macete o accetta cosa è meglio

ciao a tutti , sono nuovo e ne approfitto per presentarmi . sollevo questa discussione visto che nessuno ne aveva aperta una prima e anche perche questa estate ho intenzione di passare una settimana in montagna . volevo sapere se secondo voi è meglio un macete un'ascia o una roncola per i tipici lavori "da campo" tipo tagliare piante,spaccare la legna o aprirsi la strada nel bosco .
 
Benvenuto Sniper:)! Un buon compromesso tra la roncola, l'accetta e il machete è il pennato il cui unico problema è che non si può usare per battere. Io comunque l'ho trovato utilissimo
 
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Ciao Sniper! :)
Bisogna vedere dove vuoi andare e cosa ti puoi portare.
Alla fine tutti e tre fanno il loro sporco lavoro,ma hanno un peso diverso.
Il problema è con cosa ti trovi meglio tu! Li hai a disposizione per provare la differenza? Perché questo è l'unico modo per sapere qual'è che ti va bene!
Nella discussione segnalata da Eciap,parlo di pennato,perché li si parlava di quello a confronto con un coltellaccio,ma io di mio però,avendo la possibilità di portarla,seglierei la roncola,perché ho sempre usato questa sul mio pezzo di terreno in montagna,oramai è un abitudine.

A parte che non ho capito,vuoi andare in montagna a tagliare piante? :eek:
Per farne cosa? o_O
Un conto è far legna secca per il fuoco,che non si può fare liberamente e dove vuoi!
Un conto è tagliare piante :(
Stai attento che non taglino le gambe a te! :???:
Di solito i boschi hanno un proprieterio o sono del demanio od ancora sono parchi. OCCHIO ;)


Ciao.
 
Anch'io pennato. Uno dei fondatori del survival italiano, il compianto Vinicio Cinotti, aveva fatto saldare una testa di martello al posto della lama del dorso, così si poteva battere e si sarebbero evitati gli incidenti dovuti alla doppia lama.
 
Salve, :) per quanto mi riguarda, quando lavoro nel mio terreno, utilizzo la roncola, va benissimo per ripulire dalle frasche, dai rovi e tagliare rami.
Quando invece vado in escursione, porto con me un machete per ripulire sentieri, ma solo quando è strettamente necessario! ed una sega pieghevole per fare legna (raccolgo spesso quella che porta il mare tagliandola in piccoli tronchetti che trasporto dentro un robusto zaino di tela). E poi li lavoro a casa
 
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Ciao sniper e benvenuto!

Sul quale sia il migliore tra i tre strumenti da te citati se ne potrebbe parlare per secoli senza arrivare mai a conclusione. Questo perchè ogniuno ha le sue caratteristiche migliori per un uso particolare.

Ti posso dire però che io preferisco portare la mia piccola roncola con lama sul dorso (mi pare si chiami pennato codato :mumble: ) questo perchè il machete lo trovo più utile nello "sfrattare" ( taglio di cespugli spinosi od altro che intralciano un passaggio) e siccome mi trovo raramente in condizioni del genere non lo porto mai con me. Inoltre non mi trovo comodo nel tagliarci la legna.

L'accetta è molto utile per spaccare la legna, specialmente quella di dimensioni generose ma anche questo mi capita raramente per non dire mai quando sono in giro.

In definitiva io preferisco di gran lunga la roncola, ne ho una di dimensioni ridotte, molto leggera e con fodero che uso quotidianamente e mi ci trovo benissimo.
 
Vedo che l'aura "mistica" del machete è dura a morire! :lol:

Battute a parte, secondo me il machete puoi scartarlo dalla lista, perchè alle nostre latitudini e, soprattutto, con le nostre varietà arboree non è sicuramente lo strumento più adatto per spaccare la legna: al massimo potrebbe essere utile per sfrondare i rami (funzione per la quale è stato concepito).
Personalmente, mi sono sempre affidato ad una piccola accetta, con la quale, con un po' di pratica, si riesce a fare molto più che spaccare semplicemente la legna. Inoltre, la roncola (come anche il pennato) la vedo ottima per piccoli lavori di "falegnameria", ma davanti a un bel tronchetto c'è poco da fare.

Lungi da me fare il predicozzo, ma "tagliare piante" e "aprirsi la strada nel bosco" non sono attività ben accette, sia da un punto di vista normativo sia da quello strettamente naturalistico. Posso concepire l'aprirsi un varco in un sentiero già tracciato, ma andare in giro per i boschi a lasciare "corridoi" nella vegetazione non mi sembra una cosa saggia. ;)
 
Inoltre, la roncola (come anche il pennato) la vedo ottima per piccoli lavori di "falegnameria", ma davanti a un bel tronchetto c'è poco da fare.

Su questo non sono pienamente d'accordo. Certo, non ci tagli tronchi di 20 cm di diametro ma quello diventa faticoso anche con un'accetta di dimensioni ridotte.

Tronchetti di 10-15 cm che poi sono quelli che, almeno io, mi trovo quotidianamente a tagliare (riscaldamento a casa con camino a legna) con pochi colpi li tagli o spezzi con la roncola, senza problemi. In un bosco e comunque in escursione per il fuoco se ne usano anche di più piccoli.

Poi certo, dipende sempre da come si è abituati.
 
Su questo non sono pienamente d'accordo.
Allora abbiamo una differente concezione di "piccola falegnameria"! :lol:
Non nego che sia possibile tagliare un tronchetto anche di dimensioni generose, ma io mi riferivo in particolar modo allo spaccare la legna, operazione molto difficile, se non impossibile (da un certo spessore in poi), utilizzando una roncola.

