, facendomi tutte le deviazioni proprio per non perdermi la Metuccia, ma all'epoca Cima a Mare non era in elenco. Ho poi proseguito fino Coste dell'Altare per fare l'anello fino a Prati di mezzo. Insomma da rifare anche per me per cercare la nuova vetta.

 

[fabri64]

Guardate, io ho vissuto nel dubbio per quasi 15 giorni e prima di scrivere la mia relazione ho chiesto ad alcune persone più esperte di me, Antonio Rossi del Club2000m. che abita a Pizzone e conosce ogni cm. quadrato di quelle montagne, mi ha assicurato che non ho toccato nessuna vetta ufficiale e che la cresta intera è cosparsa di piccole croci, ometti in pietra e bastoncini che spesso confondono gli escursionisti.
Come ho già scritto in un commento precedente, sarà la scusa per ritornarci, con il senno di poi, a ripercorrere lo stesso itinerario certo di sapere con precisione dove si trovano le due vette in questione (Metuccia e Monte A Mare).
Per la Cima a Mare, quella a cui si riferisce Emi, bisogna fare molta più strada e forse conviene salire da un'altra parte.

 

[fabri64]

A proposito di questa immagine che raffigura il paese di Pizzone, l'amico Antonio Rossi, che come dicevo prima ci abita, su facebook ha così commentato: "In alto a dx Monte a Mare m. 2160 s.l.m. e Cima Campaglione (Cima a Mare) m. 2014 s.l.m"
Quindi venendo dal passo dei Monaci come ho fatto io, la Cima a Mare, 2014 m.(Cima Campaglione) viene prima del Monte A Mare, 2160 m. di conseguenza la Cima a Mare potrei averla persino fatta senza che me ne sia accorto, dal momento che ho quasi sempre camminato sul filo di cresta incontrando su tutto il percorso tre ometti in pietra e due punti segnati da bastoncini di legno. Il dubbio si infittisce.

 

[fabri64]

Ecco, per maggior chiarezza, alla luce di tutte le informazioni ricevute (e non) negli ultimi giorni, in queste tre foto dovrebbero apparire i nomi esatti delle vette, logisticamente ben oltre la Metuccia procedendo verso sud.

A questo punto, secondo quanto mi ha detto Antonio Rossi, la vetta con la croce che ho raggiunto, al 99% dovrebbe essere la Cima A Mare, 2014 m.

 

[gicat]

Ciao Fabrizio, grazie per il tuo resoconto e per le foto come sempre molto affascinanti.
Per quanto riguarda il dubbio che hai, in base al tuo racconto e dalle foto, ti posso dire che la cima con la croce non è Cima a Mare ma un tratto della cresta senza nome, sia perché la croce si trova ben oltre i 2014 m e sia perché la Cima a Mare è piuttosto distaccata dalla cresta. Per raggiungere la Cima a Mare avresti dovuto raggiungere Monte a Mare e da questo scendere per la ripida cresta est, a tratti esposta e con passaggi di arrampicata oppure dopo il Monte a Mare scendere per un pendio pietroso per circa 200 m di dislivello, scomodo ma senza difficoltà e quindi traversare in direzione della sella fra le 2 cime.
Il punto che hai raggiunto dovrebbe essere più o meno quello indicato col cerchietto nella mappa IGM qui sotto.

Comunque, Cima a Mare o no rimane una bellissima escursione e tornare da quelle parti per raggiungerla è sicuramente un piacere.

 

[fabri64]

Ciao Fabrizio, grazie per il tuo resoconto e per le foto come sempre molto affascinanti.
Per quanto riguarda il dubbio che hai, in base al tuo racconto e dalle foto, ti posso dire che la cima con la croce non è Cima a Mare ma un tratto della cresta senza nome, sia perché la croce si trova ben oltre i 2014 m e sia perché la Cima a Mare è piuttosto distaccata dalla cresta. Per raggiungere la Cima a Mare avresti dovuto raggiungere Monte a Mare e da questo scendere per la ripida cresta est, a tratti esposta e con passaggi di arrampicata oppure dopo il Monte a Mare scendere per un pendio pietroso per circa 200 m di dislivello, scomodo ma senza difficoltà e quindi traversare in direzione della sella fra le 2 cime.
Il punto che hai raggiunto dovrebbe essere più o meno quello indicato col cerchietto nella mappa IGM qui sotto.
Vedi l'allegato 82117

Comunque, Cima a Mare o no rimane una bellissima escursione e tornare da quelle parti per raggiungerla è sicuramente un piacere.

Si Gianni, quella cima con la piccola croce non poteva essere la Cima A Mare perchè il mio altimetro mi segnava una quota intorno ai 2155 m. quasi simile a quella del Monte A Mare, 2160 m. peraltro vicinissimo come si può vedere nella foto.
Grazie del prezioso chiarimento.
In ogni caso ribadisco e sottoscrivo quello che hai detto, Cima a Mare o no rimane una bellissima escursione e tornare da quelle parti per raggiungerla è sicuramente un piacere! E ci ritornerò!!!

 

[Montinvisibili]

So che è un argomento che suscita accesi dibattiti (un po' come le croci di vetta), ma nessuno di voi usa un gps? Alcune delle vette dell'elenco 2000 possono essere individuate solo grazie ai satelliti.

 

[fabri64]

So che è un argomento che suscita accesi dibattiti (un po' come le croci di vetta), ma nessuno di voi usa un gps? Alcune delle vette dell'elenco 2000 possono essere individuate solo grazie ai satelliti.

No, il gps non l'ho mai usato ma mi piacerebbe. E' utile per molte cose ed è già tanto tempo che penso di procurarmene uno.

 

[Montinvisibili]

No, il gps non l'ho mai usato ma mi piacerebbe. E' utile per molte cose ed è già tanto tempo che penso di procurarmene uno.

Mi sembra che il mondo escursionistico si polarizzi fra chi lo ama e chi lo odia... e poi c'è chi semplicemente lo usa, considerandolo solo uno strumento. Quando deciderai probabilmente ti farai un Garmin, che ha quasi il monopolio del mercato. Non ti spaventare alle prime difficoltà e se hai una lunga gavetta di carta e bussola (che comunque è bene avere sempre nello zaino) tutto sarà più semplice. Visto che anche tu sei appassionato di fotografia, fra le altre cose che ci si possono fare è la georeferenziazione automatica degli scatti, senza bisogno di un'unità gps sulla reflex. Ciao, Marco