Quanto alle abitudini, hai perfettamente ragione, ma dipende sempre da cosa si vuole ottenere e, in base a questo, scegliere lo strumento più adatto. ;)
 
Scusa, non avevo capito. Spaccare legna, quindi romperla nel senso verticale delle fibre, è praticamente impossibile con una roncola. A meno di piccoli diametri dei tronchi. Su questo non ci sono dubbi.
 
scusate se mi sono fatto attendere,allora cercherò di rispondere a tutti :
-la zona dove ho intenzione di andare è il parco della maiella (precisamente sul monte morrone) dove sono stato altre volte ma avevo portato l'ascia.
-per spaccare la legna intendevo romperla sia nel senso verticale delle fibre ma anche poter accorciare pezzi troppo lunghi tagliandoli a metà.
-intendevo anche potersi aprire la strada tra eventuali rovi.
-un altro fattore è il peso.
con queste premesse sono arrivato alla seguente conclusione : una roncola è anche troppo leggera quindi non adatta a spaccare la legna mentre un ascia o un macete sono abbastanza pesanti (e l'ascia è l'unica a poter essere usata anche come martello) però con un ascia è praticamente impossibile aprirsi la strada tra i rovi,lavoro adatto alla roncola od al macete (che non ha un peso particolarmente eccessivo) ho fatto delle prove e ho visto che alla fine il macete è risultato il più versatile visto che la mia ascia pesa troppo (650 grammi ,un po troppi quando si ha gia uno zaino carico) e si è rivelata poco efficace per tagliare (intendo a metà) tronchi di 25 / 30 cm di diametro di legno duro come la quercia e altre piante della zona mentre la roncola è risultata troppo leggera il macete (da poco ne ho comprato uno nuovo dell'ausonia,poco piu di 25 euro,lama lunga 30 cm,peso 250/300 grammi circa)invece si è rivelato abbastanza robusto per spaccare la legna e abbastanza affilato (ha un filo incredibilmente tagliente e robusto) per tagliare tronchi a metà e tagliare rovi e piante che intralcianano il cammino.

ps: Nemeton non ti offendere se alla fine ho scelto il macete , penso che mi hai frainteso io intendevo riaprire un sentielo laddove le piante lo avessero ostruito (se ciò dovesse succedere) non intendo mica andare a disboscare mezzo parco e quando ho detto "tagliare piante" intendevo preparare la legna per il fuoco (dove sia permesso accenderlo)o togliere piante secce cadute che possono ostruire il passaggio (troppo grandi per essere spostate) e cose del genere non mi sognerei mai di tagliare piante verdi tantomeno in un parco.
spero di aver chiarito tutto.

aspetto i vostri commenti e le vostre opinioni
 
Tutti mi bersaglieranno di critiche, ma io personalmente ti consiglierei il Kukri Nepalese; lo puoi prendere originale manico in legno, molto bello, o moderno della Fox (come tante altre marche) economico, manico ergonomico, indistruttibile.

In Nepal, lo usano appunto per farsi strada nelle foreste, per abbattere piccole piante, ma anche per difesa personale e tanti usi da campo che un buon Kukri con la lama spessa, sopporta molto bene.

L'unico inconveniente è che se ti fermano CC, PS o Forestale, a seconda della grandezza hai qualche problema a spiegargli perchè te lo porti dietro...:D
 
per uso lavoro si potrebbe portare una lama da taglio...... il porto di un machete , roncola/pennato,kukri, accetta..dovrebbe.. essere consentito.

cmq per tornare al discorso.. li ho quasi tutti.. 2 machete, 2 roncole piccole a doppio taglio.. chiamate anche pennatino caccia.. una roncola/pennato toscano grande 2 kukri uno con lama grande e uno con lama piccola, un segaccio a serramanico un coltello creato da una roncola (lama 23cm) e un ka-bar hewy bowie, poi a seconda della uscita e del personale che si caricherà le lame, decido cosa portare...
 
Ho capito Sniper,un altro malato di coltellite! (Ops! Senti chi parla!)
È la solita storia,il machete alla fin fine somiglia ad un coltello,poi mettici i tanti films sulla giungla e zone simili ed il gioco è fatto.

Che dirti ancora,buon giocoe buona strada!


Ciao.
 
L'unico inconveniente è che se ti fermano CC, PS o Forestale, a seconda della grandezza hai qualche problema a spiegargli perchè te lo porti dietro...:D

per Baudelaire86 (anche se stiamo andando un pò fuori dal seminato)visto che si tratta di un parco sarebbe difficile spiegare cosa ci fai con un qualunque tipo di macete ma anche se ti trovano con una roncola,un pennato od un ascia è un pò difficile dare spiegazioni

per GiroinGiro :sarà un epidemia che ci vuoi fare ....
 
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per uso lavoro si potrebbe portare una lama da taglio...... il porto di un machete , roncola/pennato,kukri, accetta..dovrebbe.. essere consentito.

Non per uscire fuori Topic ma dato che siamo sull'argomento; credo che la storia della lama da taglio sia simile a quella che diceva, che se il coltello è più piccolo di 3 dita di lunghezza lo puoi portare senza problemi...Non è vero.

Roncola, pennato, accetta dovrebbero essere considerati utensili, il Kukri ti dico per certo che è equiparato ad un coltello quindi "strumento atto ad offendere" (se non arma bianca a seconda delle dimensioni/forma). Il Machete non è ho idea. Potrebbe essere un utensile, ma anche un coltello volendo...

Poi per carità, non voglio fare polemiche, anche perchè dipende chi ti ferma: ci può essere una persona che lascia correre, viceversa una persona precisa...:cool:

La legge in merito, c'è da dire che non è molto chiara.
 
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